Titolo: Il segreto di Nassor
Autrice: Francesca Fasolato
Editore: Giovane Holden Edizioni
Pagine: 184
Prezzo: € 15,00
Uscita: 30 settembre 2023
Recensione
“Il segreto di Nassor” è un libro genere fantasy e young adult scritto da Francesca Fasolato e pubblicato dalla casa editrice “Giovane Holden Edizioni”. La copertina è, a mio avviso, molto carina, di impatto e penso che farà presa specialmente su un pubblico giovane, a cui, la lettura è maggiormente indicata.
La storia, potrebbe sembrare inizialmente che strizzi l’occhio ai vari romanzi famosi che trattano le storie di vampiri, ma in questo caso la scrittura si differenzia; infatti, è molto spontanea, fresca ed appassionante oltre a presentare, tutti elementi che ci permettono di scoprire la penna dell’autrice definendola particolarmente incisiva.
All’interno del romanzo ci sono diverse descrizioni e vari passaggi ben dettagliati che permettono di immaginare ciò che si legge. A tale proposito, forse, ogni tanto, la penna si dilunga un po’ troppo, ma si legge comunque con interesse, nonostante possa capitare di perdere l’attenzione, si riesce poi a riprenderla velocemente col procedere della lettura.
Ho riscontrato alcuni passaggi di grande impatto ed appassionanti. Inoltre, durante il procedere della storia, arrivano al lettore diverse emozioni di vario genere e, grazie appunto alle descrizioni ben precise, è come essere presenti sul posto ed assistere alle varie scene.
Essendo un romanzo d’esordio, ci sono, a mio parere, alcune parti più forti ed incisive, mentre altre leggermente più deboli, ma la l’autrice avrà sicuramente modo di crescere. Oltre a ciò mi preme sottolineare che chi ama il genere troverà ne “Il segreto di Nassor” una lettura affascinante ed anche intrigante. La storia potrebbe, magari, avere anche un seguito e, quindi arricchirsi di ulteriori particolari e vicende in grado di appassionare i lettori e tenerli col fiato sospeso.
Devo aggiungere che ho apprezzato il fatto che, nel corso della lettura, la scrittura di Francesca Fasolato sia stata in grado anche di farci riflettere ed emozionare su alcuni aspetti e tematiche.
Inoltre, il punto forte della storia penso sia proprio Vittoria, la protagonista, che viene raccontata e presentata bene in tutti i suoi pregi, difetti e fragilità, ma che, nonostante ciò, è in grado di reagire e di dimostrarsi comunque forte.
Posso aggiungere che di bello, nel romanzo, c’è il fatto che non è facile prevedere che cosa accadrà nel corso delle pagine e ciò rende la lettura maggiormente misteriosa. Altro aspetto interessante è che viene data importanza ai rapporti tra le persone, all’amicizia.
Se siete giovani amerete “Il segreto di Nassor” e se siete appassionati di vampiri vi piacerà molto leggere questo romanzo d’esordio di Francesca Fasolato.
Qui sotto vi propongo l’incipit:
“Manca ancora molto?” si informò la ragazza, seduta nei sedili posteriori del furgone nero blindato che percorreva sicuro le strade impervie di montagna. “Ormai siamo quasi arrivati,” rispose la voce dell’autista che non distoglieva gli occhi dalla strada. Durante il viaggio, la ragazza non aveva potuto vedere un solo scorcio di paesaggio perché i finestrini erano oscurati e l’unica cosa che aveva potuto osservare costantemente, per tutte e tre le interminabili ore di tragitto, era stato il suo riflesso sul vetro nero.
I capelli lunghi e ricci ricordavano la cioccolata fondente a causa del loro colore così intenso ed erano accomodati sulla spalla destra, bloccati da un fermaglio color prugna che si abbinava al maglioncino. Nonostante dentro la macchina fosse abbastanza buio, le mèche naturali color cannella risaltavano sulla chioma scura e si combinavano in eleganti contrasti di chiaro-scu- ro, come nei quadri dei più famosi pittori ottocenteschi…
Trama
La St. Françoise Academy, situata nel sud della Francia, è una scuola-rifugio per studenti speciali, dove umani, incapaci di muoversi nel mondo senza farsi del male, e vampiri, che desiderano affrancarsi dal sangue, convivono in un rapporto di interdipendenza. I primi traggono forza e protezione dai poteri dei vampiri, acquisendo la prospettiva di una vita normale; i secondi, fidando nell’affinità col proprio famiglio umano, si riavvicinano alle emozioni.
Fondata dal misterioso Nassor, secondo una leggenda cui sia il direttorio dell’accademia sia i temibili Venatores, nemici naturali della genia vampiresca, danno credito, l’alchimista vampiro avrebbe scoperto una cura miracolosa che permetterebbe ai suoi simili di vivere alla luce del sole. Il motivo per cui avrebbe poi deciso di non condividerla, modificando per sempre il destino dei vampiri, è sconosciuto; si suppone legato all’abbandono da parte del suo famiglio, di cui era molto innamorato.
L’arrivo alla St. Françoise di Victoria Shane coincide con una recrudescenza nella lotta tra vampiri e cacciatori, anche a causa del rinvenimento di una lettera scritta di pugno da Nassor contenente indizi per recuperare la cura stessa. Divenuta il famiglio dei gemelli Alessandro e Filippo Della Torre, affascinanti diciottenni, trasformati nella Firenze dei Medici, la giovane è coinvolta nella caccia agli appunti di Nassor soprattutto in virtù della sua affinità con il primo vampiro, apparentemente il più scorbutico dei due.
Victoria ne intuisce la melanconia, la sofferenza, così come legge in Filippo, dietro i sorrisi e l’impeccabile gentilezza, un manierismo formale che la disorienta. Fantasy romance appassionante in cui avventura, ironia e freschezza narrativa si amalgamano alla perfezione.