Titolo: Un esperimento d’amore
Autrice: Hilary Mantel
Editore: Fazi
Collana: Le strade
Pagine: 237
Prezzo: € 18,00
Uscita: 06 maggio 2021
Traduzione: Giuseppina Oneto
Recensione
Hilary Mantel ci propone il suo romanzo dal titolo “Un esperimento d’amore”, pubblicato da “Fazi Editore”. Come sempre la casa editrice ci delizia con una cover, a mio parere, strepitosa che sembra un quadro, un’opera d’arte.
La trama è sicuramente parecchio intrigante ed avvincente, stuzzica la curiosità dei lettori. Di questo libro ho apprezzato principalmente la scrittura dell’autrice. Infatti l’ho trovata molto gradevole, appassionante ed incisiva. Secondo il mio semplice parere Hilary Mante scrive veramente molto bene, in modo scorrevole ed anche affascinante. Tutto è costruito con attenzione ai dettagli e con descrizioni precise, oltre alla presenza di passaggi a volte più stuzzicanti che si alternano a quelli più lenti, per poi riacciuffare il lettore con un colpo di scena in arrivo, non sempre, però, tutto è lineare. Infatti, ci sono momenti in cui il lettore si trova un pochino scombussolato. Il finale è sconvolgente, pazzesco.
Per quanto riguarda il ritmo l’ho trovato altalenante, poiché alcuni momenti mi sono sembrati più interessanti, mentre altri meno, rispetto a come me li immaginavo. Infatti, sinceramente, mi aspettavo dalla storia qualcosa di più. Una volta terminato, mi sono anche reso conto che il target, a cui si riferisce, è forse maggiormente più femminile e giovane, seppure anche chi ha più anni potrebbe gradire molto l’intero romanzo. Forse è proprio per il fatto di non potermi immedesimare, che ha perso per me un filo di interesse, ma è riuscito, comunque, a conquistarmi grazie alla penna meravigliosa di Hilary Mantel, alla quale vanno i miei complimenti.
“Un esperimento d’amore” tratta anche varie tematiche importante, infatti, alcuni argomenti che affronta sono attuali e presenti pure ai giorni nostri. I personaggi sono abbastanza delineati e la madre di Carmel, la protagonista, mi ha trasmesso antipatia. Infatti, mi è sembrata arrogante, irritante e nei confronti della figlia si è dimostrata molto fredda. Invece, ho notato il cambiamento di Carmel durante il corso della storia, fino ad arrivare, alla fine, molto diversa dalla ragazza conosciuta all’inizio. Infatti, a mio avviso, si nota una crescita personale. “Un esperimento d’amore” è anche un romanzo introspettivo, grazie ai diversi momenti che portano a riflettere nel profondo dei vari personaggi.
Concludo con l’incipit
“Questa mattina sul giornale ho visto una foto di Julia. Era sulla soglia della sua villetta a Highgate, dove riceve i pazienti: una donna alta, avvolta in una specie di scialle in diano. Al posto del viso c’era una sfocatura, eppure non mi è sfuggita la posa sicura delle braccia e ho potuto immaginare la sua espressione: professionale, vigile e materna, con il largo sorriso freddo che conosco da quando avevo undici anni. In primo piano una scheletrica adolescente le andava in pri incontro traballante, scesa dalla limousine parcheggiata accanto al marciapiede: Linzi Simon, artista televisiva molto amata dalle famiglie e super celebrità in erba, vittima della malattia del digiuno…”
Trama
Carmel McBain è figlia unica di genitori cattolici irlandesi della classe operaia. Sua madre aspira a qualcosa di più per lei rispetto a ciò che la vita, nella loro desolata cittadina, ha da offrire, nutre grandi ambizioni per la figlia ed è determinata a superare le rigide barriere sociali dell’Inghilterra. Così spinge Carmel a ottenere una borsa di studio per la scuola del convento locale, e poi a sostenere gli esami per un posto alla London University. E Carmel non la delude.
Ma il successo porta con sé un prezzo spaventoso. Carmel comincia un viaggio solitario che la porterà il più lontano possibile da dove è partita, sradicandola dai legami di classe e luogo, di famiglia e di fede. In fondo, sradicandola da se stessa: alla fine degli anni Sessanta, a Londra, si troverà di fronte a nuove preoccupazioni – sesso, politica, cibo e contraccezione – e dovrà affrontare una grottesca tragedia.