Titolo: Aurora sul Gange

Autore: Luca Maletta

Editore: Augh! Edizioni

Collana: Malila

Pagine: 125

Prezzo: € 15,00

Uscita: 10 aprile 2024

Recensione

Luca Maletta è tornato in libreria con “Aurora sul Gange”, pubblicato da “Augh! Edizioni”. Di questo autore ho letto tempo fa: “I racconti del disagio” di cui trovate la recensione qui sul blog.

Il nuovo lavoro che ci propone è un viaggio affascinante in India, descritto in modo molto preciso e dettagliato. Tra le sue pagine trapelano anche varie emozioni che ha provato il protagonista, ma non solo; infatti, riesce a trasmetterle pure a noi lettori. A mio avviso si tratta di una narrazione intimista attraverso un viaggio in cui è presente pure una scoperta spirituale.

L’autore porta il lettore in un mondo di introspezione, proprio come piace molto a me, dove il protagonista si confronta, non solo con il luogo in cui si trova, ma anche con le proprie emozioni e riflessioni.

“Aurora sul Gange” è diviso in due parti: la prima va dal 25 novembre 2017 al 30 novembre 2017, mentre la seconda riguarda il periodo 1-5 dicembre 2017.

Il libro si conclude con degli interessantissimi appunti dell’autore sull’India e poi troviamo una vera chicca, ossia delle illustrazioni assai carine e ben realizzate.

Durante la lettura ho sottolineato diversi passaggi che mi hanno colpito e che portano il lettore a riflettere. Tutto ciò è grazie a questo importante viaggio che compie Matteo, il protagonista.

Durante il suo cammino, si confronta con una cultura molto diversa da quella occidentale, ma specialmente con persone che hanno sfaccettature spirituali coinvolgenti. L’esperienza di Matteo, che viaggia sempre col suo taccuino in mano, cresce grazie ai vari incontri significativi, ognuno dei quali gli lascia qualcosa su cui riflettere e studiare. Infatti, ogni personaggio che egli incontra, diventa un modo per pensare alle sue stesse inquietudini e lo costringe a compiere una ricerca interiore personale.

Come si può immaginare le tematiche affrontate da Luca Maletta nel suo libro sono diverse. Ci fa notare, per esempio, come l’India sia diversa rispetto a dove viviamo noi, infatti è un luogo meno frenetico, in cui si può compiere una ricerca spirituale di se stessi e cercare di capire il senso dell’esistenza. Inoltre, si impara a rallentare e anche a compiere quei piccoli atti automatici a cui non diamo importanza, come la respirazione. Grazie a questo suo importante viaggio in India Matteo analizza pure le proprie paure, speranze e fallimenti.

La lettura di “Aurora sul Gange” mi ha trasmesso sensazioni piacevoli come, per esempio, un senso di pace e di tranquillità, oltre ovviamente a farmi riflettere proprio come è accaduto al protagonista.

Luca Maletta dimostra di avere una scrittura molto incisiva, a tratti poetica che riesce a catturare l’attenzione del lettore e a portarlo all’interno della storia facendogli provare una nuova esperienza di vita.

Questo romanzo è rivolto a tutti coloro che desiderano compiere un viaggio in un luogo affascinante, introspettivo e ricco di spiritualità, ma occorre essere disposti a rallentare la propria vita, riflettendo su ciò che è veramente importante, ricevendo in cambio una serie di importanti emozioni.

Qui sotto vi propongo un passaggio del libro:

“In questa riscoperta armonia, lo yogi ci fa provare la respirazione spezzettata: tagli di fiato continui che, mi spiegherà mamma, purificano le vie respiratorie. Eseguiamo anche la respirazione alternata usando prima l’una e poi l’altra narice, e anche un tipo di respirazione diaframmatica che di noi, però, lui era l’unico a praticare correttamente. Particolare la respirazione che stimola la peristalsi, e che prevede l’infilarsi i pugni nello stomaco con forza. Eseguiamo anche esercizi per gli occhi, per il collo, per la schiena, per gli addominali – resto impressionato dalla sua resistenza e alla fine chiudiamo con l’Om, e con il buffo yoga della risata.”

Trama

L’India ha affascinato alcune tra le migliori penne della storia della letteratura. Una nazione immensa sotto molteplici punti di vista, tra le sue tradizioni invalicabili e la necessità di assimilare e rielaborare qualche elemento del mondo globalizzato. Aurora sul Gange è un diario di viaggio “in tempo reale”, scritto a caldo, ricco di dettagli e considerazioni.

Il protagonista è un ventiquattrenne deciso a mantenere intatta e pura la narrazione di questo percorso da Delhi a Varanasi intrapreso assieme alla madre e alla zia. Ne emerge un quadro sincero e originale sul panorama indiano, rappresentato in tutte le sue bellezze e contraddizioni, nei suoi cliché e nelle situazioni inattese. Un volume dedicato non solo agli appassionati dell’India, ma anche a coloro che vogliono assaporare il piacere di una scrittura libera, la narrativa di viaggio incontaminata che permette di ripercorrere i passi di un autore e vivere di riflesso delle esperienze uniche.