Titolo: Nonseum
Autore: Fausto Pirrello
Editore: Scatole Parlanti
Collana: Voci
Pagine: 105
Prezzo: € 13,00
Uscita: 7 febbraio 2019
Recensione
“Nonseum” è un libro di racconti, ma sono assolutamente particolari e ve ne accorgerete non appena inizierete a leggere il primo. Ammetto che non è facile esprimere una propria opinione perché è una lettura talmente originale e diversa dalle solite che risulta ad interpretazione personale.
Il modo di scrivere di Fausto Pirrello è molto sicuro, vario, a volte forse complesso, ma ciò perché ci porta in un mondo variegato e grottesco. Il linguaggio usato è moderno e schietto. Ho notato un uso di metafore che rendono la lettura anche un luogo di riflessione nonostante, ogni tanto, le situazioni narrate siano, a mio avviso, un po’ surreali, ma forse è proprio questo il suo punto forte.
“Nonseum” scorre molto bene, incuriosisce per la sua particolarità e varietà. Si incontrano storie ogni tanto bizzarre per alcuni motivi che lascio a voi scoprire. Inoltre ho notato, magari mi sbaglio ed è frutto di una mia impressione, che in alcuni racconti ci siano al centro anche i vari sensi. Per esempio in uno mi è parso come co-protagonista l’udito, in un altro l’olfatto… Sarà che leggendolo si entra in un mondo a sè e in cui si può perdere il contatto con la realtà.
Ho trovato brillante, originale e fuori dal comune il racconto che già dal titolo è singolare : “?” . Ebbene sì quello è proprio il suo titolo !!! Come non incuriosirsi quindi ed aver voglia di leggerlo?
Al centro di questo c’è “la domanda” che incute un po’ di terrore, di ansia, ma ci tiene incollati alle pagine per comprendere meglio il significato di ciò che viene raccontato. Ammetto che è un filo anche divertente se lo si legge con un po’ di ironia. Infatti questa è, a mio avviso, una piccola protagonista del libro.
Fausto Pirrello gioca bene con le parole, le sa usare nel modo migliore per incuriosire il lettore ai suoi racconti. Ovviamente è un libro, a mio avviso, particolare, quindi occorre aver voglia di mettersi in gioco e di tuffarsi tra le pagine anche se ogni tanto si incontra un po’ di stranezza, ma se si vuole una lettura originale, per evadere per qualche ora dal resto del mondo allora “Nonseum” è il libro per voi. Se invece avete voglia di racconti classici forse non è adatto.
Secondo me il suo stile narrativo o piace e colpisce a fondo, incuriosendo e a volte anche regalando un sorriso, oppure lo si trova un pochino troppo variegato e particolare, specialmente in ciò che racconta. Anche i titoli, ogni tanto sorprendono, per la loro spiccata originalità, ma ciò per molti di noi è positivo perché ci invitano a leggerli.
A me ha distratto dai miei pensieri e mi ha intrattenuto, sarà che sono una persona abbastanza curiosa ed amante delle novità e, quindi, ho voluto scoprire questi intriganti racconti.
Concludo con un passaggio:
“La notte del suo settantesimo compleanno, Aimo uscì dai confini di casa sua solo per un breve momento. Il tempo necessario a piantare un avviso nel suo giardino.
– Vietato l’ingresso,
territorio di Aimonia,
inutile tentare di avvicinarsi,
Nazione Autosufficiente –
Trama
“Nonseum” è il museo austriaco che raccoglie tutte le invenzioni inutili ma perfettamente funzionanti, così come i racconti dell’omonimo libro di Fausto Pirrello. In un mondo effimero e precario, immerso in atmosfere surreali e grottesche, i protagonisti incarnano di volta in volta problematiche esistenziali o legate al mondo contemporaneo e alla vita quotidiana: c’è chi scopre il peso delle parole e delle domande, chi ha diverbi col divino, chi affronta la morte, chi conquista la propria indipendenza.
Con un linguaggio metanarrativo e sperimentale, il narratore si insinua coraggiosamente in ogni pagina, mettendo in risalto vizi e virtù dell’essere umano, rappresentato nelle sue più intime e giocose perplessità.
Comments
anna paola maga
originalità espressa anche nel titolo