Titolo: Un oceano senza sponde

Autore: Scott Spencer

Editore: Sellerio

Collana: Il contesto

Pagine: 350

Prezzo: € 17,00

Uscita: 21 giugno 2022

Traduzione: Assunta Martinese

Recensione

Scott Spencer, autore del famoso libro “Un amore senza fine,” è tornato in libreria, sempre grazie a “Sellerio”, con un nuovo lavoro tutto da leggere, dal titolo “Un oceano senza sponde”. Avevo alte aspettative e, per fortuna, sono state rispettate alla grande.

Al suo interno si affrontano diversi temi importanti, ma prima di tutto si parla di amicizia, di amore e di amicizia/amore. Quale delle due può essere più duratura? Qual è il limite? Cosa si arriva a fare per un amico specialmente se è più di un amico? Sono tante le domande che mi sono posto durante la lettura. Indubbiamente è un romanzo che porta a riflettere molto e lo si divora, pagina dopo pagina.

La scrittura è limpida, profonda e ricca di intensità, tanto da riuscire a coinvolgere il lettore e a trascinarlo all’interno della storia per regalargli pagine ricche di emozioni, di sentimenti e anche di dubbi, di problematiche da affrontare.

A volte la vita ci pone ad un bivio e occorre scegliere come comportarsi, specialmente se davanti a noi troviamo un obiettivo forse irraggiungibile.

I due protagonisti Kip Woods e il suo amico Thaddeus animano i capitoli con grande spontaneità e profondità, ma sono poi gli eventi che possono travolgere tutto, magari anche le azioni e le decisioni che si prendono in tutta libertà e seguendo il proprio cuore. Hanno due caratteri molto diversi, come pure le loro vite sono quasi l’opposto. Dentro di loro nutrono segreti, desideri e sogni. Sono legati da una grande e profonda amicizia. Così pare. E sarà proprio questa loro amicizia a far sì che uno di loro chieda un aiuto all’altro. Nonostante tutto.

Leggere questa storia è veramente un piacere perché è ricca di momenti profondi, di descrizioni così perfette e precise che fanno bene a noi lettori.

Ho amato “Un oceano senza sponde”, prima di tutto proprio per la scrittura così nitida e coinvolgente, poi per la storia e per i due protagonisti che hanno alimentato la mia curiosità circa le loro decisioni ed il fatto che nulla è possibile da anticipare, perché l’autore è molto bravo nell’intrattenerci con grande maestria. Inoltre, nel corso del libro, riesce a provocare in noi reazioni diverse e, grazie ad alcuni colpi di scena, ci fa reagire con sorpresa.

Durante la lettura impariamo a conoscere meglio i due protagonisti e, magari, a preferire uno dei due per i modi di agire e di comportarsi.

“Un oceano senza sponde” è da una parte delicato, profondo, romantico, dall’altro diventa, a volte, più incisivo, aggressivo, passionale ed amaro, fino ad arrivare all’ossessione. Ebbene sì capitano anche i momenti di amarezza e di sconforto. Senza dubbi è una storia che lascia il segno e che quando finisce se ne sente terribilmente la mancanza.

All’interno del romanzo si leggono tanti passaggi che meritano di essere ricordati, che ci conquistano per la loro profondità ed intensità, per la loro importanza. Indubbiamente è un libro che lascia il segno, che viene voglia di rileggere per assaporare nuovamente tutta la storia, i personaggi, il loro percorso nei vari capitoli e per farsi avvolgere ancora dalla scrittura di Scott Spencer che conquista senza fine, grazie alle sue precise e dettagliate descrizioni oltre ai dialoghi ben scritti e trascinanti.

Promuovo a pieni voti “Un oceano senza sponde” e ringrazio “Sellerio” di averlo portato in libreria. A tutti voi lo consiglio, tenendo presente che è da leggere con calma, per dargli modo di farvi coinvolgere emotivamente e per farvi assaporare la profondità della penna di Scott Spencer.

Concludo con l’incipit che immediatamente ci porta all’interno della storia grazie al primo protagonista.

“Il mio nome è Christopher Woods, ma praticamente tutti mi chiamano Kip. Presto saprò quanto ha deciso di darmi il giudice, ma sarebbe più accurato dire quanto mi toglierà. Cose come il diritto di dormire nel mio letto, di coricarmi e alzarmi quando mi va, di andare al cinema, passeggiare, bere vino; in pratica di godere di tutti i piaceri della vita che fino a questo momento davo per scontati. Se la sentenza fosse arrivata immediatamente dopo il verdetto sarebbe stato meno logorante, ma magari questo ritardo è un buon segno. Nonostante le parole incoraggianti degli avvocati sapevo fin dall’inizio che un verdetto di non colpevolezza era un sogno irrealizzabile, e sebbene i miei difensori continuino a mostrarsi ostinatamente, quasi irrazionalmente, ottimisti, mi sembra che possa cavarmela con una tirata d’orecchie.,,

Trama

Una telefonata improvvisa al mattino, mentre il sole sta sorgendo. «Ero certo di trovarti sveglio» dice una voce, e senza indugi si lancia in una preghiera di aiuto, in una richiesta disperata di soldi. Nella sua casa di New York, Kip Woods si è addormentato all’una e mezza di notte. Lavora come impiegato in una società di investimenti, non ha problemi economici, e riconosce immediatamente quella voce. A chiamarlo è Thaddeus, si sono incontrati al college e la loro lunga amicizia non è mai stata alla pari. Seducente e pieno di grazia, sempre attento agli altri, capace di ascoltare e di dare affetto, a sua volta alla ricerca di una costante approvazione, Thaddeus è entrato da subito nei pensieri del giovane Kip, che però è consapevole della realtà: «Sarei stato un idiota a illudermi che lui pensasse a me anche solo la metà di quanto io pensavo a lui».

Thaddeus è stato un aspirante scrittore, poi uno sceneggiatore dal successo in declino. È sposato con una artista che fatica a sfondare, insieme hanno due figli adolescenti, e la famiglia vive in una villa sull’Hudson il cui mantenimento sta dilapidando il loro patrimonio. Per questo ha bisogno di soldi, e solo Kip può salvarlo. Thaddeus non ha mai colto la devozione di Kip, oppure l’ha sempre volutamente ignorata, creando uno sbilanciamento e una dipendenza che può solo far presagire un disastro. A distanza di anni dal loro primo incontro, ormai insofferente della gabbia nella quale si è recluso, Kip affronta un amore che forse non verrà mai corrisposto, consapevole di poter distruggere un’amicizia in nome del desiderio.

La passione e l’ossessione sono il territorio naturale di Scott Spencer sin da Un amore senza fine, il bestseller mondiale che segnò il suo esordio. Questo romanzo è un autentico melodramma americano, caratterizzato da una scrittura che vuole tracciare la deriva dei sentimenti, il mistero irriducibile delle persone che pensiamo di conoscere, le forze nascoste che spingono ad agire in modo inaspettato. È una storia di dolore e scoperta di sé, che in modo inesorabile fa esplodere le conseguenze di una scelta troppo a lungo rimandata.