Titolo: La tua stagione

Autrice: Cinzia Dutto

Editore: LAReditore

Pagine: 166

Prezzo: 15 €

Uscita: 30 settembre 2024

Recensione a cura di “Un libro in soffitta”

Soave, delicata, musicale la prosa di Cinzia Dutto in questo romanzo che avvolge in un caldo abbraccio le anime che si erano perse, quelle che avevano smarrito sé stesse, quelle che avevano “calpestato” il proprio essere per il compiacimento altrui.

Un romanzo di rinascita che prende le mosse dalle storie di quattro donne diverse per età, estrazione sociale, percorsi di vita: Bianca, Rosa, Amaranta e Anna.

Quattro stagioni della vita, quattro personalità profondamente differenti accomunate da un intimo sentire: l’inadeguatezza, la bassa autostima, il dolore, la sopraffazione altrui.

Con un ritmo incalzante e serrato la penna di Cinzia narra le loro vicissitudini, il loro passato, il confronto, inevitabile, con un presente che soffoca il respiro.

Quando avverti che le mura, un tempo confortevoli, della tua dimora paiono chiuderti in una morsa di dolore, quando percepisci che le tue parole non vengono comprese, o peggio derise, quando avverti la sensazione della mancanza di libertà, devi fare soltanto una cosa: cambiare il corso della tua esistenza. Bianca, Rosa, Amaranta e Anna faranno proprio ciò, frantumando quella cortina di ferro che le rendeva “prigioniere” nella propria casa, sciogliendo quel cristallo che aveva indurito il loro essere, squarciando quel velo di ipocrisia che pervadeva il loro passato.

È giunta l’ora di trovare la propria stagione, di gettare la maschera, di indossare nuovi panni, di fuggire dalla città, di osare, di urlare a viva voce quelle parole soffocate da troppo tempo dietro amari silenzi.

E come per magia la penna lieve di Cinzia unisce il destino di queste quattro donne su quella montagna, tanto cara all’autrice, che sa offrire “silenzi parlanti”, aria frizzante e profumata, che sa rasserenare le anime angustiate, che sa donare nuove opportunità di crescita personale e professionale.

Una montagna che sa unire in un abbraccio avvolgente quattro destini in un finale assolutamente sorprendente.

La scrittura di Cinzia è un balsamo per l’anima.

“A tutte le donne che pensano di non farcela…”

Nel corso delle presentazioni del suo libro Cinzia propone in vendita il barattolo “I biglietti della felicità” che vedete ritratto in foto.

Realizzato su iniziativa dell’autrice il barattolo, aromatizzato al profumo di menta, contiene alcune frasi motivazionali scritte da Cinzia che possono esserci utili quando l’anima è lacerata, quando il nostro cuore è in sofferenza, quando la giornata pare troppo difficoltosa, quando siamo tristi da non vedere il sole che ci circonda. Al contempo vi è un invito esplicito ad arricchire il barattolo con nuovi biglietti per accrescere la nostra autostima, per imparare ad amarci così come siamo, per prendere quella decisione che abbiamo sempre procrastinato.

Trama

“Lo sai che esiste la tua stagione? È la stagione in cui tutto diventa possibile, è il momento di tornare a credere in te: puoi sognare, puoi decidere di gettare la maschera, di vivere come e dove avresti desiderato, puoi pronunciare le parole che da sempre avresti voluto dire. Questo libro racconta la storia di quattro donne, di quattro destini che si incrociano, senza saperlo.

Quattro meravigliose anime che decidono di vivere la loro stagione e che sapranno trovare conforto e supporto l’una dall’altra. Sono profondamente diverse, differenti come età, carattere, esperienze, eppure tutte troveranno il modo di iniziare da capo. Sarà la montagna a legare queste donne, l’unico luogo in cui si poteva ambientare questa storia, semplice e grande allo stesso tempo, proprio come la montagna.

In ‘Un tram che si chiama desiderio’, Blanche DuBois dice: “Chiunque lei sia, ho sempre fatto affidamento nella gentilezza degli estranei”. La tua stagione parla proprio di questo, della gentilezza delle estranee, quattro estranee per essere più precisa, che entrano l’una nella vita dell’altra per cambiarla e in qualche modo riscriverne la trama là dove la storia si è persa. Gentilezza e partecipazione si rivelano infatti le due chiavi di lettura che ci aprono il suggestivo e commovente mondo narrativo di Cinzia Dutto.” (Enrica Tesio)