Titolo: Fino in fondo
Autore: Alessandro Orfeo
Editore: La Strada per Babilonia
Pagine: 86
Prezzo: € 7,00
Uscita: 29 gennaio 2017
Recensione
Alessandro Orfeo ci propone il suo romanzo intitolato “Fino in fondo” (che è disponibile anche in altre lingue: in inglese e in spagnolo), firmato dalla casa editrice “La Strada per Babilonia”. Si tratta di un libro molto breve, ma assai profondo ed in grado di regalarci diversi momenti intensi. Infatti ha molti passaggi importanti riguardanti la vita, le decisioni da prendere, i dubbi…
Il protagonista, Ivan, è un ragazzo che ha perso, per colpa dell’eroina, Eleonora, la fidanzata che voleva sposare e con la quale avrebbe voluto creare una famiglia. Da quel momento inizia per lui un momento assai doloroso e difficile da gestire e da sopportare. La sua prima ed unica decisione istintiva è quella di lasciare i suoi genitori e partire. Optando per quella scelta il ragazzo non sa che la sua vita cambierà totalmente, grazie anche alle persone che conoscerà tra cui Joel.
“Fino in fondo” è scritto in modo molto scorrevole, assai semplice, ma arriva dritto al cuore di noi lettori, invitandoci a riflettere su determinati temi importanti e ci mostra la rinascita di un ragazzo che è, inizialmente, devastato dal suo lutto.
La storia, al suo interno, contiene diversi passaggi, secondo me, molto importanti e significati, alcuni dei qual, forse, già noti a qualcuno di noi, ma pur sempre interessanti da tenere presenti. Questo romanzo, nel suo piccolo, riesce a sprigionare una importante carica positiva ed una grande forza in tutti coloro che lo leggono.
Le varie frasi di impatto ci aprono gli occhi, ci fanno ragionare e capire molto. “Fino in fondo” è sicuramente un libro che arriva all’animo umano con grande delicatezza e profondità.
Joel cerca di aiutare Ivan, il suo nuovo amico, a ritornare a galla, per permettergli di riacciuffare la sua vita. Inizialmente non è un’impresa facile e tutti noi lo sappiamo bene. Nella vita capitano, infatti, i momenti in cui occorre fermarsi e guardarsi dentro, per poi ritrovarsi e capire in che direzione andare e specialmente come potersi rialzare.
Questo libro di Alessandro Orfeo, inizia parlando di morte, ma man, mano che si procede nella lettura diventa un inno alla vita, alla voglia di ricominciare e di riconquistare la propria serenità, seppure la strada che si ha davanti è irta, difficile e dolorosa.
Questo romanzo mi ha commosso, mi ha emozionato e mi ha regalato un po’ di forza in più. Lo consiglio a tutti, perché è scritto bene, è scorrevole e, nella sua semplicità, ha vari passaggi da tenere presenti, infatti ne ho sottolineati diversi di cui uno lo trovate qui sotto. Bravo Alessandro e grazie !!!
“Molti pensano che la felicità dipenda da un buon lavoro, un amore, una famiglia che ti ama, dei figli, eppure quando una di queste cose ci viene portata via, siamo così fragili! Perché c’è così tanta sofferenza sulla strada che porta alla felicità? Un giorno sei lì, con la ragazza che ami, pensi a un futuro insieme, e il giorno dopo ti ritrovi nel buio totale. Arriva senza preavvisi la solitudine, amara, letale”
Trama
La vita di Ivan, giovane ragazzo milanese, scorre tra la monotonia di un lavoro con il padre e l’organizzazione delle nozze con Eleonora, la sua futura sposa. Eleonora però, a causa di una forte dipendenza dall’eroina, non arriverà mai all’altare. La sua morte porterà Ivan a fuggire da tutto ciò che prima era la sua vita, e a mettere in discussione ogni insegnamento e ogni certezza che fino a quel momento aveva.
In sella alla sua motocicletta, il ragazzo raggiungerà Madesimo, un piccolo paese sperduto tra le Alpi lombarde. Qui incontrerà Joel, misterioso barista che si rivelerà una guida importante per la vita di Ivan. Grazie a Joel affronterà un viaggio dentro se stesso per ritrovarsi e cominciare a vivere veramente.