Mind the gap

Titolo: Mind the gap

Sottotitolo: Non prendere mai la Northern line

Autore: Saimo Tedino

Editore: Bookabook

Collana: Narrativa

Pagine: 154

Prezzo: € 12,00

Uscita: 27 aprile 2023

Recensione

“Mind the gap”, dal sottotitolo “Non prendere mai la Northern line”, è il nuovo libro scritto da Saimo Tedino che la casa editrice “bookabook” ha portato in libreria per noi lettori.

La storia è particolare ed abbastanza originale da trasmettere in noi una certa dose di curiosità. Infatti, il protagonista, Noah, entra in contatto telefonico con il se stesso del passato ed in questa occasione lo aggiorna sulla sua vita futura per metterlo in guardia circa la situazione amorosa, per evitargli sofferenze future, quindi per consigliargli di agire diversamente.

Durante la lettura è davvero molto interessante seguire la conversazione tra il Noah sedicenne e il Noah quarantenne, infatti affrontano ogni tipo di argomento, parlano di varie tematiche che spaziano dall’acne, ai discorsi più seri e di vitale importanza.

Ciò che colpisce notevolmente è il fatto che il Noah attuale non è interessato a informare il suo alter ego giovane di eventi e di avvenimenti riguardanti le vittorie negli sport o alle lotterie, perché il suo scopo non sono i soldi, ma evitare la sofferenza. Non penso che tutti noi ci saremmo comportati come lui.

La storia, quindi, fa anche scattare domande nel lettore; infatti, ci viene da chiedere se noi avremmo agito come lui o no circa le informazioni? Inoltre, se tu avessi la possibilità di metterti in contatto con il te stesso del passato accetteresti? Temi e domande molto importanti che segnano il destino futuro nel caso venissero confidate determinate informazioni. Penso che ad alcuni di noi venga in mente anche il film “Sliding door” o altri che trattano argomenti simili sulle seconde occasioni.

L’autore però è stato bravo nel generare curiosità ed interesse su un simile tema, infatti va oltre, perché mette in contatto le due parti: quella del passato con quella del presente; quindi, è un proporre qualcosa di nuovo e di elettrizzante che movimenta la storia e che rende tutto più curioso e particolare.

Indubbiamente i capitoli che più mi hanno incuriosito e che mi sono piaciuti maggiormente sono quelli che riguardano proprio le telefonate. Ho amato il modo con cui ha affrontato quei particolari momenti, come ha posto i due protagonisti e ho gradito parecchio le loro conversazioni al punto che già per questi capitoli vale la pena di leggere “Mind the gap”.

Inoltre, ho trovato assolutamente giusta la lunghezza del romanzo; infatti, se fosse stato più corposo avrebbe rischiato di stancare. Saimo Tedino ha scelto con cura sia la durata del libro, sia gli argomenti da proporre e tutta la stesura; infatti, si percepisce che dietro c’è uno studio e molta attenzione, nulla sembra essere lasciato al caso.

Se vi incuriosisce il tema, se volete una lettura abbastanza nuova, stuzzicante e particolare, allora “Mind the gap” di Saimo Tedino è il libro per voi!!!

Qui sotto vi propongo l’incipit:

“Quando muori, passano mesi prima che le compagnie telefoniche riattribuiscano il tuo numero. In quei mesi sei in un limbo, non sei più vivo ma neanche morto. I tuoi amici osservano la tua foto profilo e forse ti piangono, o almeno ti ricordano. Se avevi un ragazzo o una compagna, quelli andranno a leggere il tuo stato su WhatsApp e avranno come la sensazione che tu gli stia inviando un messaggio dal mondo dei morti.

Ho sentito storie di persone che lasciano messaggi sul numero della persona defunta, una sorta di ultima promessa d’amore, come la versione digitale di un messaggio nella bottiglia che non approderà mai su una spiaggia dall’altra parte del mondo. Se esistesse davvero un posto fisico, magari in fondo all’oceano, dove si trovano i fantomatici server, ecco, allora immagino un tizio con la chierica e la forfora che ascolta tutti i messaggi d’amore lasciati dai vivi ai partner passati a miglior vita. Me lo vedo mentre si soffia il naso e li archivia in una cartella apposita. Preme “taglia” e li incolla in “Messaggi per amanti morti”…

Trama

Dopo la morte della moglie April, Noah riesce a mettersi in contatto telefonicamente con il se stesso del passato e lo avverte sulla sua vita futura: se si comporterà come da lui consigliato, non incontrerà mai la donna, non si innamorerà di lei e, di conseguenza, non soffrirà mai la sua perdita. Ingannare il destino tra le numerose e intricate linee della metropolitana di Londra, però, non si rivelerà così semplice come immagina.

0 comments
0 likes
Prev post: Raudo e i cuori nel caffèNext post: Posto sbagliato, momento sbagliato

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli
Su di me

Book Blogger, fondatore del canale A Tutto Volume - Libri con Gabrio: l'inebriante mondo dei Libri in tutti i suoi punti di vista. Un luogo di incontro in cui conversare, divertirsi grazie ad un cocktail letterario, da bere o sorseggiare, che vi servirò giornalmente e che vi allieterà!
Scopri di più

Archivio Storico