Titolo:  Alan Wilson

Sottotitolo: Canta i battiti del tuo cuore

Autore: Gianluigi Cacciapuoti

Editore: Edizioni Dialoghi

Collana: Sogni

Pagine: 139

Prezzo: € 14,00

Uscita: 30 giugno 2020

Recensione

“Alan Wilson. Canta i battiti del tuo cuore” è il romanzo d’esordio di Gianluigi Cacciapuoti firmato “Edizioni Dialoghi”. Il genere, a mio avviso, spazia: principalmente fantasy, ma molto romanzato in senso positivo. Personalmente sono rimasto colpito da un insieme di cose che mi hanno convinto a leggerlo: titolo, copertina e specialmente la trama.

I primi capitoli sono veramente particolari e ci si chiede dove l’autore voglia arrivare. Poi si passa quasi ad un’altra storia con l’entrata in scena del protagonista Alan Wilson e la sua famiglia. Man, mano che si prosegue con la lettura si viene travolti dal fascino della narrazione e con la curiosità di capire circa la presenza dei primi capitoli.

Gianluigi Cacciapuoti è molto bravo, alla fine, a riannodare tutti i fili, incastrando tutto alla perfezione, illustrandoci la storia ed arrivando anche a sorprenderci con alcuni colpi di scena.

Protagonisti sono anche i sentimenti, inoltre il messaggio che l’autore ci trasmette è assolutamente importante e meraviglioso, seppure, ammetto, molto difficile, secondo me, da realizzare, ma è pur sempre un primo passo verso qualcosa di positivo, verso un mondo più umano e più pacifico.

Il libro è sicuramente scritto bene, seppur in modo molto semplice, ma ciò permette di arrivare a tutti e di essere rivolto ad ogni lettore, sia giovane, che  adulto.

Ho apprezzato molto la scelta di Gianluigi Cacciapuoti di affrontare un tema veramente importante, profondo ed assolutamente emozionante. Inoltre ci permette di riflettere su noi stessi, sulla nostra esistenza, su chi ci circonda.

Durante la lettura sorgono varie domande, vari pensieri, sia attinenti alla storia, sia alla nostra vita di tutti i giorni. Lo scrittore riesce anche ad emozionarci più volte grazie alla sua penna molto scorrevole ed alla portata di tutti.

Alan Wilson è, forse, un personaggio non dei nostri tempi, un po’ irreale per il suo modo di agire e di pensare, ma trasmette tanta positività, tanto ottimismo e si spera che i suoi pensieri e le sue idee si possano realizzare. Egli ha una grande dose di altruismo, di dolcezza e di sensibilità e tutto ciò ci permette di apprezzarlo sempre di più. Inoltre lo si ammira e si vorrebbe poter essere come lui.  Egli è l’amico, il fratello, il figlio, il nipote che tutti vorrebbero. Il suo è, indubbiamente, un compito arduo, ma si ammira molto il suo carattere tenace, la sua forza interiore, la voglia di andare avanti nonostante tutto e tutti. Egli è un esempio per chiunque.

Alla fine della lettura vi sentirete un pochino più carichi, più ottimisti e speranzosi. “Alan Wilson. Canta i battiti del tuo cuore” è, secondo me, una semplice, ma intensa storia carica di amore, di sentimenti ed istruttiva, capace di arricchire tutti noi lettori.

Questo libro scalda il cuore e fa trascorrere qualche ora in modo piacevole. Inoltre, con la sua dose di mistero e qualche colpo di scena, intrattiene in modo gradevole, incuriosendo il lettore ed invogliandolo a restare incollato alle pagine per scoprire come si concluderà e, specialmente, per capire meglio come tutta la storia si incastrerà.

Concludo con un passaggio del romanzo:

 “Certo, per me è facile dimostrare amore. Eppure, mi stavo perdendo. E se fosse proprio questo il punto? Le persone non riescono ad amare perché si perdono e dimenticano chi sono; se io sono riuscito odiare me stesso, perché gli altri non potrebbero odiare chiunque? Si odiano perché non si riconoscono, e odiano perché non riconoscono se stessi negli altri”

Trama

In un mondo pregno d’odio, violenza e superficialità, l’amore, ritenuto ormai una falsa credenza, è diventato la più grande convinzione limitante dell’essere umano. Nonostante per i buoni sentimenti il quadro non sia idilliaco, un ragazzo di nome Alan Wilson continua a credere di poter amare, in controtendenza con ciò che lo circonda.

Il protagonista tenta di ritagliarsi uno spazio in cui le sue fantasie possano essere comprese, anche a costo di sentirsi svalutato e solo, sia nell’orbita familiare che scolastica, in apnea nel percorso tra le difficoltà adolescenziali e i primi passi nel mondo degli adulti.

In un’impari e disperata lotta contro il male, dove gli eventi della vita sembrano infliggere colpi sempre più duri, esistono due possibilità: lasciare che il mondo ti cambi o riuscire a cambiare il mondo da solo.