Titolo: Il tempo di un lento

Autore: Giuliano Sangiorgi

Editore: Einaudi

Collana: Einaudi. Stile libero big

Pagine: 186

Prezzo: € 17,00

Uscita: 11 maggio 2021

Recensione

Il cantante Giuliano Sangiorgi (leader del gruppo rock Negramaro) torna in libreria con un nuovo lavoro dal titolo: “Il tempo di un lento” edito Einaudi che me l’ha gentilmente inviato (autografato) con allegato un biglietto con scritto:

“Tutto nasce da quest’audiocassetta e prima ancora da un bacio e da un lento.

Dalle mani di Luca è passata a quelle di Maria Giulia.

Ha attraversato quasi trent’anni e un intero romanzo, e finalmente adesso è nelle tue mani.

Dentro, c’è qualcosa di unico, che ho cantato solo per te.

Chiudi gli occhi e ascolta. E custodiscila, custodiscimi.

Giuliano Sangiorgi”

Questo nuovo romanzo è sia romantico, ma anche pieno di vita e racconta la storia dei protagonisti. I due principali sono Luca e Maria Giulia (che ha un bel caratterino, ma è giusto che sia così) ai quali se ne aggiungono altri, tra cui Gennaro, il padre del ragazzo.

Le voci, a volte, si alternano, di capitolo, in capitolo e la storia procede illustrandoci i vari passi che li hanno portati ad avvicinarsi, descrivendo dettagliatamente la loro conoscenza, la loro storia d’amore e le diverse vicissitudini. Poi c’è una parte dedicata a Gennaro che racconta molto bene determinati episodi.

“Il tempo di un lento” è diviso in tre sezioni originali e significative:

1 – Amore che vieni (anni ottanta);

2 – Amore che vai (anni Zero);

3 – Amore che torni (Anni dieci).

La scrittura di Giuliano Sangiorgi è davvero scorrevole, semplice, nel senso che cattura il lettore senza problemi. Infatti è adatta a tutte le età, come pure la storia. Si legge con curiosità e con grande trasporto, anche grazie alla serie di ricordi che l’autore ci racconta. Il romanzo contiene pure diversi passaggi molto intensi e profondi e ci illustra, assai bene, il rapporto tra padre e figlio che diventa un secondo cuore del libro, dopo la storia d’amore di Luca e Maria Giulia.

Alcuni passaggi risultano essere veramente intimi, a volte anche commoventi. La storia è ricca di emozioni che vengono trasmesse al lettore che le percepisce con grande potenza. Inoltre la presenza di alcuni colpi di scena animano il libro regalando un ottimo ritmo.

“Il tempo di un lento” è un romanzo intenso, intimo e pieno di vita arricchito di momenti positivi e negativi, con gli imprevisti e la tristezza per ciò che può accadere. Inoltre, ovviamente, non può mancare il lato musicale che fa parte della vita dell’autore. Lascio a voi scoprire, in quale modo, quest’ultimo elemento, è presente nel romanzo.

Se volete leggere qualcosa di nuovo ed appassionante non fatevi scappare questo libro di Giuliano Sangiorgi, indicato, secondo me, principalmente per i giovani, ma anche per gli adulti, per riflettere entrambi sui rapporti umani.

Concludo proponendovi la quarta di copertina:

«Eppure era l’unica cosa che volevo: vivere di musica, perché la musica mi aveva dato un amore, un tempo, e adesso mi stava dando un’altra chance, per fare la vita che sognavo da bambino».

 L’attimo in cui all’improvviso si cresce, una volta per tutte. Dura il tempo di un lento, e da lí non c’è ritorno.

Trama

Tutto comincia con un bacio al buio in uno sgabuzzino, deciso dalla sorte nel gioco della bottiglia. Luca ha tredici anni e non ha mai baciato nessuno. Così, quando si trova da solo con Maria Giulia, bella, sfrontata e temuta da tutti, la sua vita cambia per sempre. Presto arriva l’estate e, al mare con i genitori, lui non può piú incontrare la ragazza che gli piace.

Passa le serate a guardare il Festivalbar finché non ha un’idea. Con la chitarra compone la sua prima canzone d’amore, la registra su un’audiocassetta e la spedisce a lei. Non riceve risposta. Ma il primo giorno di scuola si accorge che sul pavimento, lungo il percorso che conduce alla sua classe, qualcuno ha scritto le parole di quella canzone. Seguendole, arriva fino a Maria Giulia. Da allora, l’amore e la musica travolgono la sua esistenza, innescando una serie di eventi inattesi, inimmaginabili, che lo porteranno molto lontano.