Titolo: Pranzo di famiglia
Autore: Bryan Washington
Editore: NN Editore
Collana: La stagione
Pagine: 352
Prezzo: € 19,00
Uscita: 27 settembre 2024
Traduzione: Fabio Cremonesi
Recensione
“Pranzo di famiglia” è il nuovo potente libro di Bryan Washington, uscito nella collana “Le stagioni” per “NN Editore”.
La trama mi ha conquistato immediatamente e mi sono immerso tra le sue pagine per scoprire la storia narrata dall’autore.
Il romanzo scorre davvero bene, grazie anche ai capitoli alcuni molto brevi, altri addirittura di poche righe, mentre altri ancora più lunghi e ben dettagliati. Tutti però sono veramente ben scritti.
Infatti, la prima cosa che mi è piaciuta di questo libro è la scrittura di Bryan Washington perché è incisiva, a volte forte per quanto riguarda la terminologia, ma anche schietta, limpida ed emozionante, non si nasconde dietro a nulla e con grande coraggio narra la storia d’amore e di sofferenza dei protagonisti. Oltre a tutto ciò, in alcuni momenti la sua penna l’ho trovata dolce e poetica.
Non è un libro allegro, ma è ricco di passaggi che, comunque, trasmettono emozioni, ogni tanto forti, altre volte più lievi, ma pur sempre con l’intento di lasciare qualcosa al lettore.
“Pranzo di famiglia” è arricchito, al suo interno, da foto in bianco e nero che danno un tocco in più alla vicenda.
Inoltre, Bryan Washington è bravo nel descrivere le scene e i personaggi; infatti, ho apprezzato parecchio il suo modo di scrivere perché mi ha fatto immaginare subito, sia le varie scene narrate, ma anche le sensazioni che provano i personaggi.
Oltre ad amore, amicizia, morte e tristezza, ho percepito pure angoscia, solitudine, silenzi, malinconia e un po’ di speranza, quella che vorrei per protagonisti.
Molto intensa era l’amicizia tra il protagonista Cam (che ha perso, Kai, il suo grande amore) e Tj, che ritrova una volta che fa ritorno a Houston dove lui si vive. TJ è come una famiglia per lui e il loro rapporto era un tempo così forte, come fraterno, dopo aver perso i suoi genitori in un incidente quando Cam era piccolo. .
Quando si rivedranno avranno modo di capire come risvegliare ed aggiustare il loro rapporto di grande e forte amicizia e che cosa accadrà, ma lo lascio scoprire a voi durante la lettura.
La particolarità di Cam è che vede e sente ancora Kai come se fosse vivo e ciò peggiora il suo stato emotivo.
Personalmente ho apprezzato parecchio la storia, ma forse non è adatta a tutti, ma solo ai lettori che gradiscono il genere e che sono pronti per un romanzo a tratti forte, sia emozionalmente, che, in alcuni momenti, nella terminologia e nelle scene descritte.
“Pranzo di famiglia” è intenso sotto vari punti di vista e non si resta indifferenti, risveglia sensazioni diverse all’interno di ognuno di noi, inoltre affronta tematiche davvero importanti ed in modo limpido e profondo. Se si desidera una storia struggente, emozionante ed assolutamente ben scritta, allora “Pranzo di famiglia” di Bryan Washington è il libro da leggere!
Qui sotto vi propongo l’incipit:
“In genere, i ragazzi iniziano a rimorchiare intorno all’una, ma TJ se ne sta là seduto a sorseggiare un’acqua. Tutti gli altri sgattaiolano via dal bar in due o tre. Sono fuori di testa e ballonzolano giù per Fairview, diretti a casa del migliore amico dell’ex ragazzo di qualcuno. O alla sauna in centro. O anche solo fuori, nel dehors del bar, sotto il tendone parasole, dove le zanzare si schiantano contro i lampioni fino alle sei del mattino o giù di lì. Ma stasera, persino dopo che abbiamo abbassato la musica, alzato le luci e pulito i banconi, TJ non si muove. È come se quel coglione nemmeno mi riconoscesse.
Per un istante, è un foglio bianco. Un volto che non c’entra niente con la nostra storia. Però sfoggia quel sorrisetto che non gli avevo mai visto prima. Ciocche di capelli sbucano da sotto il berretto, sfiorandogli la nuca. È sempre stato più basso di me, ma le sue guance sono diventate più morbide, ancora paffute come quelle di un bambino.
Sono un idiota, eppure so che è davvero un fatto raro: vedere qualcuno che hai conosciuto intimamente senza che lui ti veda…”
Trama
Cam è straziato dalla perdita di Kai, l’amore della sua vita, ucciso dalla polizia di Los Angeles durante un controllo. Il suo fantasma gli appare di continuo, regalandogli attimi di tenerezza e di profondo smarrimento. Senza più una direzione, Cam torna a Houston. Qui, orfano, è cresciuto insieme a TJ e ai suoi genitori, lavorando nella panetteria di famiglia che TJ continua a portare avanti dopo la morte del padre. Ma il legame tra i due ragazzi, fraterno eppure carnale, appartiene al passato, ed è stato segnato dai rispettivi lutti.
Di fronte a un Cam triste e autodistruttivo – che cerca di annullarsi attraverso le droghe, il sesso occasionale e il rifiuto del cibo, che nella relazione precedente era simbolo di cura e condivisione – TJ mette da parte i rancori e decide di accompagnare l’amico nella sua lenta rinascita. E stando vicino a Cam trova la forza di prendere in mano la propria vita, aprendosi all’amore che non ha mai pensato di meritare.