Titolo: Così indietro, così avanti
Autore: Fausto Minonne
Editore: Libri dell’Arco
Pagine: 76
Prezzo: 10 euro
Uscita: 30 aprile 2024
Recensione a cura di “Un libro in soffitta”
“Se c’è una cosa che ho imparato è ascoltare per prendere spunti di riflessione. La scrittura è una buona ricetta per integrare ascolto e racconto”.
Con questa premessa Fausto ci conduce nei suoi racconti, come un compagno che con mano salda e sicura ti porta con sé alla scoperta di persone e di eventi, accadimenti quotidiani che hanno, in diverso modo, catturato l’attenzione dell’autore.
La sua penna lieve e delicata si posa su riflessioni profonde e di rilievo, mettendo in evidenza tematiche attuali come la questione sociale, le cosiddette terre di mezzo ove gli individui paiono fantasmi emarginati dalla società, i temi del bullismo e dell’omosessualità, gli stereotipi che i tempi moderni fanno proliferare.
E ancora il variopinto mondo dei sentimenti, così dolcemente affrontato dall’autore tra amori e “disamori”, allontanamenti e fughe, affetti mancati e parole mai dette. Fausto ha avuto la non comune capacità di esaminare questi concetti senza cadere nella banalizzazione di essi, ma mettendo in rilievo ciò che la sua costante osservazione dell’essere umano ha captato.
Sono offerte chiavi di lettura molto stimolanti che aprono le porte ad un approfondito dibattito interculturale.
L’autore ha saputo cogliere l’essenza della natura umana, enunciando concetti che ciascuno di noi dovrebbe fare propri.
Rispetto, pazienza nell’ascolto dell’interlocutore, reciprocità tra saper raccontare e saper ascoltare e soprattutto l’empatia…un concetto a me particolarmente caro che Fausto ha saputo esaminare sotto molteplici punti di osservazione.
” Chi è empatico sa bene che anche il silenzio è una forma di rispetto. Il silenzio è assenza di rumore.
A volte un gesto silente può persino dire più di una parola”….
Un volo leggero eppur veemente, un battito d’ali di una farfalla che si posa sulla spalla degli individui e ne scandaglia debolezze e virtù: un libro imperdibile perché spesso compiamo tanti passi avanti che possono rivelarsi passi indietro e viceversa.
Trama
Un viaggio alle falde della vita umana, fra alte vette, brusche cadute e inattesi tornanti. Un percorso breve, ma intenso, lungo il quale si avvicendano vari personaggi con le loro esistenze, o meglio attimi di esistenza, fonte di ispirazione e riflessione. Unico accorgimento per affrontare il cammino, chinare il capo per prendere nota senza mai calare la mente. A fare da sfondo ai racconti, nelle sue molteplici sfumature, la quotidianità, che per quanto possa apparire scontata spicca come valida maestra del vivere.