Titolo: Il peso della vergogna

Autore: Serena McLeen

Editore: Antonio Vallardi Editore 

Pagine: 336

Prezzo: € 18

Uscita: 12 marzo 2024

Recensione a cura di “Un libro in soffitta”

Un segreto custodito da decenni, un passato da abbandonare all’oblio, due ragazze adolescenti ai tempi del secondo conflitto mondiale.

Improvvisamente, dalle pagine ingiallite di un diario, quello della nonna Angela, scaturisce un fiume di parole, una testimonianza accorata e ancora sanguinante di quanto il contesto familiare e sociale degli anni Quaranta abbia potuto devastare corpi e anime. E Annabella, erede unica dell’intero patrimonio della nonna, porta a galla una realtà a lei sconosciuta.

Nel buio polveroso della soffitta di Villa Magnolia, ove da bambina trascorreva piacevoli momenti, Annabella ritrova un diario, unico custode di un segreto inconfessato e testimone del tempo che fu.

Tra la magnificenza di Villa Magnolia a Torino e la desolazione di Villa dei conti Bramante sita a Fontana a Po, nella bassa pianura padana, si dirama una vicenda che vede protagonista della scena Annabella e i suoi avi. In un doloroso percorso a ritroso la giovane scoprirà intrecci familiari dove a prevalere erano la violenza e la sopraffazione.

E ancora la casa natale di Annabella, tra le silenziose mura, le suppellettili da incartare, i mobili da trasportare altrove, la porta da chiudere definitivamente su un’esistenza che, svuotata dagli affetti genitoriali, ha intrapreso strade diverse.

Un affresco affascinante e, al contempo, lacerante della Storia del nostro Paese e delle storie di uomini e donne che vi si intrecciano. Uno sguardo attento alle dinamiche familiari, alla condizione femminile, al potere dei padri. E su tutto quel delicato profumo di lavanda che ancora si può percepire aprendo i cassetti di Villa Magnolia, fragranza che pare stendere un soffice velo di tenerezza su persone e oggetti.

Eccellente romanzo.

Trama

Torino. Annabella Falconieri cammina silenziosa tra le stanze della sua vecchia casa, osserva gli oggetti che hanno accompagnato i suoi sogni di bambina. Quella vita non esiste più, lo sa. I genitori sono morti in un incidente pochi mesi prima e, come se non bastasse, il destino le ha appena portato via anche l’amatissima nonna. È sola, adesso.

Mentre comincia faticosamente a rimettere insieme i pezzi, emerge un’eredità enigmatica: una decadente villa veneta di cui non sospettava nemmeno l’esistenza e un diario appartenuto a sua nonna. Pagina dopo pagina, Annabella si rende conto che nella sontuosa dimora è sepolto l’oscuro passato dei Bramante, che la costringerà a mettere in discussione tutto quello che credeva di sapere sulla sua famiglia. Aiutata da un giovane dai seducenti occhi color nocciola, Annabella riporta alla luce la drammatica giovinezza di sua nonna, dove le violenze di un padre fascista e prevaricatore si mescolano alle carezze di un amore impossibile, fino alla rivelazione che legherà per sempre il destino di entrambe…

Sullo sfondo di una delle pagine più dolorose del nostro Paese, le vite di due donne si intrecciano in un romanzo che supera i confini del tempo: il lascito coraggioso di chi con la propria storia ha infranto il silenzio della vergogna.