Titolo: Una giornata cominciata male

Autore: Michele Navarra

Editore: Fazi

Collana: Darkside

Pagine: 315

Prezzo: € 17,00

Uscita: 14 giugno 2022

Recensione

Finalmente è tornato in libreria Michele Navarra con un nuovo libro dal titolo “Una giornata cominciata male” firmato, pure questa volta, “Fazi Editore” per la sua collana Darkside.

Il suo precedente lavoro: “Nella tana del serpente” mi era piaciuto tantissimo (qui trovi la mia recensione), quindi le mie aspettative su questo nuovo romanzo erano alte.

In effetti la sua scrittura è sempre molto scorrevole, avvincente e assai appassionante. Le sue descrizioni riescano ad incollare il lettore alle pagine perché sono davvero ben narrate, ricche di dettagli.

Alcune volte capita a tutti di iniziare male una giornata, ma mai (per fortuna) come è accaduto a Federico Santini, il protagonista della storia.

Intorno a lui ruotano diversi altri personaggi che danno il giusto ritmo al romanzo. Infatti, la penna di Michele Navarra non si risparmia sul ritmo e, ogni tanto, ci sorprende pure con un colpo di scena per regalarci un piccolo brivido. Tra i vari protagonisti è interessante anche l’avvocato Gordiani, seppure, ogni tanto, l’ho trovato un po’ sottotono.

“Una giornata cominciata male” mi è piaciuto, l’ho letto con interesse e curiosità, seguendo con passione il dipanarsi dei diversi avvenimenti, in attesa di scoprire, col fiato sospeso, come sarebbe finito, in particolare per il primo colpo di scena, responsabile di un inizio giornata negativo per Federico Santini, oltre ad un altro avvenimento che accade nelle pagine seguenti e che, indubbiamente, sorprende ed appassiona notevolmente.

I vari personaggi si intersecano e danno vita a un susseguirsi di momenti appassionanti e movimentati, specialmente man, mano che si entra nel vivo della storia ed in particolare, poi, nella seconda parte del libro.

Personalmente Federico Santini non mi è particolarmente simpatico, specialmente per alcune decisioni ed azioni che compie. Ha un modo di agire che ogni tanto mi ha un po’ irritato, ma che rende il suo personaggio particolare, misterioso e determinate. I personaggi sono più o meno tutti ricchi di personalità anche incisiva.

Nulla è come sembra, tutto è un movimento di avvenimenti, una girandola di fatti che si susseguono e che danno vita a una storia anche a tinte noir. Se riportassi dei passaggi per incuriosirvi, dato che ce ne sono alcuni molto “stuzzicanti”, potrei rischiare di farvi degli spoiler, quindi è meglio proporvi l’incipit:

“Ivano Papa, a settantatré anni compiuti da una settimana e dopo oltre cinquanta di matrimonio, si era ormai abituato alle discussioni con la moglie. In realtà, non avrebbero nemmeno potuto definirsi “discussioni”, perché nei battibecchi con Margherita non c’era alcuno scambio di opinioni e men che mai un esame approfondito di una questione da parte di due persone che espongano ciascuna le proprie vedute.

In genere, lo schema tra loro prevedeva che Ivano dicesse qualche cosa e che Margherita controbattesse subito il contrario, poi la discussione terminava, perché lei in ogni caso aveva sempre ragione. Molto di rado succedeva che Ivano insistesse con la moglie, cercando di sostenere la sua posizione, e quella era stata appunto una di quelle volte..”

Trama

Durante una sera d’agosto sferzata da un nubifragio estivo, l’imprenditore romano Federico Santini guida a tutta velocità verso l’Argentario per raggiungere Claudia, la sua ultima conquista, mentre rimugina sull’ennesima questione legale in cui lo sta trascinando la sua ex moglie. Tra distrazione ed eccesso di velocità, l’auto di Santini travolge un ciclista. Non sembra esserci nessuno nei paraggi, e l’uomo, incurante dell’accaduto, riprende la sua corsa. Nel giro di pochi giorni, però, tutto precipita.

La mattina di Ferragosto, Santini si risveglia con la mente confusa e la memoria offuscata in un luogo che non conosce. Non riesce a ricordare nulla della notte precedente e, mentre decide di cercare Claudia nella speranza di scoprire cos’è accaduto, si trova invischiato nelle indagini su un terribile omicidio.

Sarà l’avvocato Gordiani ad accettare di aiutare Santini, provando a districare la matassa e a ricostruire i fatti avvenuti a Ferragosto. Insieme alla sua abile quanto affascinante collaboratrice, l’avvocato trascorrerà le calde giornate d’estate tra Roma e l’Argentario, tra yacht ormeggiati nei porticcioli e suggestivi scorci del paesaggio toscano, cercando di farsi strada verso la verità e, possibilmente, verso la giustizia.