Titolo:  Dimmi chi sei

Autore: Enzo De Somma

Editore: Sperling & Kupfer

Collana: Pandora

Pagine: 208

Prezzo: € 15,90

Uscita: 11 febbraio 2020

Recensione

“Dimmi chi sei” scritto da Enzo De Somma è un libro semplice, ma complesso al tempo stesso. Infatti al centro c’è una storia d’amore intensa e passionale, ma, forse, non tutto è come sembra. Durante la lettura viene, a volte, messo in dubbio ciò che l’autore racconta con grande bravura ed in modo dettagliato. Infatti, se da una parte tutto sembra reale, dall’altra sorgono diversi dubbi se ciò non sia solo nella mente dell’uomo o se magari ci sia del paranormale.

Personalmente sono stato subito catturato dalla storia e, mentre leggevo, mi ponevo diverse domande. Sicuramente “Dimmi chi sei” è un romanzo affascinante, misterioso e, a tratti, anche malinconico. Una storia che trabocca di passione, di intensità, ma anche di domande e di momenti che vanno oltre la vita umana.

I protagonisti sono descritti e narrati in modo preciso, con scrupolosa maestria rendendo il romanzo anche accattivante. Qualche passaggio, secondo me, è forse leggermente ripetitivo, ma penso sia per dare enfasi e maggiore importanza a tutta al vicenda, per pungere il lettore e fargli traballare le sue certezze, per coinvolgerlo il più possibile, sia di testa, che di cuore.

Ogni capitolo si apre con una citazione, spesso intensa ed affascinante. Enzo De Somma tocca varie tematiche che vanno dalla vita dei personaggi, ai loro pensieri, alla passione che nasce tra di loro, al sesso velato d’erotismo.

Tutto è scritto in modo molto diretto e preciso, ma riesce lo stesso a tenerci in bilico col mistero e con ciò che si cela, forse, dietro a questa particolarissima storia d’amore. Il ritmo è spesso molto veloce, vivace e coinvolgente.

Ciò che rende particolare il romanzo è anche il fatto che quando si pensa di arrivare a capire e si trova un filo conduttore, le carte si rimescolano rimettendo tutto in dubbio. Almeno così è stato per me, ma credo che “Dimmi chi sei” sia un libro di quelli a libera interpretazione, dato che ognuno di noi ha la propria testa, il proprio modo di riflettere ed il proprio vissuto. Dipende anche da quanto un lettore si fa coinvolgere dalla vicenda. Se ciò avviene in modo elevato, allora il libro sarà per lui affascinante ed interessante, se invece non riesce ad entrare nella storia, o lo fa con fatica (perché può capitare con romanzi di questo genere), allora tutto diventa più tosto e difficoltoso.

Ogni dettaglio risulta importante, ogni frase tra i due è essenziale per provare a tirare le somme. Tra colpi di scena, avvenimenti che accadono e che poi si risolvono o svaniscono, il libro si divora in modo piacevole, ma con un filo di dubbio e con una serie di domande, che magari non sempre trovano una risposta, proprio per il fatto che al lettore viene data libertà di interpretazione e ciò penso sia molto stimolante.

“Dimmi chi sei” è un romanzo indubbiamente accattivante, pieno di passione, di fascino ed è in grado di far sognare. Inoltre è talmente avvolto nel mistero che non sempre si riescono a trovare le  soluzioni, ma si rimane aggrappati alle pagine. Penso che sia una di quelle letture che divide il pubblico, infatti, o piace e ci si appassiona, oppure lo si trova noioso, ripetitivo e a tratti eccessivo. Indubbiamente non lascia indifferenti e ciò trovo sia un buon risultato per ogni scrittore: riuscire a provocare il suo lettore.

Concludo con due passaggi in quarta di copertina:

“L’amore fa parte di quelle cose della vita che possono essere definite solo per esclusione di ciò che non sono: per cui, tutti sanno cosa non è amore, ma nessuno sa cosa esso realmente sia”

“Uno scultore di successo, una donna misteriosa in fuga: solo ventiquatt’ore per vivere un amore impossibile”.

 Trama

Arrogante e sicuro di sé, Alessandro Ferrosi è un artista di successo che tutti a Milano conoscono per le sue sculture e la sua vita mondana. A travolgerlo inaspettatamente è l’incontro, durante la notte di Carnevale, con una donna tanto affascinante quanto misteriosa che, travestita da fantasma, scompare insieme a una delle opere a cui lui sta lavorando, proprio alla vigilia di una mostra importante. È mezzanotte.

Nelle ventiquattr’ore successive, Alessandro si metterà sulle tracce di quella ragazza sfuggente, da cui si sente attratto e sedotto come non gli era mai capitato con nessun’altra. Prima in discoteca, poi a una festa in maschera, infine con un vero e proprio inseguimento per le vie della città: dalla piazza del Duomo alla Darsena, Alessandro trascorre la notte a chiedersi chi sia quella donna di cui non sa nulla, nemmeno l’identità.

Quando, il mattino seguente, si troverà di fronte a una sconcertante rivelazione, dovrà fare i conti con gli errori passati e una dura realtà: quella donna è esistita o è solo frutto della sua immaginazione? Riusciranno mai a incontrarsi di nuovo? Una storia d’amore che si consuma nell’arco di ventiquattr’ore, tra finzione e realtà, fuga e seduzione, inganni e ricordi dimenticati. Perché in amore vince chi sa aspettare.