Intervista all’autore: François Morlupi

Buongiorno lettori e lettrici.

Oggi è un piacere per me proporvi l’intervista a François Morlupi, autore del libro “La prima indagine dei Cinque di Monteverde” pubblicato da Salani.

Se volete leggere anche la mia recensione, potete tranquillamente recuperarla qui.

Intervista

1 – Come è nato il tuo libro “Formule mortali. La prima indagine dei Cinque di Monteverde”

Tutto è partito dal voler raccontare dei personaggi umani e comuni. Personaggi che rappresentassero molto bene l’elogio della fragilità. Partendo da questa conditio sine qua non, ho creato poi dei poliziotti con tante qualità ma altrettanti difetti. Volevo che i lettori potessero immedesimarsi in ognuno di loro e li considerassero come degli amici o dei fratelli delle sorelle. Cosa che effettivamente è avvenuta, molti lettori infatti mi riferiscono, una volta terminati i miei libri, che già sentono l’assenza dei 5. Ho iniziato a scrivere la prima versione 6 anni fa. L’anno scorso l’ho riscritta da capo e ampliata di 200 pagine.

2 – Mi descriveresti il tuo romanzo con tre aggettivi?

Umano, duro, divertente

3 – Un pregio e un difetto del commissario Ansaldi?

Pregio: sensibile. Difetto: sensibile.

4 – Come è nata l’idea di utilizzare le formule che hai inserito nel libro?

C’era la volontà di coniugare i miei studi scientifici con la scrittura, per questo motivo ho voluto creare un equilibrio simile.

5 – Quali sono le difficoltà che hai incontrato e le sensazioni provate durante la stesura?

Difficoltà tante, ovviamente. Riuscire a incastrare tutte le dinamiche dell’indagine affinché risulti credibile è sempre un lavoro complicato. Poi i 5 ovviamente devono avere la loro evoluzione o involuzione e per questo motivo tocca star loro dietro. Le sensazioni sono sempre meravigliose, a maggior ragione quando vedi che il tuo manoscritto prende forma e comprendi che i binari da te tracciati risultano realistici e interessanti per i lettori.

6 – Come ti sei organizzato per scrivere questo libro: scaletta sì o no per esempio?

Scaletta ovviamente. Partendo dall’idea principale per poi immetterla nei miei personaggi e vedere come reagivano a questo cambiamento. Il compito di ogni scrittore è quello di mettere i propri protagonisti su un piano inclinato e di farli uscire dalla loro comfort zone.

7 – Ci puoi raccontare, se c’è, un aneddoto sul tuo libro?

Sì, assolutamente. Quando scrissi la prima versione nel 2017 non volevo nemmeno pubblicarla, poi la mia compagna e alcuni amici, dopo aver letto il manoscritto, mi convinsero a pubblicare. Senza di loro, sarei ancora un lettore e non uno scrittore.

8 – Come ti descriveresti con tre aggettivi?

Razionale, ironico, bamboccione

9 – Quali sono le tue passioni e hobby?

Viaggiare, leggere, cinema coreano, leggere, giocare a calcio, mangiare e…leggere!

10 – Infine una curiosità: qual è stato l’ultimo libro che hai comprato e/o letto?

Sono stato ieri al salone di Torino pertanto sono tornato a casa con una bella busta piena. Ho comprato Sara di Maurizio de Giovanni. L’ultimo libro letto invece è stato l’angelo custode di Leo Giorda

Biografia

François Morlupi esordisce nella narrativa nel 2018 con il noir Formule Mortali che si aggiudica diversi premi letterari nazionali di genere. Sempre nel 2018 inizia la sua collaborazione con il sito web Thriller Nord, che si occupa principalmente di narrativa thriller.

Nel 2020 esce il suo secondo romanzo, anch’esso di genere noir, Il colbacco di Sofia. Entrambi i libri conquistano per mesi i primi posti nelle classifiche Amazon di genere. Nello stesso anno viene nominato vice presidente della sezione giallo/noir del premio letterario di Grottammare, e l’anno successivo giurato del premio Giorgione Prunola. Nell’aprile 2021 pubblica Come delfini tra pescecani, romanzo che lo fa conoscere al grande pubblico e con cui vince il Premio Scerbanenco dei lettori.

Nel marzo del 2022 esce Nel nero degli abissi, un’indagine dei Cinque di Monteverde, romanzo accolto positivamente dalla critica nazionale, con il quale a luglio vince il premio letterario Garfagnana in Giallo, si aggiudica per il secondo anno consecutivo il Premio Scerbanenco dei lettori e si classifica tra i finalisti del Festival Tolfa Gialli&Noir e del Premio Fedeli.

Nell’aprile 2023 esce Formule mortali: la prima indagine dei Cinque di Monteverde che, sebbene sia il terzo in ordine di pubblicazione, rappresenta il prequel della serie dei Cinque di Monteverde.

Ti ringrazio molto di aver partecipato all’intervista.

Alla prossima

Gabrio

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