Titolo: La nuvola e l’albero
Autore: Miriam Previati
Editore: Bookabook
Pagine: 112
Prezzo: € 10,00
Uscita: 8 novembre 2018
Recensione
“La nuvola e l’albero” è un libro molto particolare, curioso e simpatico. Infatti siamo noi lettori a costruire la storia seguendo le indicazioni proposte dall’autrice. Alla fine di ogni capitolo ci suggerisce, infatti, varie scelte su come continuare la vicenda indicando a quale pagina andare a seconda della decisione che prendiamo. Un libro che invoglia alla lettura, un libro “giocoso”, ma a sua volta istruttivo, grazie ai vari messaggi che ci trasmette.
Una favola di piacevole lettura adatta a tutte le età, che fa sorridere, commuovere ed intrattiene facendoci trascorrere il tempo nel modo migliore.
La cosa curiosa è che si può leggerlo più volte, divertendosi anche a cambiare la risposta in modo da far procedere la storia in un altro modo. Io, infatti, l’ho letto così, provando a variare le scelte fatte.
Tra le i vari messaggi che il libro ci vuole trasmettere, c’è sicuramente quello che la nostra vita acune volte dipende dalle scelte che facciamo, se ci troviamo ad un bivio tocca a noi decidere quale strada prendere. Se ci riflettiamo bene ci accorgiamo che ciò accade ogni giorno nella corso della nostra esistenza e in tutti i campi. Sarebbe curioso, nella vita attuale, poter tornare indietro e cambiare la decisione presa, circa una determinata scelta ed azione, per scoprire che cosa accade, per verificare quale delle due è migliore. Il libro ci dà questa possibilità di rivedere la nostra scelta e di mostrarci il cambiamento delle cose, sia in meglio, che in peggio.
La storia che ci propone l’autrice Miriam Previati è molto poetica, delicata e sicuramente interessante. La sua scrittura è coinvolgente, comunicativa e molto scorrevole. Questa favola, nella sua semplicità, riesce a trasmetterci dolcezza, forza e voglia di vivere.
Tra i punti, secondo me, importanti c’è quello della libertà. Infatti è presente sotto vari aspetti e sta a noi decidere se seguire questa strada o prendere un’altra decisione magari ascoltando di più i sentimenti.
Inoltre è interessante il fatto che possiamo immedesimarci o nella nuvola o nell’albero dato che hanno, a volte, visioni diverse circa le decisioni da prendere e la vita in generale.
Il lettore gioca, ma allo stesso tempo riflette su vari temi commuovendosi o sorridendo, provando varie emozioni. Grazie quindi a Miriam per questa fiaba così educativa che consiglio davvero a tutti di leggere, perché nella sua semplicità può arricchirci molto.
Questa volta concludo con un esempio di ciò che trovate alla fine di ogni capitolo per illustrarvi il discorso delle scelte che si possono compiere:
“la nuvola decise di restare” (vai a pagina 15)
“la nuvola decise di tornare sui suoi passi” (vai a pagina 17)
E con un passaggio:
“Dopo pochissimo tempo la nuvola cominciò a stancarsi di svegliarsi sempre sotto lo stesso cielo e davanti allo stesso paesaggio. Aveva voglia di vedere il mare, aveva voglia di muoversi, conoscere cose nuove, sentirsi libera! Sì, le mancava la sua libertà: su quella collina si sentiva imprigionata.”
Trama
Un giorno una nuvola si impiglia tra i rami di un albero che vive sulla cima di una collina. Nonostante i due abbiano caratteri esattamente opposti, si innamorano in un breve istante. Ma dopo i primi momenti così speciali, iniziano le difficoltà. Come fare a essere comunque felici insieme, anche quando i bisogni, i desideri e le paure fanno capolino? La nuvola e l’albero è una favola in cui il lettore è un burattinaio che tiene in mano i fili della storia. Trentatré cambi di scena e quattordici finali differenti descrivono ed esaminano le possibili dinamiche di ogni storia d’amore, anche quelle più insolite. La nuvola tornerà a solcare libera il cielo o sceglierà di portare con sé l’albero? E l’albero sarà disposto a far volare le sue radici per seguire la sua amata nuvola o preferirà rimanere sulla sua collina? A voi la scelta.
Comments
anna paola maga
si si da leggere senz'altro !