Titolo: La grammatica della corsa
Autore: Fausto Vitaliano
Editore: Laurana Editore
Collana: Rimmel narrativa italiana
Pagine: 349
Prezzo: € 16,90
Uscita: 4 marzo 2019
Attraversavano il buio con due sole biciclette e si davano il turno a tirare. Infine, ecco l’odore dell’acqua ferma ad avvolgerli in un abbraccio fatto di nebbia. Abbandonavano le bici e ci mettevano seduti a pochi metri dalla sponda. Aspettavano finché, ecco il primo bagliore. La prima anima usciva dal lago.
Trama
Da quando è partito poco più che ventenne da Pressi del Lago, Martti Corvara non ha combinato un granché. A distanza di vent’anni torna per fare chiarezza sul presunto suicidio del padre. Trova ad accoglierlo i tre amici con cui ha condiviso il bagliore della giovinezza, l’attimo fugace in cui si crede di poter cambiare la storia.
Nel frattempo sono diventati politici e faccendieri, corrotti e corruttori, emuli dei propri padri e a loro volta padri infelici. Sullo sfondo, una spaventosa crisi economica e la chimera di poterla cavalcare facendola sempre franca. Tra rave psichedelici e giacimenti di gas, un’inchiesta su una ragazza uccisa è destinata a insabbiarsi sulle rive del Lago dei Morti. Eppure Martti, uomo senza qualità ma anche senza paura, non smette di correre e di cercare una grammatica nuova con cui dire finalmente qualcosa di sé.
Biografia
Fausto Vitaliano (Olivadi, 1962). Vive e lavora nei pressi di Milano. Scrive e sceneggia fumetti e cartoni animati. Ha tradotto romanzi per Rizzoli e Feltrinelli e curato alcuni volumi antologici, tra cui quello di Beppe Grillo.
Ha pubblicato due saggi per ragazzi, La Repubblica a piccoli passi e La musica a piccoli passi, per Giunti, e ha scritto insieme a Michele Serra il monologo teatrale Tutti i santi giorni, prodotto dal Teatro Filodrammatici di Milano. Per Laurana ha pubblicato: Era solo una promessa, Sex Pistols, la più sincera delle truffe e Lorenzo Segreto.