Titolo: Cenerentola indossava le Diadora
Autore: Rosalba Costanza
Editore: Scatole Parlanti
Collana: Voci
Pagine: 114
Prezzo: € 13,00
Uscita: ottobre 2021
Recensione
Rosalba Costanza ci propone il suo nuovo libro firmato “Scatole Parlanti” e dal particolare titolo “Cenerentola indossava le Diadora”.
Non sapevo che cosa aspettarmi, ma ho deciso di leggerlo spinto dalla grande curiosità. Fin dalle prime pagine ho capito che sarebbe stata una lettura a cui essere grato; infatti, mi ha fatto trascorrere veramente qualche ora piacevole e, cosa non da poco, mi ha fatto svagare la mente e sorridere tanto, a volte anche ridere di gusto.
Il breve romanzo è costituito da capitoli molto corti, che sono come dei racconti che, messi insieme, danno vita a “Cenerentola indossava le Diadora”.
La scrittrice affronta un argomento diverso in ognuno di questi e lo fa con grande ironia, rendendo la lettura piacevolissima e anche divertente. La sua scrittura è frizzante, fresca e moderna, assolutamente scorrevole e adatta a tutti. All’interno dei vari capitoli capita di trovare citazioni di film, di canzoni e altro, che possono procurare dei ricordi anche a noi, a me, per esempio, è accaduto. Inoltre, in tal modo, Rosalba Costanza ci permette di fare un tuffo nel passato.
Il libro è forse indicato maggiormente ad un target femminile, ma sicuramente è consigliato a tutti, pure a noi maschietti, per conoscere meglio l’universo della donna e non solo. Infatti, come si legge nella trama: “mettendo a nudo vizi, difetti e perdonabili leggerezze, sia del complesso universo maschile che di quello femminile.
Le scarpe Diadora sono il simbolo di questo romanzo, che danno pure quel senso di modernità, quel tocco sportivo alla vita di tutti giorni, pure frenetica e, forse, per indicare che si è spesso di corsa per riuscire a tenere testa a tutti gli impegni. Ѐ, secondo me, anche un segno di libertà, in questo caso in particolare per la donna.
Altra protagonista del libro è sicuramente l’ironia che è veramente fantastica ed eccezionale, tiene viva la lettura, regalandoci, spesso, sane risate o almeno dei sorrisi enormi. Tra un sorriso e l’altro, però, si affrontano argomenti di vario genere e, a volte, possono pure nascere delle domande, infatti potrebbe capitare di fermarci un attimo per riflettere che cosa ne pensiamo del tema che Rosalba Costanza sta affrontando, o come avremmo reagito al posto della protagonista.
I capitoli sono tutti appassionanti ed avvincenti, tra questi vi segnalo quello dedicato alla lavatrice e quello brevissimo intitolato “Par condicio”!!! Top!!!
“Cenerentola indossava le Diadora” è un libro che mette di buonumore e che ci propone davvero uno spaccato originale, ma pure vero, del mondo femminile e maschile. Ѐ un romanzo che consiglio a tutti perché vi donerà del sano relax mentale e vi permetterà di staccare, per qualche ora, in modo sano e costruttivo, dalla vostra quotidianità. Regalatevi e regalate, quindi, questo libro perché leggendolo vi farà stare bene!!!
Concludo con l’incipit di un capitolo (c’è l’imbarazzo della scelta):
“Pensavate di farla franca, vero? Confessatelo, siate totalmente schiette e sincere. E toglietevi quel sorrisetto tronfio e sornione da presa per i fondelli consapevole e convinta di quasi tutto il maschile, perché per fortuna qualcuno ancora si salva. Bisogna capire chi. Per la serie: animali fantastici e dove trovarli.
Orsù, dunque, mie prodi compagne di avventura e di sventura, abbassate le penne, alzate le antenne, che sempre più raramente usiamo per avvertire il pericolo di fiumi di lacrime evitabili e da evitare e mettetevi comode…”
Trama
Cenerentola indossava le Diadora è il rocambolesco flusso di coscienza di una donna ironica e al contempo spietata, una disillusa quarantenne che raccontandosi rivela al lettore di aver imparato a gestire relazioni e situazioni paradossali, e anche a non prendersi troppo sul serio. Così, sempre con le Diadora ai piedi, la protagonista di questo peculiare testo fornisce una nuova chiave di lettura, a tratti cinica e provocatoria, sull’amore e la vita, mettendo a nudo vizi, difetti e perdonabili leggerezze, sia del complesso universo maschile che di quello femminile.