Titolo: Qin Shi Huang Di. Imperatore per sempre
Autore: Anna Chiara Venturini
Editore: Minerva Edizioni
Collana: Narrativa Minerva
Pagine: 263
Prezzo: € 16,90
Uscita: 28 marzo 2019
Vi propongo questo romanzo dedicato alla figura di Qin Shi Huang Di: primo imperatore cinese.
Il libro si apre con la prefazione di Roberto Pazzi, del quale troviamo un passaggio anche in quarta di copertina.
Poi inizia il racconto dettagliato da parte dell’autrice Anna Chiara Venturini che si conclude con una sua ricca nota e i ringraziamenti
Sull’aletta in seconda di copertina troviamo scritto:
“Un romanzo avvincente, un’idea tragica e splendida scritta con registro stilistico nuovo, una lingua tagliente, incalzante dura, a volte epica.
Quarta di copertina:
“Ricordo con emozione il giorno in cui lessi Anna Chiara Venturini per la prima volta. Sentii quella febbre che mi cattura sempre davanti a una pagina di vera Letteratura, quell’agitazione che mi sembra “accrescimento di vitalità”, di cui da qualche parte parla Leopardi a proposito della vera Poesia”
Roberto Pazzi
Trama
Cina. Un uomo con mani vecchie millenni, immobile dove il buio è sovrano. Qin Shi Huang Di, primo imperatore cinese, personaggio storico divenuto famoso nel mondo per la sua straordinaria sepoltura, con migliaia e migliaia di statue in terracotta riproducenti aurighi e cavalli, arcieri, fanti, cavalieri e ufficiali che ancora lo vegliano, tutti diversi, nessuna ripetizione.
Gli scavi archeologici, iniziati nel 1974 vicino al Monte Li nella Cina Orientale e tuttora in corso, segnano l’incommensurabile distanza da un passato che occhieggia somiglianze con il presente vissuto da Kristin, l’archeologa americana che nel romanzo coordina i lavori dello scavo in un’area che è più grande della Valle dei Re in Egitto. Perché nessuno mai potesse svelare il segreto di quel luogo, furono bloccate tutte le uscite del sepolcro.
“Ogni mattino sono stato imperatore”. Qin Shi Huang Di: ancora non camminava e già giocava con i serpenti; non parlava, ma aveva un lupo per compagno e istruttori di spada per maestri; ancora adolescente, comandava una delle più formidabili macchine da guerra della storia. Mentre il fedele eunuco racconta, riaffiorano alla mente dell’imperatore ricordi di guerre, violenze, terre conquistate, le alluvioni nelle grandi campagne cinesi, le grandi strade e le imponenti dighe.
Figura enigmatica, è ricordato come truce guerriero che regnò dal 221 al 210 a.C., facendo del piccolo stato di Qin l’attuale Cina. Cancellò tremila anni di storia ordinando un rogo di migliaia di libri, amò una concubina cui regalò una libellula nera, imbarcò duecento giovani per un viaggio verso l’isola dell’immortalità, ma nessuno di loro fece più ritorno. Nell’aria si ode ancora l’eco dei suoi tamburi da guerra. Un impero tace sottoterra: il tributo più grande per strappare ammirazione al mondo intero. Presentazione di Roberto Pazzi.
Biografia
Anna Chiara Venturini è nata a Ferrara, dove vive.
È autrice e coautrice di pubblicazioni sul patrimonio artistico ferrarese e lavora da anni nella pubblica amministrazione. Coltiva una profonda passione per la scrittura e ha frequentato i corsi presso la Scuola di Scrittura Creativa Itaca di Roberto Pazzi.
Tra i suoi scritti ricordiamo: Il Professore, pubblicato nel periodico di informazione culturale “Cultura e dintorni” (ed. Luca Carbonara, Roma 2015), L’aquila ed il suo cigno nell’antologia “Verso Itaca” (2015) e Le stagioni dello scrivere nell’antologia “Oltre Itaca” (2015). Ha esordito con il primo romanzo Sottovoce (Europa Edizioni, 2015) e pubblicato nel 2017 il secondo intitolato Morbide impronte (Giovane Holden Edizioni), un inno alla famiglia ricco di ricordi, luoghi ed emozioni, che ha ricevuto nel dicembre 2017 la menzione di merito al 3° Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo” a Tivoli.