#Leggera come una piuma. Il mondo di Bea

Titolo: #Leggera come una piuma. Il mondo di Bea

Autore: Sara Fiorentino

Editore: Pathos Edizioni

Pagine: 233

Prezzo: € 24,00

Uscita: 15 maggio 2018

Recensione

“#Leggera come una piuma. Il mondo di Bea” è una storia vera, molto toccante e che non lascia indifferenti. L’autrice Sara Fiorentino, la zia della piccola Bea, che è una bambina affetta da una malattia sconosciuta, ci racconta la vicenda con grande delicatezze e garbo. La sua scrittura è semplice, ma forte, arriva dritta al cuore dei lettori come una freccia.

La storia che viene narrata ci avvolge con grande potenza arrivando anche a commuoverci molto. Per me non è stato un libro facile da leggere, proprio per il tema vero ed importante che viene affrontato con grande capacità.

Le parole sono dosate, senza mai essere usate per commuovere a tutti i costi. Ci tengo anche a segnalarvi che il ricavato di questo libro va in beneficenza ad una Onlus che sostiene le famiglie di bambini affetti da malattie rare ed anche ciò dimostra la sincerità ed il grande cuore della scrittrice.

Durante la lettura sorgerà in voi un po’ di commozione, ma è normale che sia così dato il tema delicato e particolare. Ci si affeziona a Bea e a tutti coloro che entrano a far parte della sua vita.

Vi avviso che vi emozionerete molto dato che è assolutamente davvero toccante. Inoltre è scorrevole e quindi verrete conquistati dalla storia e, senza accorgervene, arriverete alla fine, con il cuore gonfio, ma felici di aver dedicato qualche ora alla storia della mitica Bea.

“Leggera come una piuma” è una grande dimostrazione e di insegnamento per tutti noi. Infatti, durante la lettura, notiamo la grande forza della bimba e di chi le vuole bene, che, nonostante la malattia, non si arrendono e cercano di condurre una vita il più normale possibile, dimostrando a tutti noi la grande voglia di vivere, nonostante tutto.

Il nome che i genitori le hanno dato “Beatrice” deriva dal latino: colei che rende felici, colei che dà beatitudine celeste e dell’anima.

Non appena aprirete il libro verrete catapultati e conquistati dalla pagine, che sono arricchite anche da molte fotografie a colori. Oltre a ciò, una caratteristica particolare è che il numero di ogni pagina è racchiuso in un cuore. Ciò, a mio avviso, è un altro grande ed importante segno dell’amore che contiene il libro.

Sara Fiorentino scrive in prima persona e ci racconta la vita di Bea attraverso i suoi occhi, giorno dopo giorno, in tal modo ci permette di scoprire il carattere della bambina, le sue passioni e le sue preferenze. Il libro è stato scritto anche per cercare di infondere coraggio e per inviare un messaggio d’amore in modo indelebile.

Non posso far altro che consigliarvelo assolutamente. Infatti, seppur con un tema molto delicato e particolare, farà bene a voi leggerlo e farete del bene acquistandolo dato che, come vi ho accennato sopra, i proventi saranno devoluti in beneficienza.

Qui sotto vi propongo una parte di ciò che trovate sull’aletta della seconda di copertina:

“Non sono mia riuscita a trovare una spiegazione al disegno che la vita ha scelto per la mia famiglia, ma se raccontare la nostra storia può infondere coraggio anche ad un solo bambino, allora non posso tirarmi indietro…”

Trama

La storia di Beatrice, una bambina affetta da una malattia sconosciuta che ad oggi ancora non ha un nome, quindi ogni cosa che ha vissuto è stata davvero unica e speciale.

Una bambina che ha vissuto 9 anni e mezzo in un corpo ‘ribelle’ che ha creato un secondo scheletro che non le ha permesso di muoversi.

Molti l’hanno denominata come la ‘bambina di pietra’ ma a lei piaceva pensare di essere come una splendida bambola dai capelli ricci.

In queste pagine imparerete che i limiti sono solo nella nostra testa, perché anche con una carrozzina si può volare davvero alto, ed io grazie alla mia famiglia l’ho sempre fatto.

La sua giovanissima mamma ad agosto 2017 è venuta a mancare per un cancro al cervello. Bea però ha deciso, insieme al suo papà, alla zia Sara e a tutta la famiglia, di continuare a portare avanti i progetti della sua mamma. Stefania infatti ha dato vita negli anni alla Associazione Onlus Gli Amici di Bea la quale contribuisce alla ricerca sulle malattie sostenendo tanti bambini non fortunati come Bea.

2 comments
0 likes
Prev post: I Ragazzi Della NickelNext post: A Natale regala un libro

Related posts

Comments

  • anna paola maga

    Dicembre 21, 2019 at 13:07
    Reply

    penso sia veramente un bel libro da leggere !

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli
Su di me

Book Blogger, fondatore del canale A Tutto Volume - Libri con Gabrio: l'inebriante mondo dei Libri in tutti i suoi punti di vista. Un luogo di incontro in cui conversare, divertirsi grazie ad un cocktail letterario, da bere o sorseggiare, che vi servirò giornalmente e che vi allieterà!
Scopri di più

Archivio Storico