Quel maledetto Vronskij

Titolo: Quel maledetto Vronskij

Autore: Claudio Piersanti

Editore: Rizzoli

Collana: Scala italiani

Pagine: 234

Prezzo: € 18,00

Uscita: 30 marzo 2021

Recensione

“Quel maledetto Vronskij”, scritto da Claudio Piersanti e pubblicato da “Rizzoli”, è uno dei 12 finalisti al “Premio Strega” 2022.

Mi sono immerso tra le sue pagine con tanto interesse, curiosità e, devo ammettere, pure con alte aspettative. Per fortuna non ne sono rimasto deluso, anzi mi ha stupito principalmente per la scrittura. Infatti la penna dello scrittore è molto precisa, raffinata, studiata.

Tutto risulta scorrevole ed appassionante, a volte come un fiume in piena, infatti è difficile staccarsi dalle pagine per la curiosità di scoprire i vari avvenimenti e che cosa accadrà ai due protagonisti: Giovanni e Giulia, che sono marito e moglie.

Le emozioni che si provano sono parecchie e devo dire anche molto variegate. Tra queste lo stupore, per esempio, per come reagisce, a suo modo, il marito ad un certo punto della storia. Infatti, mi aspettavo una determinata reazione, invece ne ha avuta una opposta. In questo modo Claudio Piersanti si dimostra molto bravo a gestire la storia e i suoi personaggi, riesce a tenere noi lettori nel dubbio, infatti fino alla fine del romanzo non siamo in grado di prevedere e quindi di anticipare i fatti.

Le descrizioni sono molto curate, si capisce che l’autore ha dedicato tempo ed attenzione ad ogni minimo particolare e passaggio. Ovviamente si fa molto riferimento al grande ed importante romanzo di Lev Tolstoj: “Anna Karenina” che è da leggere o da rileggere e, devo ammettere, che Claudio Piersanti invoglia parecchio a procurarselo e a rituffarsi tra le sue moltissime pagine.

Ho avuto la possibilità, di partecipare alla presentazione di “Quel maledetto Vronskij” e di conoscere dal vivo l’autore. Ne sono rimasto letteralmente conquistato per come ci ha intrattenuto con immensa bravura ed interesse. Infatti è stato molto illuminante sotto vari punti di vista, mi ha permesso di riflettere su alcuni importanti punti che davo per scontato e su argomenti di vario genere. Un uomo semplice, nonostante la sua grande cultura, davanti al quale si resta affascinati ad ascoltare.

Durante la lettura, come immaginerete, ci sono diversi passaggi interessanti che meritano parecchio, infatti, armato di matita, ne ho sottolineati alcuni. Le descrizioni, sia delle scene, che dei personaggi sono ben realizzate e il ritmo risulta sempre presente, tanto da rendere la lettura oltre che avvincente, anche appassionante.

Pure il lavoro di Giovanni è estremamente interessante, infatti fa il tipografo e nel leggere la storia, si percepisce quasi il profumo del luogo in cui lavora. Tutto ciò è estremamente affascinante ed è merito della penna di Claudio Piersanti e, dopo aver letto il suo libro, posso affermare che  il suo posto tra i 12 finalisti al “Premio Strega” è sicuramente meritato.

“Quel maledetto Vronskij” è un romanzo assolutamente di piacevole lettura sotto vari punti di vista: per la scrittura, per i personaggi, per la cura e la precisione che si ritrova al suo interno, per la storia originale ed appassionante. C’è anche quel filo di mistero che non guasta mai e che, in questo caso, regala un pizzico di adrenalina. Inoltre apre al dibattito per determinate scelte e decisioni ed invoglia a saperne di più.

Non posso fare altro che invitarvi a leggerlo e, quindi, anche a farmi sapere il vostro parere. Io sono rimasto molto soddisfatto e, in tutta sincerità, mi è piaciuto parecchio!!! La coppia Giovanni/Giulia è illuminante e la si apprezza per il loro forte, intenso e duraturo amore, nonostante tutto. Non posso anticiparvi di più per non rovinarvi la lettura e i colpi di scena, ma a loro due ci si affeziona.

Concludo proponendovi, come sempre, l’incipit:

“Non si piaceva, non si era mai piaciuto, neanche da ragazzo, e forse per questo già allora cercava di vestirsi con cura, da uomo, non come i suoi coetanei che accanto a lui sembravano fratelli minori. Anche continuando a frequentare malvolentieri la scuola aveva cominciato a lavorare a quattordici anni, d’estate e nei pomeriggi liberi, e con i suoi primi risparmi si era comprato un vestito blu e una cravatta.

Sua moglie ci teneva quanto lui e nei suoi cassetti non mancavano mai camicie ben stirate e gilet senza maniche di diversi colori, che essendo da anni il regalo fisso di Natale si potevano definire una collezione. Ma se non si apprezzava troppo fisicamente, anche per il corpo assurdo che aveva, lungo e magrissimo, non era meno severo con le sue caratteristiche psicologiche. E quelle neppure una cravatta sgargiante poteva nasconderle…”

Trama

“Perdonami, sono tanto stanca. Non mi cercare.” Solo questo lascia scritto Giulia, prima di scomparire nel nulla. E suo marito Giovanni, nella casa improvvisamente vuota, si sente un naufrago. Il loro è un amore fatto di cose minime: la colazione al mattino, con le fette imburrate e la marmellata; un bacio volante prima di andare al lavoro e un altro più lungo la sera, quando lui torna dalla tipografia con le dita sporche d’inchiostro; abbracciarsi in giardino, tra le rose che lei ha potato con cura. Dopo una vita insieme, non hanno ancora perso la voglia di farsi felici l’un l’altra. O almeno, così credeva lui.

Adesso Giovanni, in cerca di risposte, guarda tra i libri di Giulia e dagli scaffali pesca il più voluminoso: Anna Karenina. Comincia a leggere. E si convince che sua moglie abbia trovato un altro uomo, un amante focoso, un maledetto Vronskij. Geloso e amareggiato, si chiude in tipografia, deciso a creare una copia unica del capolavoro di Tolstoj: carta pregiata, copertina in pelle, nella speranza, un giorno, di farne il suo ultimo pegno d’amore per Giulia.

Ma la vita non è un romanzo, procede per strappi lievi e imprevedibili. Quando il mistero della scomparsa si svela, Giovanni capisce che c’è sempre qualcosa che ci sfugge, e tutto ciò che possiamo fare è smettere di averne paura.

0 comments
0 likes
Prev post: Intervista all’autrice: Carlotta ServideiNext post: Intervista all’autrice: Valeria Sassu

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli
Su di me

Book Blogger, fondatore del canale A Tutto Volume - Libri con Gabrio: l'inebriante mondo dei Libri in tutti i suoi punti di vista. Un luogo di incontro in cui conversare, divertirsi grazie ad un cocktail letterario, da bere o sorseggiare, che vi servirò giornalmente e che vi allieterà!
Scopri di più

Archivio Storico