Titolo: Mostri
Autrice: Emerald Fennell
Editore: Fandango Libri
Collana: Weird young
Pagine: 240
Prezzo: € 18,00
Uscita: 16 giugno 2023
Traduzione: Manuela Salvi
Recensione
Emerald Fennell, classe 1985, è un’attrice, sceneggiatrice e regista britannica, ma anche una scrittrice, infatti, ha pubblicato la trilogia di libri young adult “Shiverton Hall” ed ora è tornata con questo suo nuovo lavoro dal titolo “Mostri” edito dalla casa editrice “Fandango Libri”.
Pure questa volta è un libro per ragazzi, ma di piacevole lettura anche per noi adulti. Infatti, le mie alte aspettative sono state, per fortuna, confermate.
Il punto forte sono, indubbiamente, i due giovani protagonisti: la ragazzina, orfana ed introversa che vive con la nonna, e il suo nuovo amico, un tipo abbastanza particolare, che vive con la madre.
La ragazza, sicuramente, la metto al primo posto per il suo carattere, per il suo modo di porsi e di agire, l’ho adorata fin dall’inizio; infatti, mi ha conquistato subito tenendomi incollato alle pagine. Il ragazzo, invece, mi ha lasciato, ogni tanto, un pochino perplesso, con miei alti e bassi nei suoi confronti, forse perché, a mio avviso, lei ha un temperamento più forte e vivace, o a me è parsa così.
Altro punto molto interessante è la passione di entrambi per i gialli, quindi, quando sul posto dove stanno viene scoperto un cadavere, iniziano pure loro ad indagare.
Ed arriviamo al luogo in cui si trovano e si conoscono: la Cornovaglia, ebbene sì, una zona fantastica che molti di noi, io per primo, abbiamo amato e che sogniamo di visitare. La decisione di Emerald Fennell di ambientare la sua storia proprio qui è, secondo me, sicuramente azzeccata perché dona un fascino particolare alla vicenda e regala un’atmosfera tra il magico e il misterioso.
“Mostri” è ricco di momenti interessanti, colpi di scena e passaggi mozzafiato. Il ritmo è proprio ben scelto e dosato nel modo migliore. Inoltre, a mio avviso, la scrittura di Emerald Fennell è davvero coinvolgente, pulita e precisa, sa usare la terminologia più corretta nel proporci le varie scene; infatti, le descrizioni sono limpide e dettagliate.
Devo ammettere, a tale proposito, che ho amate le prime pagine perché le ho trovate così ben scritte e coinvolgenti, infatti hanno catturato immediatamente la mia attenzione. Inoltre, quando viene ritrovato il primo cadavere, è impressionante come mi sia sembrato di essere presente lì sulla scena.
Durante la lettura ci si ferma anche su alcuni passaggi che lasciano il segno, tra questi, però, ce n’è uno in particolare che, personalmente, invece, non ho gradito per nulla e mi ha lasciato l’amaro in bocca, tanto da rabbrividire per il disgusto della brutta scena descritta.
Tornando a parlare dei punti belli della storia di “Mostri”, anche gli altri personaggi presenti nel libro sono stati ottimi co-protagonisti, per esempio gli zii della ragazzina, mi sono sembrati a modo loro carismatici e ricchi di personalità. Una citazione a parte merita anche il loro albergo che è pure il luogo dove nasce l’amicizia costruttiva dei due ragazzini.
“Mostri” di Emerald Fennell, pubblicato da “Fandango Libri”, è, quindi, un romanzo ricco di elementi interessanti e con diversi punti da tenere presenti che lo rendono una lettura estremamente piacevole e coinvolgente, inoltre la scrittura dell’autrice è ottima ed ammaliante. Sicuramente è un libro che mi sento di consigliare!!!
Concludo, riportando, qui sotto, l’incipit:
“I miei genitori sono morti spappolati in un incidente in barca quando avevo nove anni. Ma tranquilli – la cosa non mi ha intristita più di tanto.
Papà lavorava in una grande banca a Londra, con una receptionist carina e un pavimento di marmo molto molto lucido e un sacco di felci penzolanti. Mamma era un’artista, e ciò significava soprattutto che faceva cartoline d’auguri a mano per i suoi amici e piangeva spesso. Papà diceva che era proprio quello che la rendeva un “artista”: tutto quel piangere.
Non mi erano molto affezionati, o se lo erano non lo dimostravano granché. Non penso che si fossero mai abituati all’idea di avere figli in generale, e me in particolare; mi sgridavano per qualunque cosa. Vivevamo in un appartamento elegante a Knightsbridge, dove ogni oggetto era color crema e sui tavoli di vetro erano disposte delle “pietre decorative” che erano state scelte una per una da un tipo nel Somerset..”
Trama
Avvincente, sorprendente e allegramente macabro, Mostri è la storia di due ragazzini che nessuno vorrebbe mai incontrare.
Lei, orfana bizzarra e introversa, vive con la nonna con cui coltiva una morbosa passione, letteraria e televisiva, per gli omicidi; lui, sociopatico, vive con la mamma che lo tratta come il suo innamorato, e sfoga la sua rabbia facendo scherzi atroci e divorando romanzi gialli.
Così, quando i due protagonisti si incontrano in vacanza in Cornovaglia, entrano subito in sintonia e decidono di indagare su una serie di omicidi che si sono appena verificati, a cominciare dal primo, in cui il corpo di una giovane viene scoperto tra le reti di un peschereccio.
Le ricerche e gli interrogatori si addensano, lo scenario idilliaco della Cornovaglia si offusca e, a poco a poco, la bellissima cittadina di Fowey diventa un luogo misterioso e terrificante.
I suoi abitanti sembrano tutti custodire un segreto, il signorotto locale è una specie di fantasma che comunica solo attraverso delle lettere, il sorriso più banale diventa mostruosa risata.