Un saluto a tutti voi!!!
Questa settimana ho il grande piacere di proporvi come ospite dell’intervista: Stefania Viti, autrice del libro “Matcha al veleno” pubblicato da “Sonzogno”.
Se volete recuperare la mia recensione vi basta cliccare tranquillamente qui
Intervista
1 – Come è nata l’idea di scrivere il tuo libro “Matcha al veleno”?
Prima di questo romanzo avevo presentato alla mia editor un altro lavoro, che però non l’aveva convinta fino in fondo ma nel quale aveva comunque intravisto delle potenzialità: è lei che mi ha posto la sfida di scrivere un giallo. Sfida che io ho accettato. Quando mi sono messa a lavorare su questo progetto mi è stato subito chiaro che avrei voluto scrivere un giallo classico, a stanza chiusa, che mi potesse permettere di approfondire la psicologia dei personaggi e il loro rapporto con la morte.
2 – Mi descriveresti il tuo romanzo con tre aggettivi?
Classico, psicologico, estetico.
3 – Un pregio e un difetto di Nora Valli, di Gigi e di Agata?
Nora Valli è fragile e forte per reazione: ha ancora molta strada da fare per vivere in pace con sé stessa. Gigi è buono, paterno, lineare e per questo talvolta fatica a stare dietro alle intuizioni di Nora, i cui ragionamenti viaggiano sempre per rotte tortuose. Agata è il cane che abbaia ma non morde, fa la voce grossa ma vuole bene a Nora, la stima come giornalista e non se la lascerebbe mai scappare anche perché condividono uno spiccato senso estetico, a partire dallo smalto.
4 – Eri già appassionata del Giappone (e come è nata) o ti sei dovuta informare e studiare per il libro che è ricco di termini e notizie?
Io sono laureata in Lingua e Letteratura giapponese a Ca’ Foscari, ho vissuto a Tokyo per circa dieci anni e tutta la mia storia, da quella privata a quella professionale, gira intorno al Giappone. Scrivo di Giappone per riviste e giornali e ho pubblicato una intera collana di libri sulla cultura gastronomica giapponese. L’ultimo di questa collana è stato Tè e dolci del Giappone (Gribaudo, 2021), e quando ho deciso di scrivere un giallo ho pensato che la cerimonia del tè fosse il posto giusto dove ambientarlo.
5 – Hai portato il Giappone a Milano, come è avvenuta questa decisione?
In modo naturale. Ho scritto tanto di Giappone ma adesso voglio raccontare l’Italia e, in modo particolare, quell’Italia che mi è vicina, fatta di persone che frequentano ambienti internazionali – in questo caso giapponesi – e che hanno anche lavori glamour. Inoltre, volevo raccontare la mia, Milano, quella di persone come me che non sono milanesi ma che ci vivono, per scelta o per lavoro: quando sono tornata a vivere in Italia dal Giappone, Milano mi ha accolta e questo è un regalo anche per lei.
6 – Scaletta sì o scaletta no e sapevi già il finale o è arrivato mentre scrivevi?
Per scrivere un giallo si parte sempre dalla fine, lo diceva anche Agatha Christie. Certamente io sapevo già chi era la vittima e chi era l’assassino e il perché. Il resto è tutta storia intorno.
7 – Ci sarà una seconda indagine della giornalista Nora Valli?
Spero proprio di sì! Nora e i suoi amici hanno ancora tanta strada da fare…
8 – Hai qualche passione e hobby che svolgi nel tuo tempo libero?
Mens sana in corpore sano! Mi piace andare in palestra: mi aiuta a svagarmi e, paradossalmente, a concentrarmi.
9 – Come ti descriveresti con tre aggettivi?
Curiosa, estroversa (ma con un grande bisogno di stare da sola), affettuosa.
10 – Infine una curiosità: qual è stato l’ultimo libro che hai comprato e/o letto?
Ne compro tantissimi e tantissimi mi arrivano dalle case editrici. Adesso sto rileggendo Ihara Saikaku, Vita di una donna licenziosa, SE edizioni 2016.
Biografia
Stefania Viti– giornalista professionista, laureata in Lingua e Letteratura giapponese all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha vissuto a Tokyo per circa dieci anni. Si occupa di Giappone contemporaneo e i suoi articoli sono apparsi in testate italiane e internazionali. Ha creato e scritto una collana di cultura gastronomica in sei volumi per Gribaudo e ha inoltre tradotto Il dizionario dei sapori giapponesi di Richard Hosking (Gribaudo, 2022). In qualità di esperta di Giappone partecipa a incontri, convegni e simposi. Matcha al veleno è il suo primo romanzo.
Grazie di aver partecipato all’intervsita!
Alla prossima
Gabrio