Titolo: L’errante
Autore: Massimo Mayde
Editore: Edizione From Hell
Pagine: 331
Prezzo: € 17,00
Uscita: 23 novembre 2018
Tra le molte letture che ho da fare c’è, assolutamente, questo libro di Massimo Mayde che è in attesa da troppo tempo. Vorrei riuscire a leggerlo almeno questa estate. Per ora ve lo segnalo dato che le mie aspettative sono molto alte avendo già letto e recensito il suo precedente romanzo “Re Nero” di cui trovate qui la mia recensione.
Trama
La realtà si arpionò alle sue tempie e dimenandosi penetrò come un parassita all’interno dell’ospite. L’errante guardò verso l’infinito del cielo, ma il cielo era di carta. Oltre quella parete di cellulosa vide sbattere due enormi palpebre e due occhi lo interrogarono di rimando ad uno scrutare privo d’interesse. Quello sguardo di vecchi amici da sempre vagamente sconosciuti, un po’ perplessi, un po’ immaturi o forse troppo saggi. Annichiliti, come bambini davanti la decapitazione di un cane. Come vecchi mutilati nell’anima in attesa dell’ultimo vento d’estate.
L’errante sospirò e capì che quel libro non avrebbe mai avuto fine. Decise di partire, di accettare passivamente la sua vita, ma sapeva che nuovamente il destino avrebbe mosso le sue pedine. Sarà il muro di carta nel cielo a chiudersi sopra di te schiacciandoti tra le pagine di una storia che nessuno smetterà mai di scrivere, o saranno gli oceani della mente in cui sprofondi ogni giorno a portarti alla deriva come il messaggio di un naufrago?
Allora l’errante si rese conto da quanto tempo non muoveva più davvero un passo, scoprendo così che l’infinito è un lungo scorrere verso il nulla, mentre tutto il mondo gira e per te non più. Mentre tu dimenticherai tutto, perché tutto questo è scomodo da sapere. Mentre tu chiuderai questo libro e smetterai di credere nella verità.
Biografia
Massimo Mayde (Milano, 1979) Scrittore, bibliofilo, pianista/chitarrista blues, scienziato pazzo. Investigatore del mistero e del bizzarro con il Dharma Project. Restauratore e rilegatore. Podcaster e curatore del Salotto del Terrore su Spreaker. In passato ho collaborato per alcune produzioni cinematografiche italiane come “Preferisco il paradiso” (2010) e “Il tredicesimo apostolo” (2012) nella veste di consulente.
Ho lavorato come informatico dal 1998 al 2016 per poi cambiare completamente vita dedicandomi a tempo pieno solo all’arte e all’editoria.
Da sempre attratto dal bizzarro e dal macabro (cosa che ha favorito il mio isolamento sociale), dalle mostruosità e dall’ignoto, inizio a scrivere i primi racconti verso i dodici anni. Il primo racconto in assoluto dal titolo “Smile” è stato riscritto circa una ventina di volte prima di poterlo far sparire definitivamente dalla faccia della terra.
Inizio a scrivere canzoni che non ho mai messo in musica e musiche per le quali non ho mai scritto un testo. Per anni scrivo racconti e romanzi che terrò nascosti sino a quando troveranno il loro spazio nell’orrore cosmico in cui siamo immersi, tra cui “Centododici”, “Il mondo sommerso di Littlegrave”. Il trittico: “L’errante”, “Meden”, “Il giardino degli insonni” e “inferno”, secondo capitolo della saga Lemegeton scritta a quattro mani con l’amico di sempre, Andrea Mariani, autore del primo libro “Dal profondo” (edizioni Abeditore).
La prima pubblicazione ufficiale è con il romanzo Re Nero, edizioni Abeditore (2017).
Seconda pubblicazione indipendente con Edizione From Hell con il libro “L’Errante” (ottobre 2018).