Titolo: Inventario di un cuore in allarme
Autore: Lorenzo Marone
Editore: Einaudi
Collana: Stile libero big
Pagine: 284
Prezzo: € 18,00
Uscita: 11 febbraio 2020
Recensione
“Inventario di un cuore in allarme” è il titolo del nuovo lavoro di Lorenzo Marone. Ho amato i suoi precedenti libri e, quindi, non vedevo l’ora di leggere quest’ultimo.
Mi sono accorto subito che qualcosa di completamente nuovo si trovava all’interno delle pagine. Infatti non aspettatevi uno dei suo classici, profondi ed incantevoli romanzi. Qui è tutto assolutamente diverso e forse anche più personale ed intimo, ma ovviamente non meno interessante.
Proprio grazie a questo libro si impara a conoscere maggiormente e meglio l’autore. In questo romanzo egli si mette a nudo e si mostra ai suoi lettori senza timore. Il risultato è una storia di sé e del suo essere ipocondriaco, tema molto adatto al periodo attuale che stiamo vivendo. Tutto ciò avviene nel modo più ironico e piacevole possibile.
Lorenzo Marone riesce, anche questa volta, a conquistare la nostra attenzione e lo fa con il suo stile narrativo molto scorrevole, piacevole e leggiadro.
Tra momenti seri e più scherzosi scopriamo il suo vero modo di essere nella vita di tutti i giorni e come reagisce davanti a determinate situazioni. Ciò che ho apprezzato molto è il fatto di raccontarsi senza filtri, senza farsi problemi, senza temere di essere giudicato, mostrandosi, quindi, anche fragile, ma con carattere. In tal modo il risultato è un libro assolutamente schietto e sincero, una storia vera che può anche avvicinarsi alla vita di molti noi lettori che, magari, ci troviamo nella sua stessa situazione o dobbiamo affrontare alcuni dei momenti da lui raccontati.
Un altro punto a suo favore è la maniera che usa per aprirsi a noi: non si descrive in modo tragico e spaventato, ma con tutta la semplicità e la serenità presente in lui, spesso con stile assolutamente ironico, trasmettendoci tranquillità e incoraggiandoci a lottare ed affrontare, eventualmente, il suo stesso problema col suo identico atteggiamento.
Lorenzo Marone cerca di esorcizzare le sue paure sfidando di petto le varie situazioni e problematiche. Inoltre, agendo così, ci dimostra che il metodo migliore per superare le avversità è ammetterne l’esistenza.
Con “Inventario di un cuore in allarme” lo scrittore ci fa capire, a mio avviso, che davanti alle varie problematiche della vita ed alle nostre paure non dobbiamo nasconderci ed essere spaventati, impauriti e vergognarci di mostrare le nostre debolezze e fragilità, ma superare tutto ciò con forza, grinta e un po’ di leggerezza.
“Gli sbagli, le imperfezioni e le fragilità ci arricchiscono, ci rendono unici, più interessanti. Di più ci proteggono…”
Questo libro è dedicato e consigliato, assolutamente, a tutti coloro che sono prima di tutto ipocondriaci, perché troveranno, all’interno di esso, un nuovo modo di affrontare la vita. Inoltre lo consiglio vivamente a tutti i fans di Lorenzo Marone perché avranno in tal modo la possibilità di conoscere l’autore sotto altri punti di vista. Infine “Inventario di un cuore in allarme” è consigliato a tutti coloro che hanno desiderio di leggere un libro fresco, scritto bene e con tema attuale e nuovo nel suo genere.
In quarta di copertina:
“Le confessioni comiche, poetiche, paradossali di un «cuore in allarme». Che prende in giro sé stesso mettendo in scena quello che, da Molière a Woody Allen, è sempre stato il piú irresistibile dei personaggi tragici.”
Trama
Per un ipocondriaco che vuole smettere di tormentare chi gli sta accanto con le proprie ossessioni, trovare una valvola di sfogo è una questione vitale. Ma come si impara ad affrontare la paura da soli? Forse raccontandosi.
È quello che fa Lorenzo Marone, senza timore di mostrarsi vulnerabile, con una voce che all’ansia preferisce lo stupore e il divertimento. Scorrendo l’inventario delle sue fobie ognuno può incontrare un pezzo di sé e partecipare all’affannosa, autoironica ricerca di una via di fuga in discipline e pratiche disparate: dalla medicina alla fisica all’astronomia, dalla psicologia alla religione, dai tarocchi all’astrologia. Alla fine, se esorcizzare del tutto l’angoscia resta un miraggio, possiamo comunque reagire alla fragilità ammettendola. E magari accogliere, con un po’ di leggerezza, le imperfezioni che ci rendono unici. .