Titolo: Tutte tranne lei
Autore: Alessandro Pomili
Editore: Scatole Parlanti
Collana: Voci
Pagine: 250
Prezzo: € 15,00
Uscita: 10 luglio 2019
Recensione
“Tutte tranne lei” è il primo romanzo di Alessandro Pomili. Il tema principale è la musica e i 37 capitoli +1 (+ l’intro) hanno i titoli come se fossero delle traccia di un album. A mio avviso, ciò è sicuramente un’idea molto carina e quasi del tutto originale.
Protagonista del romanzo è una band musicale di nome “Interferenze Mentali” al cui interno il chitarrista, Sentenza, rimane infortunato ad un braccio e da questo avvenimento la storia entra nel vivo con la ricerca della persona che possa sostituirlo momentaneamente. La scelta cade su una ragazza di nome Giovanna. Mai decisione, come questa, avrebbe creato un gran movimento e problemi al gruppo ed alla sua tranquillità.
I personaggi sono abbastanza delineati, specialmente i due che ho citato sopra e Scheggia, che è il leader, il cui nome vero è Valentino. Oltre a loro, completano la band: Giannelli e Salma. Ebbene ogni componente della band, infatti, ha un suo nickname.
La storia è sicuramente molto scorrevole, fresca, moderna e, a mio avviso, è indicata specialmente ad un pubblico giovane, data la sua terminologia ed i vari avvenimenti.
La ragazza porta molto scompiglio, partendo dal fatto che Sentenza si innamorerà di lei, ma purtroppo non sarà contraccambiato. Gli equilibri, all’interno della band musicale, cambieranno, si incrineranno e tutto diventerà un po’ esplosivo. Tra liti, discussioni, concerti, chiarimenti, brani di musica che prendono vita, ricerca del successo, il libro naviga molto bene grazie anche ad alcuni colpi di scena.
Il ritmo è abbastanza serrato, a parte in alcuni momenti. Il finale è memorabile… provoca in noi un sobbalzo e vi segnalo di tenere presente che c’è anche la “Ghost track” che ritengo essere un colpo di genio che vi farà apprezzare ancora di più il romanzo.
Alessandro Pomili se la cava molto bene con la penna, sa come intrattenere i suoi lettori, specialmente quelli giovani. Il libro può anche non piacere del tutto (a me è piaciuto abbastanza), ma indubbiamente si deve ammettere che la storia si regge in piedi molto bene. Essa ha, al suo interno, diversi capitoli scritti e costruiti veramente bene che regalano uno sprint a tutta la storia, rendendola appassionante ed interessante.
I temi toccati sono, oltre alla musica ed alla voglia della band di agguantare il successo e la notorietà, anche l’amicizia e l’amore, due sentimenti che scoprirete messi a dura prova all’interno della storia, infatti troveranno vari ostacoli e difficoltà.
Anche se non mi ha provocato particolari emozioni, questo romanzo ha saputo, comunque, intrattenermi con interesse e curiosità.
“Tutte tranne lei” lo consiglio specialmente ai giovani e a chi ama la musica, perché si ritroverà molto in questa storia, dato che condividerà la stessa passione dei protagonisti.
Qui sotto vi propongo, per concludere, l’incipit del romanzo:
“Scheggia si svegliò tra i lamenti e con il familiare rincoglionimento del giorno dopo. Il ricordo della sera prima era annacquato nella birra che ancora aveva in corpo. Non ricordava come fosse finito in camera né con chi. Con la destra seguì le forme della coscia che gli cingeva la vita fino ad arrivare a sedere, diede una palpata per tastarne la consistenza, quindi si voltò per dare un volto a quel culo sodo. Sopra un cuscino di ricci neri dormiva la ragazza che la sera prima lo aveva aspettato sotto il palco perché “ci teneva un casino ad incontrarlo”…
Trama
Valentino, meglio noto come Scheggia, è il frontman delle Interferenze Mentali, una band di grande attitudine ma ancora di poco successo, ancorata a una realtà provinciale difficile da digerire. Il progetto è uscire dal limbo delle cover, ma l’ispirazione necessaria a scrivere brani inediti di successo tarda ad arrivare.
Scheggia, nell’attesa, si gode la sua vita da rocker tra donne e vizi, ma inizia a percepire sempre con più vigore la necessità di riempire alcuni vuoti che caratterizzano la sua esistenza. Tutto cambia quando Sentenza, il chitarrista, rimane infortunato a un braccio a seguito di un incidente stradale: al suo posto viene ingaggiata Giovanna, una ragazza talentuosa quanto avvenente.
L’impatto della giovane con le vite dei componenti del gruppo è di quelli destinati a lasciare il segno: tra amori, drammi esistenziali e la volontà di vivere di musica, per i protagonisti del romanzo arriva il momento di una possibile svolta. Sapranno realizzarne la colonna sonora adatta?