Titolo: Se la vita ti offre limoni
Autore: Mirko Zullo
Editore: Santelli
Collana: Narrativa Santelli
Pagine: 196
Prezzo: € 16,99
Uscita: 11 ottobre 2024
Recensione
“Se la vita ti offre limoni” è il particolare ed ironico titolo del libro di Mirko Zullo, che è pure un regista, pubblicato dalla casa editrice “Santelli”. La copertina è molto originale e cattura subito l’attenzione anche grazie ai bei colori. Inoltre, vi segnalo che sulla mia pagina Instagram: “A Tutto Volume libri con Gabrio”, nella sezione video, trovate l’intervista in diretta che ho realizzato tempo fa all’autore.
Tornando al suo romanzo il protagonista è Marco, fidanzato con Maria, che lavora come aiuto regista presso un produttore di film a luci rosse. Il suo superiore, Iacopo, infatti lo ha assunto per coinvolgerlo in questo particolare e piccante progetto. Vi avviso subito che il libro si legge tranquillamente e non c’è nulla di volgare o di spinto, semplicemente si accenna ai film pornografici e nei pochi passaggi in cui si entra un po’ nello specifico, tutto è molto contenuto e nulla vi scandalizzerà!!!
La storia vede anche l’amore di Marco e Maria messo a dura prova non solo per il tipo di lavoro che lui svolge, ma perché ha mentito alla sua ragazza e quindi lei ha perso un po’ la fiducia. Nel corso dei capitoli scoprirete l’evolversi della vicenda.
Tutti e tre i personaggi, insieme anche a Miranda (è presente una bella parte dedicata proprio a lei), sono ben caratterizzati e descritti caratterialmente in modo da permettere al lettore di conoscerli meglio e di capire un po’ alcuni loro modi di agire nel corso del romanzo.
I capitoli sono spesso parecchio brevi e si leggono con interesse, scivolano velocemente anche perché si è incuriositi da una storia così particolare ed intrigante.
Mirko Zullo entra pure nelle psicologie dei personaggi, proponendoci i loro pregi e difetti, alcuni più marcati di altri. Marco è forse quello più allo sbaraglio e anche un po’ più “immaturo” o “infantile” e ha molto da imparare, sia dalla vita, che nel modo di comportarsi, ma è davvero interessante vederlo cambiare nel corso della storia. Quest’ultima è appassionante e originale, infatti si resta incollati alle pagine, curiosi di scoprire come prosegue.
“Se la vita ti offre limoni”, tra un colpo di scena e l’altro, ci intrattiene offrendoci pure dei passaggi in cui ci troviamo a riflettere e, magari, a pensare come avremmo agito al posto di uno dei quattro protagonisti, oltre ad una storia d’amore burrascosa. Il libro risulta, quindi, non solo frizzante, moderno e ogni tanto scanzonato, ma anche serio e coinvolgente, inoltre sorgono domande, sia per i personaggi, che per noi lettori.
Se desiderate leggere una storia nuova, fresca e con vari punti di vista, oltre al fatto che uno dei temi è indubbiamente singolare, allora “Se la vita ti offre limoni” di Mirko Zullo fa al caso vostro.
Qui sotto vi propongo l’incipit:
“Marco non avrebbe mai trovato il coraggio di dichiararsi a Maria. Lei sedeva in un banco in prima fila, come sempre. Lui, come sempre, in ultima. Facevano la quinta superiore e Marco sentiva che se non avesse parlato, l’avrebbe perduta. Mi piaci, aveva scritto su un foglietto accartocciato e lanciato verso di lei. Ma niente, fin là non arrivava. Troppo leggero. Allora aveva caricato le parole: mi piaci tanto. Niente da fare. Mi piaci da impazzire. E niente ancora.
A quanto pare, non era un problema di peso dei sentimenti. Quell’anno l’inverno si era presentato rapido. Marco all’intervallo era sceso in cortile per accartocciare la neve e lanciarla verso di lei. E quella volta, finalmente, l’aveva raggiunta. « Mi piaci», le aveva sussurrato non appena si era voltata..”
Trama
Marco non sa mai scegliere tra cono o coppetta, non ha mai la risposta giusta al momento giusto e ha sempre lasciato tutto a metà. Studi, sogni, relazioni. L’unica presenza stabile nella sua vita è Maria, con cui si è fidanzato l’ultimo anno delle superiori. Lei è segretaria in uno studio legale, lui lavora come operatore video per Iacopo, bizzarro produttore di film pornografici. Questo però lei non lo sa, perché Marco è convinto che mentire equivalga a proteggere.
In pochi anni diventerà socio della Capriccio Production, una delle più promettenti case di produzioni hard italiane fondata da Iacopo. E il gioco reggerà fintanto che il mercato del porno non cambierà. In bancarotta e abbandonato da Maria, che nel frattempo scopre la verità, Marco si chiede se i compromessi fatti sino ad allora con affetti e con la propria morale abbiano davvero avuto un senso. Tutto ciò che vorrebbe è provare a salvare quel futuro in cui, dopotutto, né lui né Maria sembrano avere smesso di credere.