Titolo: Corro da quando
Sottotitolo: confessioni umoristiche di runners come te
Autore: Fausto Romano
Editore: Independently published
Pagine: 190
Prezzo: € 12,00
Uscita: 1 giugno 2021
Recensione
Fausto Romano, di cui ho letto con piacere il particolarissimo “Ninnanò” edito “Alter Ego” (qui trovate la mia recensione), torna a stupirci con un nuovo libro dal titolo “Corro da quando: confessioni umoristiche di runners come te”.
La prefazione è affidata al maratoneta giapponese Mo Katerivu. Al suo interno troviamo varie storie, molto diverse, ma tutte legate dal tema della corsa. Sono tanti i racconti che, con grande fantasia e bravura, Fausto Romano ci propone in questo suo nuovo lavoro ben realizzato.
Lui ha la grande capacità di sorprendere positivamente e di stupire i suoi lettori, riesce sempre a portare, in campo editoriale, qualcosa di nuovo, di moderno, di frizzante. Infatti, è ciò che ha fatto anche con “Corro da quando” che cattura chi lo legge, senza mai annoiare, ma anzi tutto è molto scorrevole ed appassionante. Ogni volta che iniziavo a leggere un racconto mi chiedevo: chissà questa volta come inserirà il tema della corsa.
Magicamente e magistralmente è sempre riuscito a meravigliarmi con storie molto carine e apprezzabili, con personaggi e dialoghi, a volte, anche ironici, brillanti e spumeggianti.
Il lettore, in questo caso, è subito conquistato ed incuriosito fin dai titoli di ogni singolo racconto, perché sono particolari ed invitano immediatamente ad iniziare il racconto per scoprire il suo contenuto e il motivo di tale titolo così curioso. Altra particolarità dei vari titoli è che, sotto ad ognuno di essi, c’è pure un nome con la relativa età.
La penna di Fausto Romano riesce a stuzzicare la curiosità del lettore con grande abilità, dimostrando, in tal modo, la sua bravura nel tenere acceso l’interesse di chi legge. I vari racconti sono talmente scorrevoli e piacevoli che si corre pure nel leggerli.
Ho trovato appassionante, sia l’idea, che il contenuto di “Corro da quando”, oltre ad essere tutto il libro molto originale. La lettura di questo lavoro di Fausto Romano è, a mio avviso, indicato a tutti senza distinzioni, quindi ve lo consiglio. Se avete voglia di qualcosa di leggero, ma al tempo stesso ben scritto e che trasmetta anche momenti sui quali riflettere, se volete un libro originale e particolare, allora “Corro da quando” fa al caso vostro.
Qui sotto vi propongo l’incipit del primo racconto.
Non so come e perché mia madre avesse deciso di non utilizzare quella cornice, eppure era bella, spessa, d’argento, con un tris di foglie incise su ogni angolo. Era un regalo di matrimonio e un giorno mamma l’aveva tirata fuori da una scatola e l’aveva messa su una mensola in marmo del salotto. A me e a mia sorella era vietatissimo entrare in quella stanza, ma ci entravamo lo stesso di nascosto, di pomeriggio quando mamma dormiva. Luana sfogliava l’album di matrimonio dei nostri genitori, cercandosi tra le fotografie.
«Ma dove sono io?»
«Tu non eri ancora nato». «E dov’ero prima di nascere?»
«Non lo so». E indicava una foto. «Sono questa bambina?» «No».
«Quest’altra?»
«No».
Trama
Simona corre da quando ha perso il cane; Fra Fabio da quando ha perso Dio; Diego da quando la moglie l’ha lasciato; Franco da quando ha visto un culo; Chicco da quando rubava ai turisti; Enrica da quando le hanno chiesto di fare uno strano tatuaggio; Albertino da quando il suo amico è diventato cieco…
Venti storie sulla corsa, venti spaccati umani pieni di umorismo e ironia. Parole che sembrano uscite direttamente dalla bocca dei protagonisti che raccontano quando, come e perché si sono ritrovati ai piedi un paio di scarpe da corsa. Un libro per i tutti i runners e, soprattutto, per chi non ha mai corso in vita sua.