Titolo: Grace Yard. In carne, ossa e mummie
Autore: Francesco Muzzopappa
Editore: DeA Planeta Libri
Collana: Le gemme
Pagine: 192
Prezzo: € 15,90
Uscita: 20 ottobre 2020
Illustrazioni: Fraffrog
Recensione
Oggi vi racconto di un “librogame” dal titolo “Grace Yard. In carne, ossa e mummie” e scritto brillantemente da Francesco Muzzopappa, già autore di romanzi di successo, di cui ne ho recensito uno proprio quest’anno e, da quel momento, è nata la mia “muzzopappamania” dato che la sua penna mi ha intrattenuto in modo veramente molto piacevole.
In questo suo lavoro, questa volta della casa editrice “DeA Planeta”, ci propone un genere assai diverso dai suoi libri, infatti ci fa giocare oltre a leggere divertendoci. È il secondo volume, che esce quest’anno, in cui l’autore si cimenta a vestire un nuovo ruolo.
“Grace Yard” è illustrato in modo meraviglioso e spettacolare da Fraffrog (Francesca Presentini) ed insieme il risultato è davvero una bomba di benessere, di ironia oltre a regalarci sane e genuine risate.
Questo genere di lettura non mi è nuova, infatti, da adolescente, mi sono imbattuto in alcuni altri libri di questo tipo, ma con tutta sincerità questo di Francesco Muzzopappa li supera.
Ma vediamo meglio di cosa tratta. Per chi non lo sapesse un “librogame” racconta una storia con un personaggio, in questo caso la simpatica Grace Yard, che deve affrontare un’avventura e siamo proprio noi lettori a scegliere, tra le varie opzioni che ci vengono proposte dall’autore, quale preferiamo e quindi correre alla pagina indicata per scoprire come prosegue la storia.
Una lettura così trovo che sia molto appassionante e coinvolgente al cento per cento. Personalmente l’ho letto più volte proprio perché mi sono divertito a scegliere percorsi sempre diversi.
Quest’idea di proporre un libro interattivo è molto gradevole perché ci si imbatte in più storie a seconda della scelta per cui si opta. Ovviamente è indicato principalmente ad un pubblico giovane, ma vi assicuro che riesce ad intrattenere e regalare un momento di piacevole evasione anche a noi adulti.
Lo stile di scrittura è sicuramente molto semplice, ma non scontato, inoltre la dose di divertimento è assai elevata e non ha età. La protagonista è simpatica e si adatta, con grinta e tenacia, alle varie situazioni che le capitano. “Grace Yard” stimola la fantasia e la curiosità del lettore, invoglia a giocare, a divertirsi.
Al suo interno troverete alcuni passaggi veramente esilaranti. In alcuni casi vi faranno magari solo sorridere, ma in altri riderete di gusto, per me è stato così.
A questo punto voglio recuperare il primo volume dell’autore e tuffarmi anche in quella avventura.
Quarta di copertina:
“Scegli il percorso. Evita i tranelli. Risolvi i misteri. Sei pronto a leggere un libro in cui sarai TU a guardare la storia?
Se la risposta è sì -> vai a pagina 1
Se la risposta è no – > sei davvero antipatico”
Comments
anna paola maga
super !