Titolo:  Il sigillo di Aetherea

Autore: Pietro Ferruzzi

Editore: Immagina Di Essere Altro

Pagine: 438

Prezzo: € 12,00

Uscita: 9 marzo 2018

Illustratore copertina: Alessandro Grillea

Recensione

Il libro di questa volta è un fantasy, in questo caso direi abbastanza classico anche se non sono un grande esperto, e quindi farà sicuramente la gioia degli appassionati del genere.

Si apre con due pagine in cui è rappresentata una mappa e che alimenta la voglia e la curiosità di leggerlo, a me ha entusiasmato.

L’autore, secondo me, ha una grande abilità nella scrittura, infatti all’interno troverete diverse descrizioni dettagliate, sia dei personaggi, che conosceremo nel corso delle varie pagine, sia dei vari paesaggi, che faranno la felicità di coloro che cercano ed amano trovare nei libri tutte le informazioni ed i dettagli per immaginarsi le diverse scene.

A tale proposito voglio riportarvi quanto è scritto in quarta di copertina:

“La foresta parve rivestirsi di oro rosso, le foglie ampie luccicavano mosse dal vento. Nessuno fiatava, rimasero tutti a bocca aperta e occhi spalancati a rimirare il fantastico spettacolo offerto da madre natura. L’evento raggiunse il suo apice e poi iniziò a sfumare, le due lune ripresero ognuna il proprio percorso e la luce bianca tornò a illuminare la notte, mantenendo però leggère  tonalità rossastre:”

Inoltre penso che, in particolare nei fantasy, sia necessaria una ricca e precisa quantità di notizie per dare la possibilità al lettore di sentirsi coinvolto e di immaginare le varie scene e l’ambiente in cui esse avvengono. Per i miei personali gusti forse è un po’ troppo descrittivo, ma credo, invece, che molti ameranno tutte le varie ed a volte intense ed affascinanti descrizioni.

Durante la lettura, che nonostante il numero di pagine è molto appassionante e scorrevole, a parte ogni tanto qualche passaggio forse leggermente complesso, Pietro Ferruzzi propone ed affronta varie tematiche che permettono, in questo modo, di rendere il libro anche molto costruttivo, oltre ad appassionare chi si è avventurato nella storia. Tra intrighi, misteri e relazioni varie si procede, pagina dopo pagina, grazie anche al ritmo molto piacevole e coinvolgente.

“Il sigillo di Aetherea” soddisferà assolutamente i palati dei lettori di fantasy tenendoli incollati alle pagine. Troveranno tutti gli elementi che più rappresentano il genere che tanto li appassiona.

Potrebbe anche essere un libro utile a chi, invece, vuole cimentarsi nella lettura del suo primo fantasy perché grazie alla scrittura di Pietro Ferruzzi e alla storia da lui scritta potrebbe esserne conquistato.

Concludo con un passaggio che mi ha incuriosito molto:

“Le due lune si allineano solo una notte ogni trentatré anni: una volta prevale la rossa e la volta dopo la bianca. Il periodo della luna rossa viene considerato nefasto a causa delle varie disgrazie che l’influsso di questa luce sembra portare con sé. Ma sono soltanto antiche superstizioni, nessun documento attesta queste voci”

Trama

Qui tutto ha inizio. La Luna Rossa è giunta e con lei ha portato le tenebre. La foresta parve rivestirsi di oro rosso, le foglie ampie luccicavano mosse dal vento. Nessuno fiatava, rimasero tutti a bocca aperta e occhi spalancati a rimirare il fantastico spettacolo offerto da madre natura.

L’evento raggiunse il suo apice e poi iniziò a sfumare, le due lune ripresero ognuna il proprio percorso e la luca bianca tornò a illuminare la notte, mantenendo però leggere tonalità rossastre.