Titolo: 1794
Autore: Niklas Natt och Dag
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi. Stile libero big
Pagine: 532
Prezzo: € 20,00
Uscita: 8 settembre 2020
Traduzione: Barbara Fagnoni, Stefania Forlani, Gabriella Diverio
Dopo il primo capitolo dal titolo “1793” è arrivato in libreria il secondo della trilogia: “1794” scritto sempre da Niklas Natt och Dag e pubblicato dalla casa editrice “Einaudi” . Esso è formato da quattro parti, ognuna ambientata nell’arco di una stagione:
- Dalla tomba dei vivi
- L’orologio da taschino è sparito
- Fuoco fatuo
- Il Minotauro
Il libro inizia con due utilissime pagine dedicate ai personaggi citati all’interno, con alcune descrizioni importanti. Tutto ciò è utile per cominciare a familiarizzare con i nomi e avere qualche informazione e nozione in più.
Trama
In una città in cui lo splendore del passato sbiadisce giorno dopo giorno, una giovane sposa viene uccisa in maniera atroce. Sarà la guardia Mickel Cardell a tentare di fare giustizia. Una madre piange la figlia uccisa la notte delle sue nozze. Nessuno però ascolta le sue implorazioni, nessuno è disposto ad aiutarla a scoprire chi ha commesso un crimine tanto orrendo. Perché, nella Stoccolma del 1794, le persone comuni non hanno voce. La sua unica speranza è Mickel Cardell, un uomo con un braccio solo e una forza eccezionale. Cardell è ancora scosso per la morte dell’amico e mentore Cecil Winge, ma l’indagine dell’anno precedente ha ridato un senso alla sua vita. Ed è per questo che decide di farsi carico del nuovo caso, una vicenda che si rivelerà solo un dettaglio nell’affresco di violenza e corruzione che dilagano in Svezia.
Quarta di copertina
“Stoccolma, 1794. In una città in cui lo splendore del passato sbiadisce giorno dopo giorno, una donna muore la notte delle nozze. Voci e superstizioni corrono incontrollate: c’è chi parla della follia del marito, altri arrivano a evocare l’irruzione di un branco di lupi. madre è convinta di sapere la verità ma nessuno le crede. Non le resta che rivolgersi a Mickel Cardell, un ex soldato con un arto di legno, che ha fatto della lotta a ogni sopruso lo scopo della sua vita.”
Incipit primo capitolo
Gennaio è arrivato, è appena iniziato l’anno 1794.
“Stamane sono venuti a disturbarmi nella mia stanza, mi hanno tirato giú dal letto benché sia il primo dell’anno; lerciume e parassiti l’hanno fatta da padroni a lungo, e adesso c’era bisogno di fumigare con rametti secchi l’aria viziata della camera e cospargere il pavimento di aceto. Ho abbottonato maldestramente i calzoni, ho al lacciato le scarpe e mi sono buttato la giubba sulle spalle, tanto smagrite da non riempire piú la stoffa. Sono sceso giú per le scale e, per la prima volta in molte settimane, sono uscito alla luce del giorno, che dalla mia angusta finestrella era ridotta a una fessura”
Biografia
Niklas Natt och Dag è il discendente della più antica famiglia aristocratica svedese, da tempo decaduta. Vive a Stoccolma con la moglie e i figli. Nel 2019 Einaudi ha pubblicato 1793, il suo esordio e primo libro di una trilogia su Stoccolma che ha cambiato il thriller storico.