Titolo:  Finestra vista mare

Autore: Ariel Fonseca Rivero

Editore: Edizioni Ensemble

Collana:

Pagine: 75

Prezzo: € 10,00

Uscita: 28 settembre 2020

Traduzione: Laura Mariottini e Alessandro Oricchio

Recensione

“Finestra vista mare” è un libro breve, ma ricco. Al suo interno Ariel Fonseca Rivero ci propone ben sette racconti assolutamente pieni di vita in tutte le sue sfaccettature. Prendendo spunto dal titolo, posso affermare che è proprio vero che il lettore è come se si trovasse alla finestra a seguire gli avvenimenti che accadono fuori, diventa, infatti, uno spettatore, anche attivo, perché, in alcuni casi, si vorrebbe intervenire per esprimere il proprio parere o per difendere l’operato di un protagonista, per stargli accanto.

“Finestra vista mare” è popolato da molti personaggi, di vario genere e ben caratterizzati che colpiscono immediatamente per il loro modo di agire e di comunicare.

I protagonisti, che vediamo muoversi nella vita di tutti i giorni compresi i relativi problemi, riescono ad emozionare il lettore, a volte anche facendolo commuovere.

I temi trattati sono diversi, si parla di coraggio, di sesso, d’amore, di violenza, di persone che combattono e rischiano…e molto altro. Tutto risulta assolutamente vero, accattivante ed intenso.

L’autore è stato bravo, in poche pagine, a raccontare degli spaccati di vita in modo preciso, dettagliato e riesce a catturare la nostra attenzione. I suoi racconti sono ambientati a Cuba, lui è nato lì nel 1986 e precisamente a Sancti Spíritus. La sua penna, quindi, si muove molto facilmente sulle pagine, tutto è da una parte scorrevole ed emozionante e dall’altra ci porta anche a riflettere seriamente su determinati passaggi. Inoltre riesce ad affrontare alcuni argomenti delicati con grande tatto e maestria.

I personaggi che incontrerete nei vari racconti, riusciranno a colpire anche voi, almeno spero, a lasciarvi il segno grazie al loro marcato modo di essere. Essi sono in grado, infatti, a non passare inosservati per diversi motivi, pur essendo, spesso, gente comune. Sarà quindi anche merito della scrittura, secondo me a volte sofisticata, di Ariel Fonseca Rivero se rimangono impressi.

“Finestra vista mare” si apre con una premessa di Laura Mariottini, mentre si chiude con una super intervista, interessante e costruttiva, dell’altro traduttore, ossia di Alessandro Oricchio. Vi consiglio, quindi, di non perdervi nessuna delle due parti.

Se amate i racconti quelli pregni di vita quotidiana, o se volete tuffarvi per la prima volta in questo genere, allora “Finestra vista mare” vi aspetta per spalancarvi le sue finestre sulle esistenze di diversi personaggi.

Concludo con un breve passaggio tratto da uno dei racconti:

“Dove sarà finito tutto quell’amore? Il vestito bianco le comprime forte il seno. Rimane immobile, Tra pochi minuti il parroco chiederà a entrambi di pronunciare le promesse nuziali ed Eliza non sa se riuscirà a mentire. Come dirgli Ti amo se in realtà non sa dove sia finito l’amore che provava per lui? Come dire Lo voglio se adesso non è più sicura di niente?”

Trama

Un ispettore del ministero della salute che monta su una misteriosa macchina bianca, una donna sola in balcone, una sposa che cammina incerta verso l’altare, una ragazza in minigonna che sogna un castello, una moglie che festeggia il suo anniversario di matrimonio, una sirena che torna a vivere nel suo acquario, una donna che sogna una barca che salpa verso un futuro che non l’attende. Sette personaggi, sette finestre vista mare dalle quali il lettore sbircia tra le mura domestiche di Cuba e tocca con mano la realtà della vita intima dell’isola e dei suoi abitanti.