Un saluto a tutti voi
Oggi vi propongo l’intervista realizzata a Torino durante il “Salone del Libro” a Sara Di Furia, autrice del libro “L’apprendista di Goya” de “La Corte Editore”.
Se volete leggere anche la mia recensione potete cliccare qui.
Biografia
Sara Di Furia è nata a Brescia dove vive e lavora come insegnante nella scuola secondaria di secondo grado. Ha all’attivo già diverse pubblicazioni, tra cui “La regina rossa” e “Jack”, entrambi con La Corte Editore. E’ apprezzata da lettori e critica per la sua scrittura intensa e le atmosfere intrise di mistero che le hanno fatto ottenere attenzioni anche da diverse case editrici straniere.
Intervista
1 – Mi descriveresti il tuo libro con tre aggettivi?
Avventuroso, passionale, colorato.
2 – Un pregio e un difetto del protagonista?
Il pregio è la sua passione per l’arte che lo rende caparbio e determinato nel perseguimento degli obbiettivi. Il difetto è l’ingenuità con cui però poi dovrà fare i conti.
3 – Come ti descriveresti con tre aggettivi?
Sognatrice, pignola e solare
4 – Cosa mi diresti per invogliare a leggere il tuo ultimo libro “L’apprendista di Goya”?
E’ un libro da cardiopalma, con molto ritmo, ma connotato anche da un’ambientazione particolare che dà respiro. “L’apprendista di Goya” è un romanzo d’Arte, d’Ombra e Sangue
5 – Come mai lo hai ambientato nel mondo dell’arte?
Perché l’ho sempre amata e studiata ma, in particolare, “galeotto fu” un viaggio a Madrid durante il quale sono entrata in contatto con le tele di Goya. La sua follia, tradotta su tela, mi ha affascinata a tal punto che davanti alle sue opere ho deciso che le avrei dedicato un romanzo.
6 – Quali sono i tuoi autori e libri preferiti: puoi citarne un paio?
Seth Grahame-Smith e i suoi due libri “Orgoglio e pregiudizio e zombie” e “La leggenda del cacciatore di vampiri”
7 – Infine qual è stato l’ultimo libro che hai comprato o letto?
“Le colpe della notte” di Antonio Lanzetta
8 – Come ti organizzi per scrivere essendo anche un’insegnante?
Ho sempre con me il pc e in ogni momento libero dal lavoro mi dedico alla scrittura, oltre alla sera.
9 – Come progetti la tua storia?
Parto da un’idea e passo ai personaggi nel modo più reale possibile
10 – Quali sono, secondo te, gli ingredienti che servono in una storia?
Una trama accattivante, un buon ritmo e un lavoro da “architetto”
Grazie di aver risposto alle mie domande
Alla prossima
Gabrio