Titolo: La chiave misteriosa e il segreto che svelò
Autrice: Louisa May Alcott
Editore: 13Lab Editore
Collana: Myosotis
Pagine: 127
Prezzo: € 10,00
Uscita: 20 dicembre 2019
Traduzione: Daniele Cassis
Recensione
“La chiave misteriosa e il segreto che svelò” è il primo libro che ho letto della casa editrice “13Lab Editore. Inoltre è stata la lettura di marzo che ho fatto in compagnia degli altri “Ragazzi tra le pagine”.
Questo giallo, scritto dalla famosissima ed abile Louisa May Alcott, è risultato, senza ombra di dubbio, una piacevole scoperta. Tra le altre cose è stato interessante scoprire l’autrice alle prese con un genere diverso, per esempio, dal suo romanzo più noto “Piccole Donne”.
La lettura è veloce, intrigante e molto appassionante in tutta la sua semplicità. Infatti, pur essendo di poche pagina, riesce nell’intento di catturare il nostro interesse e di tenerci attaccati alla vicenda provocando in noi qualche leggero brivido e stuzzicando, in modo costruttivo, la nostra curiosità.
La scrittura è molto scorrevole, limpida ed incisiva. Tutti i passaggi sono ben costruiti, la penna di Louisa May Alcott è spettacolare e conferma la sua bravura. Infatti tutto fila assai bene da meravigliare positivamente.
La storia, potrebbe essere prevedibile in qualche passaggio, ma poi ci sorprende lasciandoci a bocca aperta specialmente sul finale. Al centro della vicenda c’è una misteriosa profezia che preoccupa molto le due principali protagoniste, Lady Trevlyn sua figlia Lillian. Inoltre un’altra interessante ed importante figura è quella di Paul, il giovane servitore, che stuzzica in noi lettori una certa dose di curiosità per ciò che sembra nascondere.
I colpi di scena sono presenti nella giusta dose ed un paio risultano essere molto avvincenti. Inoltre, anche grazie ad essi, il ritmo è dosato molto bene. Le pagine ci avvolgono, una dopo l’altra, ed in poco tempo ci troviamo alla fine dell’enigma scoprendo la verità circa la vicenda oltre a provare molta soddisfazione perché abbiamo dedicato il tempo a questa piacevole lettura.
Mi sento di consigliarvi assolutamente “La chiave misteriosa e il segreto che svelò” perché è appassionante, infatti vi saprà conquistare anche grazie all’interessante presenza della profezia. Inoltre vi permetterà di scoprire Louisa May Alcott in altre vesti in cui sa destreggiarsi con grandi capacità narrative.
A mio parere è un libretto che potrebbe leggere anche chi non ama molto il genere perché la penna della scrittrice si insinua tra le pagine con grande competenza e determinazione, infatti sembra di assistere alle varie scene.
Concludo con l’incipit in modo da non anticiparvi, né rovinarvi la lettura:
“L’oro dei Trevlyn e le loro proprietà
Nessun erede, né ereditiera mai godrà
in pace, se, sebbene arrugginita, la verità
nella polvere dei Trevlyn svelata non verrà”
“E’ la terza volta che ti trovo a esaminare quei versi antichi. Cosa c’è di cosi affascinante, Richard? Non la loro qualità poetica, immagino”. E la giovane moglie mise la mano sottile sulla pagina gialla, consumata nel tempo, dove, scritti in inglese antico, apparivano i versi di cui rideva.
Trama
Nessun membro della famiglia Trevlyn riuscirà a godere in pace dell’eredità della dinastia, finché una verità nascosta nella polvere non verrà svelata. Questa antica e oscura profezia fa da sfondo alle vicende di cui Lady Trevlyn, sua figlia Lillian e Paul, servitore dal passato misterioso, sono i protagonisti nell’Inghilterra vittoriana di metà XIX secolo.
In un continuo susseguirsi di inganni e sotterfugi, la realtà che circondava i personaggi si sgretola inesorabilmente, lasciando spazio a una verità che né il tempo né gli uomini sono riusciti a nascondere.