Titolo: Sciarada
Sottotitolo: L’uomo che volle andare Oltre l’Altrove
Autori: Orlando Del Don e Annalina Molteni
Editore: Morellini
Collana: Varianti
Pagine: 190
Prezzo: € 15,90
Uscita: 30 settembre 2022
Quarta di copertina
“La follia è la sorella infelice della poesia […] che disprezza la mestizia silenziosa che spargo sulle mie giornate, mentre lei vorrebbe assorbirmi nella disperazione cupa di prefica che inscena il dolore per il mondo che la ignora.” (Sciarada)
Trama
In “Sciarada” Oliver McQueen è un solitario, introverso e geniale psichiatra irlandese. Un giorno riceve una busta sospetta da un mittente sconosciuto che propone un inquietante enigma al quale egli non vuole né può sottrarsi: una diagnosi a distanza. La sua vita non sarà più quella di prima: la soluzione dell’enigma incontrerà il riaffiorare del suo doloroso passato e gli imporrà di affrontare il suo destino.
In questa sfida, un’inesorabile “fuga in avanti” che attraversa l’Europa – dalla Svizzera, all’Italia fino all’Irlanda –, egli rischia tutto, la sua esistenza, i pochi rapporti personali rimasti, l’equilibrio mentale, la trama della sua stessa identità. Ma come una falena che avvicina la luce che la ucciderà, la sua attrazione magnetica per il potere creativo della mente e della follia porterà al dipanarsi di realtà e verità indicibili.
Biografie
Orlando Del Don, nato nel 1956, è un affermato medico psichiatra e psicanalista che vive e lavora a Bellinzona, nella Svizzera italiana. Autore di Ascensore dall’inferno (2018), Un nuovo inizio ci aspetta (2019) e Nel regno dei sogni e della follia (2019), il suo nome appare anche in altre pubblicazioni saggistiche per le quali ha collaborato. I grandi temi che ruotano attorno al mondo della psiche umana lo appassionano da sempre, spingendolo ad addentrarsi sempre audacemente nei meandri della mente.
Annalina Molteni è autrice di svariati romanzi tra cui L’ombra dei Walser (2021) e Concerto a Fes (2020). Con Il Walser dell’Imperatore ha ricevuto il Premio Giuria dei Critici allo Stresa 2018 e con La stagione del gufo dorato il Premio Selezione Montblanc 1991. È arrivata inoltre finalista al Premio Rigoni Stern 2019.
Incipit
“Una busta gialla imbottita è al centro della scrivania.
È strano un arrivo per posta, quando ormai tutto viaggia online, e ancor più che l’indirizzo sia scritto a mano. A giudicare dalla sbavatura del pennarello, che allunga le prime tre lettere del nome del destinatario verso il basso, deve essere stata in giro a lungo, e forse esposta alla pioggia. Il mittente rimanda a una città ita liana, Milano. Oliver McQueen è incuriosito, ma esita. Se fosse un pacco-bomba? Si legge ogni tanto di missive che all’apertura esplodono tra le mani. La vendetta di un paziente che si sente torturato dalle cure? Il suo nome è scritto per esteso, e anche la professione: medico psichiatra, il mittente sconosciuto invece è solo un’iniziale seguita da un cognome: O. Lazzaro. Inventato? Uno psicopatico svizzero che spedisce dall’Italia una lettera minatoria al suo psichiatra? …”