Titolo:  La mia unica vita, la mia vita unica

Sottotitolo: Psicobiografia

Autrice: Cristina Pisanu

Editore: Scatole Parlanti

Collana: Forme

Pagine: 111

Prezzo: € 9,90

Uscita: 4 agosto 2020

A cura di: Valeria Sassu

Recensione

Cristina Pisanu ci propone una storia vera, la sua, tramite questo libro dal titolo “La mia unica vita, la mia vita unica” edito “Scatole Parlanti” e curato da Valeria Sassu, come si legge anche dal sottotitolo molto significativo: psicobiografia.

Il romanzo è  breve, ma anche assai potente, intenso e profondo, sia per il suo contenuto, che per il messaggio che l’autrice vuole inviare ai suoi lettori. Si legge in poco tempo, ma resta a lungo dentro di noi, facendoci riflettere parecchio dopo averlo terminato.

Cristina e Valeria, raccontando i vari avvenimenti, danno vita, nero su bianco, a una serie di emozioni vere sotto ogni punto di vista.

Nonostante il difficile momento attraversato da Cristina con la sua dolorosa situazione, la donna riesce a trasmettere, a noi lettori, un grido di rivincita, di voglia di vivere, infatti ci arriva, forte e chiara, tutta la sua forza interiore ed il suo grande desiderio di andare avanti.

Il suo racconto, vero e schietto, è un importante esempio per tutti noi che, a volte, ci lamentiamo per delle cose futili, mentre lei ha la forza di tornare a galla superando una prova davvero difficile che la vita le mette davanti.

La scrittura semplice, scorrevole, vivida ed incisiva arriva a toccare, nel modo più assoluto, le corde del nostro cuore, facendoci anche riflettere sulla vita e sui vari avvenimenti che possono accadere da un giorno all’altro modificando completamente la nostra esistenza.

Uno dei messaggi che Cristina Pisanu ci invia è, a mio avviso, quello di non arrenderci, perché anche davanti alle prove più dolorose e difficile possiamo, anzi dobbiamo reagire e lottare per andare avanti, per trovare un modo alternativo di vivere.

Personalmente vorrei abbracciarla e ringraziarla per questo suo libro che ci sprona, infatti la sua testimonianza è veramente importante per tutti noi. Ammiro parecchio Cristina Pisanu ed invido la sua forza nel reagire.

Inoltre ci tengo a sottolineare che tutto ciò che ci racconta è scritto in modo umile e spontaneo, senza voler attirare l’attenzione del lettore e senza dare vita a compassione.

“La mia unica vita, la mia vita unica” è un inno a vivere, nonostante le difficoltà e i problemi anche seri che capitano lungo il nostro cammino, infatti dobbiamo impegnarci ad affrontarli proprio come ha fatto l’autrice che, con la sua testimonianza in questo libro, ci è da esempio.

Cristina è una donna molto speciale che ci dimostra la sua forza interiore che le permette di tornare a galla e di trovare un modo alternativo per andare avanti.

Un curiosità: ho trovato molto significativa anche la citazione scelta per iniziare il libro, infatti è stata presa dalla canzone di Vasco Rossi “Un senso”.

Concludo con l’incipit del libro:

“Anticonformista, eccentrica, sopra le righe, que sto hanno sempre detto di me. Io in realtà mi sento una Sally con dentro l’amore per la Vita spericolata. Esplosiva e trasgressiva, mi è sempre piaciuto il mon do della moda, gli abiti estrosi, gli stilisti alternativi. Odio la banalità e amo il particolare. Ciuffo verde, capelli corti, guardaroba invernale al posto di quello estivo, questa è stata la mia adolescenza. Nelle mie lunghe estati in fermento, il pomeriggio mi era vie tato uscire.”

Trama

Cristina Pisanu è una donna che ha raggiunto i suoi obiettivi: gestisce come hairstylist e con successo il salone Oro Y Plata, ha un marito e due figli, parenti e amici con i quali condividere felicemente una quotidianità piena di impegni e soddisfazioni. Nonostante tutto, un destino tragico la attende: in seguito a un grave incidente, la sua vita è completamente stravolta.

Perde tutto quello che, per la maggior parte di noi persone comuni, rappresenta l’essenziale: le proprie mani, le proprie gambe. In questa psicobiografia, si ripercorre l’esistenza di una donna fuori dal comune per la forza e la tenacia con le quali è riuscita a superare un ostacolo impensabile, ritrovando la voglia di vivere, la creatività e l’amore, perché un tragico evento non è detto che sia la fine, ma un nuovo, appassionante inizio.