Titolo: Le bugie non salvano nessuno
Autrice: Monica Coppola
Editore: Las Vegas Edizioni
Collana: I jackpot
Pagine: 174
Prezzo: € 15,00
Uscita: 24 febbraio 2023
Recensione
Finalmente Monica Coppola è tornata in libreria con un nuovo romanzo, pubblicato anche questa volta dalla casa editrice “Las Vegas Edizioni” ed intitolato: “Le bugie non salvano nessuno”.
Della stessa autrice lessi, tempo fa, “La misura imperfetta del tempo” (qui trovi la mia recensione) che amai parecchio, quindi, le mie aspettative erano alte anche questa volta. Per fortuna non sono rimasto deluso.
Ho ritrovato, infatti, la sua scrittura molto piacevole ed intensa che si fa strada capitolo dopo capitolo. In questo suo nuovo libro, diviso in quattro parti, il punto forte è sicuramente Annina, la piccola protagonista che vediamo crescere man mano e a cui non si può fare a meno di affezionarsi. Infatti, si cammina con lei nel corso delle pagine e la si sostiene durante le varie avversità e le problematiche che incontrerà, specialmente in famiglia.
Indubbiamente l’insegnamento principale, che ci arriva dalla lettura del libro, riguarda, come afferma il titolo in modo schietto e limpido, le bugie. Tutto ruota attorno ad esse, ma c’è molto altro che ci intrattiene nel corso della storia, tenendoci anche col fiato sospeso.
“Le bugie non salvano nessuno” ha un ritmo che cresce man mano che si procede con la lettura e la storia aumenta diventando sempre più appassionante ed avvincente.
I personaggi sono costruiti bene, risultano dettagliati, come pure il resto della narrazione che è ricca di descrizioni proposte nel modo giusto, pulito e preciso.
Oltre alle bugie, l’autrice affronta pure altre diverse tematiche importanti come, per esempio, i rapporti familiari che non sono sempre limpidi, schietti e facili da vivere. Infatti, possono nascere oltre alle bugie, pure segreti che si nascondono per anni e verità che saltano fuori ad un certo punto come un’esplosione che provoca sofferenza e diversi problemi.
Dopo i primi capitoli e la prima parte, che ci permettono di entrare nella storia e cominciare a conoscere un po’ i personaggi scoprendo anche le varie dinamiche, si entra nel vivo con le altre parti del libro. Tutto diventa sempre più scorrevole ed avvincente.
Se la protagonista Annina mi è piaciuta molto, gli altri personaggi che fanno parte della famiglia, mi hanno lasciato ogni tanto un po’ titubante e non ho provato per loro particolare simpatia, ma è anche questo ciò che ha regalato un po’ di “pepe” alla storia. Se fossero stati tutti lineari e gradevoli, il romanzo non sarebbe stato appassionante.
Annina, come pure Monica Coppola mi ha scritto nella dedica del libro, è una bambina che entra nel cuore e si apprezza per il suo modo di agire e di comportarsi. Infatti, si dimostra forte e con un carattere tenace, nonostante tutto. Si apprezza molto come prosegue nel corso dei vari capitoli e della sua vita, magari può capitare di non essere d’accordo con qualche sua azione, ma è anche giusto che sia così.
“Le bugie non salvano nessuno” è un romanzo corale, familiare e ricco di sfaccettature che vi consiglio di leggere e spero vi appassioni e vi conquisti come è accaduto a me.
Concludo proponendo l’incipit che segue il prologo:
“Mia madre era bella. Non lo dicevo io, ma gli altri, quelli “che sapevano tutto”: perciò, che lo fosse era un dato di fatto, anche se io non me n’ero mai accorta.
Ero stata per i miei primi sette anni spettatrice inconsapevole della sua bellezza, senza nemmeno ipotizzarla; del resto anche lei sembrava portarsi addosso quella faccia, quel corpo, senza dargli troppa importanza.
La spiavo, a volte, mentre picchiettava distratta un batuffolo di acqua di rose sul viso, la sera prima di andare a dormire: aveva una carnagione lattea che con il sole si arrossava subito.
La osservavo quando al mattino si spazzolava veloce i capelli biondi, che portava lunghi fino a metà schiena, già impaziente di iniziare una di quelle mille cose che aveva sempre da fare, un elenco infinito di attività che lei stessa prolungava ogni volta che ne intravedeva il termine.
Non lavorava in quel periodo, ma era impegnata come se lo facesse; scriveva liste su liste, aveva sempre fretta e si irritava facilmente. Incalzava me e mio fratello Enzo per fare questo o quest’altro, ci rimproverava perché non l’aiutavamo abbastanza…”
Trama
Anna è solo una bambina quando suo fratello Enzo sparisce: intorno a questo mistero comincerà a ruotare tutta la sua vita.
All’assenza del fratello maggiore si somma un complicato rapporto con una madre ossessiva e anaffettiva e con un padre apatico. E così durante l’adolescenza Anna si lega a Lara, una ragazza spregiudicata poco più grande di lei, e ai pochi adulti che le prestano attenzione.
Ma il mistero della sparizione del fratello continua a tormentarla, e un po’ alla volta Anna comincia a scoprire i segreti familiari custoditi per anni dai genitori.
“Le bugie non salvano nessuno” è un romanzo di formazione, ambientato nella periferia torinese tra gli anni Ottanta e Novanta, che racconta il percorso e l’evoluzione di Anna, da bambina a giovane donna, nel tentativo di sopravvivere alle verità nascoste degli adulti.