Titolo: La ragazza gazzella
Autore: Roberto Gessi
Editore: La Torre dei Venti
Collana: Borea
Pagine: 176
Prezzo: € 13,00
Uscita: 11 giugno 2020-07-20
Copertina: Beatrice Bellassi
Recensione
“La ragazza gazzella”, scritto da Roberto Gessi, è la storia di Tabita che decide di rivoluzionare la propria vita, di dare una sferzata di cambiamento alla sua quotidianità perché desidera sentirsi più indipendente e specialmente vuole essere lei a decidere cosa fare, mettersi al primo posto.
Ho avuto l’impressione, infatti, che si sentisse ingabbiata nelle sue amicizie e nella sua situazione amorosa. Proprio per questo motivo, drasticamente ed improvvisamente (forse in modo anche esagerato, ma sappiamo che i giovanissimi spesso hanno dei colpi di testa di questo genere) decide di troncare con le sue amiche e con Mattia, il suo ragazzo.
A questo punto inizia la sua nuova vita che la cambierà parecchio, permettendole di vedere alcune cose più chiaramente ed in modo più lucido.
Seppure, inizialmente, non mi è stata particolarmente simpatica per il suo modo di agire, per esempio le ore passate davanti alla televisione le ho trovate assolutamente vuote e non costruttive. In seguito mi ha trasmesso tenerezza e desiderio di aiutarla. Più procedevo nella lettura e maggiormente sentivo il desiderio che le cose potessero andarle meglio, che trovasse finalmente la sua strada e le sue soddisfazioni.
Tabita affronta, durante la storia, la sua solitudine sia interiore che fisica, infatti a scuola si trova isolata, inoltre deve sopportare momenti anche di noia, ma ciò non la ferma. C’è da ammettere che è una ragazza con un carattere tenace, forte, testardo. Infatti penso che non tutti avrebbero agito come ha fatto lei, ma, anzi, molti ci avrebbero pensato giorni, mesi e poi magari avrebbero continuato con la vita di tutti i giorni per timore di incappare in una scelta troppo ostica ed oscura.
Una chicca che troverete all’interno de “La ragazza gazzella” è la presenza di alcuni titoli di libri più o meno famosi, una decisione che ho gradito molto.
Circa il titolo, l’autore, vi svelerà il motivo di tale scelta.
La scrittura di Roberto Gessi è assolutamente molto scorrevole, moderna (per esempio si fa spesso riferimento ai social network), giovane e frizzante. Inoltre riesce a farci entrare nel mondo giovanile di Tabita e dei suoi amici, con molta facilità e curiosità.
Da spettatori della storia, infatti, siamo curiosi di capire in che direzione procederà la vita di Tabita e che cosa le riserverà il futuro. La sua scelta di troncare le amicizie sarà stata quella giusta? Torneranno a parlarsi? Queste sono solo due delle tante domande che mi frullavano in testa durante la lettura. Ma non sono l’unico alle prese con gli interrogativi, infatti lo stesso è per Tabita:
“Tutti pensieri bellissimi, tutte idee fantastiche. Ma, nella pratica, che avrebbe fatto domani? Chi avrebbe salutato? Avrebbe salutato qualcuno? Non poteva non salutare quei compagni di classe che non c’entravano con la sua compagnia. Mara e Sara, le avrebbe salutate? E Mattia, che era nell’altra quinta? Idem gli altri. Forse doveva essere arrogante. Far vedere che lei poteva ancora permettersi tutti quei “ciao”e loro, che invece avrebbero voluto toglierle il saluto così come l’amicizia da Facebook, sarebbero stati costretti a ricambiare…”
Secondo me, “La ragazza gazzella”, ci permette di guardare il mondo degli adolescenti sotto un altro punto di vista, di farci aprire gli occhi su determinate loro esigenze e necessità.
Questo libro è sicuramente da consigliare ad un pubblico giovane, ma da far leggere anche a tutti gli adulti per diversi motivi. Da una parte perché potrebbero scoprire alcuni lati dei giovani a loro sconosciuti e quindi diventerebbe utile per rapportarsi con loro, inoltre perché la storia narrata da Roberto Gessi è molto graziosa e piacevole.
“La ragazza gazzella” è, quindi, un libro le cui pagine scorrono in modo gradevole, facendoci, allo stesso tempo, riflettere sul mondo giovanile e anche sulle nostre scelte, (a volte mi sono chiesto come avrei reagito al posto di Tabita) lo ritengo un romanzo costruttivo ed utile.
Trama
Cosa spinge una ragazza, nell’estate che precede l’ultimo anno di liceo, a tagliare i ponti con il suo gruppo, il suo ragazzo e le amiche più care? Tabita è una ragazza carina, simpatica e intelligente. Non è insoddisfatta della vita: il suo tracciato è lineare, se non per qualche curva a gomito dovuta ai soliti esperimenti che si fanno per provare a sentirsi un po’ più adulti e un po’ meno bambini.
Allora perché, di colpo, abbandonare il branco e volere sfrecciare via? Tabita vuole qualcosa per se stessa, vuole mettersi al primo posto. Per farlo, è disposta a tutto: ad affrontare l’ultimo anno di scuola e la maturità da sola, senza nessuno che faccia il tifo per lei; a passare i fine settimana chiusa in casa; a rinunciare alle vacanze o, peggio, ad andarci con i genitori.
E così Tabita si ritrova sola, presto il vuoto si impossesserà delle sue giornate e la strada da seguire sembrerà perduta. “La ragazza gazzella” è un viaggio nella vita di una ragazza di oggi. È la storia di tutti coloro che partono alla ricerca di se stessi e che non vogliono mai accontentarsi.
Comments
anna paola maga
partire alla ricerca di se stessi perchè non ci si vuole ccontentare ........ è il meglio che possa capitare agli individui !
Gabrio
to anna paola maga
Esattamente !!!!