Titolo: Che disagio! Sarah’s Scribbles
Autrice: Sarah Andersen
Editore: BeccoGiallo
Pagine: 111
Prezzo: € 15,00
Uscita: 14 ottobre 2021
Traduzione: Stefano Andrea Cresti
Dopo gli altri volumi “Tutto sotto controllo! Sarah’s Scribbles”, “Crescere, che palle! Sarah’s Scribbles” e “Un grosso morbidoso bozzolo felice” Sarah Andersen è tornata in libreria con “Che disagio! Sarah’s Scribbles”, sempre pubblicato dalla casa editrice “BeccoGiallo”.
“Che disagio! Sarah’s Scribbles” ci conquista subito con la sua frizzante copertina che ha il titolo in risalto, grazie ad un materiale particolare al tatto e “morbidoso”. Inoltre c’è una scritta che ci indica la presenza, all’interno, di una serie di adesivi.
L’ironia è anche in questo caso la grande protagonista della graphic novel e le illustrazioni, rigorosamente in bianco e nero, sono realizzate assai bene nella loro semplicità. Infatti attirano immediatamente la nostra attenzione, riuscendo nell’intento di intrattenerci con molto piacere regalandoci momenti di svago. Inoltre le varie vignette regalano molti sorrisi.
Trama
Pose eccentriche, esclamazioni a caso, fissazioni da nerd. E chi ha bisogno della mondanità quando puoi parlare tutto il giorno di true crime o di fenomeni paranormali? Unisciti a Sarah e ai suoi animali domestici in questo ultimo capitolo della serie di Sarah’s Scribbles, che spazia dai consueti disagi nell’affrontare la vita da adulti all’evocazione di entità soprannaturali. La vita è bella anche se a volte ti senti fuori posto.
Quarta di copertina
“Che disagio! Sarah’s Scribbles”: Pose eccentriche, esclamazioni a casaccio, fissazioni da nerd… E chi ha bisogno della mondanità quando puoi parlare tutto il giorno di true crime o di fenomeni paranormali?
Unisciti a Sarah e ai suoi animali domestici in questo ultimo capitolo della serie di Sarah’s Scribbles, che spazia dai consueti disagi nell’affrontare la vita da adulti all’evocazione di entità soprannaturali.
La vita è bella, anche se a volte ti senti fuori posto!
Biografia
Sarah Andersen è una giovane artista americana, cresciuta tra il Connecticut, la Danimarca e la Germania, Paesi da cui provengono i genitori. Ha creato la striscia di Sarah’s Scribbles nel 2014, un webcomics con protagonista una ragazza un po’ goffa, spettinata, che porta maglioni e felpe larghe, estremamente timida e incapace di maturare e diventare adulta.
Nel 2016 ha ricevuto il riconoscimento dalla piattaforma di lettori Goodreads per il miglior fumetto del 2016 (Goodreads Best Choice 2016: Best Graphic Novels & Comics) con quasi un milione di voti. Le sue pagine Facebook e Instagram sfiorano i cinque milioni di followers. I tre volumi che raccolgono le sue strisce sono tradotti in più di 20 Paesi. In Italia sono pubblicati dall’editore Becco Giallo: Crescere, che palle! Sarah’s Scribbles, Un grosso morbidoso bozzolo felice. Sarah’s Scribbles, Tutto sotto controllo. Sarah’s Scribbles (da Ibs)