Titolo: Andare per i luoghi dell’editoria
Autore: Roberto Cicala
Editore: Il Mulino
Collana: Ritrovare l’Italia
Pagine: 191
Prezzo: € 14,00
Uscita: 3 maggio 2024
Vi propongo un libro che mi ha conquistato immediatamente non appena l’ho visto. Ho letto l’indice e me ne sono innamorato, quindi ve lo consiglio assolutamente, un volume da non perdere, ma da avere assolutamente nella proprio libreria.
“L’editoria italiana è un arcipelago di luoghi, presidi della cultura, con belle storie da raccontare”
Dai sestieri lagunari di Manuzio alle gallerie del centro storico di Milano; dalla Mole di libri torinesi tra Gobetti, Einaudi e don Bosco, alla Bologna del Mulino e alla Firenze dei caffè scelti dai poeti per le riunioni di redazione; dalla Roma di politica e santità alla Napoli delle bancarelle, alla Bari laterziana e alla Palermo della «Memoria» si incontra la storia di chi ancora oggi è animato dalla passione delle parole stampate. Scoprire i luoghi dove gli editori hanno le loro case e dove nascono amati libri significa anche ricostruire i contesti storici e la temperie culturale che li hanno motivati, e la proposta civile e formativa che ancora ci rivolgono. Conoscere le loro storie ci racconta come e perché si produca tanto sapere lungo tutta la penisola. Una bibliodiversità che è lo specchio della variegata identità del nostro paese.
Indice:
Nelle case dove nascono i libri (ovvero le città degli editori)
- Una Mole di libri a Torino e dintorni
- A Milano scrittori ed editori scoprono fama e guadagno
- Il presidente, il commendatore e il rivoluzionario: dove incontrare Mondadori, Rizzoli e Feltrinelli
- E Milano divenne una capitale da leggere
- Venezia culla dei primi libri e dei gialli svedesi
- Le torri dell’editoria a Bologna, città laboratorio
- Ai caffè di Firenze poeti ed editori toscani
- Un Circo Massimo di carta a Roma capitale
- La questione meridionale in formato tascabile tra Napoli e Bari
- La «Memoria» siciliana a Palermo
Nessuna conclusione ma un libro aperto
Qui sotto vi propongo l’inizio dell’introduzione: “Nelle case dove nascono i libri (ovvero le città degli editori)”
“I miei libri sanno a memoria qualsiasi storia» diceva in rima Gianni Rodari. Ma non sempre i libri raccontano la storia di chi li fa nascere e soprattutto il posto dove ciò avviene.
Eppure che cos’è un libro se non un luogo dove si possono incontrare storie, persone ed emozioni? L’esperienza della lettura, che talvolta può apparire un’attività soltanto intellettuale, diventa invece molto pratica e concreta quando proviamo a oltrepassare la porta di una casa editrice. Allora entriamo in contatto diretto con le storie di persone che ci offrono le loro emozioni, travasate nelle pagine stampate, con l’opportunità, data dalla lettura, di vivere più vite, come ricordava sempre Umberto Eco.
Il fatto che si chiamino «case» la dice lunga sull’importanza dei luoghi, open space o appartamenti, in cui si cucinano le parole per renderle le più appetibili e gustose al palato degli ospiti, cioè i lettori, dentro il piatto dei libri. In gergo è detto davvero «cucina» il lavoro di redazione: è ciò che capita dietro le quinte dei libri per farli nascere…”
Biografia
Roberto Cicala è docente all’Università Cattolica ed editore di Interlinea. Collaboratore di riviste e quotidiani come «la Repubblica» e «Avvenire», ha pubblicato per il Mulino «I meccanismi dell’editoria». Ha curato inediti di Rodari, Rebora e Vassalli e saggi sulla storia di Einaudi, Mondadori, De Agostini, Vita e Pensiero e altri editori. Dirige il master in editoria dell’Università di Pavia. Ha pubblicato con “Il Mulino”: Andare per i luoghi dell’editoria; Da eterna poesia; I meccanismi dell’editoria.