Titolo: I fiori di Giulio
Autrice: Liliana Casadei
Editore: Scatole Parlanti
Collana: Voci
Pagine: 127
Prezzo: € 15,00
Uscita: 7 dicembre 2023
Recensione
“I fiori di Giulio”, dalla copertina splendida, è il nuovo romanzo di Liliana Casadei che arriva in libreria grazie alla casa editrice “Scatole Parlanti”.
Questo libro è un gioiellino, per vari motivi. Prima di tutto, a mio avviso, è scritto bene, è scorrevole ed inoltre contiene diversi messaggi importanti e coinvolgenti. I temi che l’autrice tratta sono significativi: la solitudine quando muore la persona con cui si vive, i problemi matrimoniali, il rapporto con i figli, l’amicizia, l’infatuazione, l’importanza di comunicare tra le persone, avere delle passioni per reagire alle avversità della vita. Il titolo nasce dal fatto che il protagonista, Giulio, ormai vedovo, si dedica al giardinaggio e ha una grande passione per i fiori.
“La passione per il giardinaggio lo aveva accompagnato fin da ragazzo e crearsi la possibilità di una rinascita attraverso quella casa era come ridare vita a una pianta apparentemente secca: lui.”
Egli prova una sensazione di solitudine e teme che non sentirà mai più palpitare il suo cuore, come è avvenuto con sua moglie Marcella. Con lei aveva instaurato e costruito una gran bella storia d’amore, in cui bastava uno sguardo per capirsi e se uno avesse desiderato fare qualcosa, l’altro sarebbe stato il suo primo sostenitore. Inoltre, i libri erano il loro collante. Che meraviglia, secondo me, una coppia così.
La storia ha, al suo interno, una dolcezza che colpisce ed intenerisce, infatti ho sottolineato vari passaggi che meritano e che mi hanno emozionato parecchio.
Il romanzo è molto delicato e l’autrice affronta i vari temi narrati con garbo e con grande umanità.
Ho trovato interessante ed istruttiva anche la storia di Alba, sposata con un marito un po’ particolare, che incontra Giulio. Tra di loro scatta un feeling particolare, ma vi invito a leggere il romanzo di Liliana Casadei per capire meglio l’evolversi del loro rapporto.
“I fiori di Giulio” è un libro magico, che mi ha conquistato e che ho letto con grande piacere, è una storia che ha parecchio da insegnare ed in cui si apprezza moltissimo la figura del protagonista, il suo carattere, il suo grande cuore, anche per quanto riguarda l’amicizia, per esempio con Eugenio che ha una sua storia particolare in cui, in un certo senso, coinvolge pure Giulio.
Quest’ultimo, grazie alla sua esperienza, cerca di dare dei consigli ad Alba, infatti quando si incontrano la ascolta, le esprime i suoi dubbi su certi argomenti, ma le fornisce anche delle alternative, la incoraggia a vivere meglio la sua vita, cerca di risollevarla portando come esempio la sua storia con Marcella.
“I fiori di Giulio” è un romanzo incredibile, stupendo, che mi sento, in tutta sincerità, di consigliarvi. Al suo interno la storia è scorrevole, appassionante e trasmette emozioni grazie ai sentimenti presenti. Complimenti a Liliana Casadei.
Qui sotto l’incipit:
“Entrando dal cancello, Giulio guardo le finestre spente e, come ogni sera, si sentì terribilmente solo. Rimandare l’ora del rientro non alleviava la pena e, anche se lo sapeva, era sempre l’ultimo a lasciare il centro sociale. Lo sguardo cadde sulle rose: quell’ottobre generoso gli aveva concesso una fioritura di cui andare fiero, e sorrise. I suoi amati fiori avevano il potere di cambiargli l’umore.
Entrò in casa, dando la precedenza al suo gatto, e scelse accuratamente quale vinile ascoltare prima di andare a dormire. Ne possedeva parecchi, ma poi andava a finire che tirava sempre fuori gli stessi, quelli che lo rilassavano proprio grazie ai ricordi che evocavano.
Quella sera però la sua mente era disturbata da un rumore di fondo, la frase lapidaria con cui uno dei suoi amici del circolo lo aveva apostrofato: «A settantadue anni non puoi pensare di poter provare ancora certe emozioni come l’amore». Giulio, ormai vedovo da due anni, ripensava al suo matrimonio con la nostalgia che si prova nei confronti di ciò che non tornerà…”
Trama
Giulio, ormai vedovo da due anni, ripensa al suo matrimonio con la nostalgia che si prova nei confronti di ciò che non tornerà. Non teme la morte e nemmeno il decadimento fisico. La cosa che lo spaventa di più, a settantadue anni compiuti, è l’ipotesi di aver perso irrimediabilmente la possibilità di amare ed essere ricambiato. Rassegnato a una routine fin troppo noiosa e calcolata, a rimescolare le carte in tavola sarà l’incontro con Alba, giovane donna alle prese con una decisione importante, e quello con Eugenio, un anziano che scappa da una scomoda verità.