Titolo: Ritorno a Villa Blu
Autore: Gianni Verdoliva
Editore: Robin Edizioni
Collana: Robin&sons
Pagine: 178
Prezzo: € 12,00
Uscita: 09 aprile 2020
Recensione
“Ritorno a Villa Blu”, edito “Robin Edizioni”, è un libro che riesce ad intrattenere il lettore grazie alla varietà della storia narrata, alla sua atmosfera ed ai suoi personaggi. Questi ultimi sono quasi tutti ben caratterizzati, anche se ammetto che di qualcuno avrei voluto saperne di più.
L’autore Gianni Verdoliva, ci propone un romanzo tinto di giallo, ma che ha al suo interno molto di più perché è anche una saga familiare, una storia con una certa dose di soprannaturale, di mistero. Infatti è proprio l’immaginazione che la fa da padrona. Prima di tutto il lettore riesce a farsi molto bene l’idea della mitica Villa Blu, che personalmente mi ha conquistato parecchio dato che sono sempre attratto da storie ambientate nelle case (come anche nei film).
I tre fratelli protagonisti, ossia Tommaso, Francesco e Alessio sono, indubbiamente, ricchi di sfaccettature e riescono a catturare l’attenzione di noi lettori anche perché sono molto diversi tra di loro. In tal modo si ha la possibilità di scegliere il personaggio preferito, magari quello in cui immedesimarsi. Ognuno ha il proprio modo di agire e di pensare. Il loro ritorno a Villa Blu avviene per motivi non felici, infatti è per la morte del nonno.
La narrazione è ricca di flashback che fanno scoprire molto del passato, del mistero che avvolge la storia e ci propongono pure altri vari personaggi. Inoltre, a volte, è come se nascesse una lotta tra il bene e il male. Tutto ciò diventa molto affascinante ed avvincente, man mano che si procede.
I capitoli si leggono con grande trasporto, alcuni maggiormente rispetto ad altri. La penna dell’autore è sicuramente scorrevole ed intrigante, infatti in qualche momento è come assistere ad un film ed i colpi di scena presenti ci fanno sobbalzare.
“Ritorno a Villa Blu” è anche un romanzo ricco di emozioni di vario genere, di affetto e di amore in varie forme. In alcuni casi mi è parso pure un libro al passo coi tempi per delle tematiche affrontate. Inoltre, come ho anticipato all’inizio, l’atmosfera scelta da Gianni Verdoliva in cui ambientare il suo libro è assolutamente coinvolgente, mi ha catturato da subito, grazie anche ai vari fatti che accadono, a volte inquietanti, e alle situazioni narrate.
“Ritorno a Villa Blu”, come potete intuire, è un insieme di generi, non si ferma al semplice giallo o thriller, ma va oltre, avvolgendosi di mille sfumature interessanti e particolari che creano nel lettore quella giusta dose di apprensione, di ansia, facendo percepire qualche brivido lungo la schiena.
Consiglio, quindi, la lettura di questo libro agli amanti del genere che, mai come in questo caso, spazia parecchio, a chi apprezza le saghe familiari come me, a chi è appassionato di thriller e misteri. Questa storia, penso, vi conquisterà e vi permetterà di mettervi in gioco per capire lo svolgersi delle varie scene.
Concludo con l’incipit:
“Ancora una volta quel verso, stridulo e acuto che squarcia la quiete serale. Ancora una volta quel gufo che, posandosi su uno dei rami del faggio al lato della villa e guardando nella sua direzione, emette va a intervalli irregolari i suoi versi. Lo vede bene dalla finestra e sembra proprio che lo fissi, sembra che sia lì per lui. E, per un attimo, sembra che gli occhi del gufo entrino in contatto diretto con i suoi come a voler comunicare con lui. Abbassa lo sguardo Ascanio e si allontana dalla finestra scostando le tende per dirigersi, con aria mesta e silenziosa, ver so il camino al lato del salone. Il camino era ancora pulito, libero dalla legna che forse sarebbe stata ora di far caricare per affrontare l’inverno.”
Trama
È giugno e come ogni anno tre fratelli, Alessio, Francesco e Tommaso, ritornano a Villa Blu, la dimora di famiglia dove hanno trascorso tante altre estati. Questa volta, però, saranno soli: non ci sarà più il nonno né i genitori e i tre protagonisti si troveranno a gestire la villa di famiglia avuta in eredità dal nonno Ascanio e a fronteggiare misteri, maledizioni ed eventi irrisolti che coinvolgono Villa Blu e il bosco limitrofo. Nel paese sulle sponde del lago, figure inquietanti e altre benevole si intrecceranno alle vicende dei tre fratelli, vittime di un maleficio che vedrà il suo culmine il giorno del solstizio.