Titolo: L’influenza del blu

Autore: Giulio Ravizza

Editore: Bookabook

Collana: Narrativa

Pagine: 231

Prezzo: € 15,00

Uscita: 23 gennaio 2020

Recensione

“L’influenza del blu” è il primo romanzo di Giulio Ravizza ed il suo punto di forza è l’originalità della storia. Amanti del colore blu questo libro vi conquisterà, vi spaventerà, vi intrigherà molto. Ma indubbiamente lo consiglio a tutti per poter scoprire una storia nuova ed estremamente affascinante.

I primi capitoli mi hanno lasciato inizialmente un po’ perplesso, si leggono bene, ma non mi hanno conquistato subito. Invece proseguendo nella lettura la mia attenzione ha cominciato ad essere catturata dalle pagine e non ho smesso di leggere.

Un capitolo dopo l’altro anche la mia curiosità, circa gli avvenimenti, aumentava notevolmente, come pure il ritmo degli eventi. “L’influenza del blu” è un libro costruttivo, profondo e che trasmette davvero molti messaggi importanti. Devo ammettere che fa anche commuovere. Il protagonista, molto ben delineato, ci conquista col suo modo semplice, ma profondo e genuino di muoversi all’interno della storia. Ho incontrato, durante i capitoli, diversi passaggi che mi hanno colpito, alcuni anche a tema quasi filosofico. La scrittura ci cattura con la sua semplicità, ma è anche in grado di illuminarci su molti temi e situazioni.

Ho trovato molto originale l’idea di buttarsi su un colore ed il suo ruolo all’interno di una società. Anche noi lettori siamo stuzzicati da ciò che ci viene raccontato e, come affamati di nozioni, continuiamo nella lettura per scoprire che cosa accadrà.

Un romanzo che può rientrare nel genere distopico e che riesce a trasmetterci anche nozioni importanti, affascinandoci con una storia delicata e ricca di momenti da ricordare. Inoltre ci pone davanti ad alcune scelte e, quindi, trovo che tutto ciò sia molto stimolante.

Tra i temi presenti all’interno ci sono famiglia, libertà, prigionia, decisioni da prendere e segreti da portare a galla. Inoltre un ruolo importante è affidato anche ai ricordi.

Perché il blu è stato eliminato? Che cosa accade senza questo colore? E che cosa succederebbe se tornasse? Queste sono tutte le domande che ci nascono mentre siamo immersi nella lettura del romanzo di Giulio Ravizza. Ammetto che, a volte, si prova una leggera tensione, si sentono un po’ di brividi lungo la schiena per certi avvenimenti che si incontrano e per il fatto che basta un colore per cambiare la vita del genere umano.

L’autore è riuscito anche a descrivere bene i luoghi in cui è ambientato il romanzo, infatti ha trascorso alcuni anni proprio a Istanbul, grazie a ciò si percepisce la sua sicurezza in quello che scrive e gli studi che indubbiamente ci sono stati. Tra i capitoli, il mistero è spesso protagonista, a mio avviso, e ci regala, in questo caso, quella giusta dose di sana tensione e di adrenalina.

Se avete voglia, quindi, di un romanzo assolutamente unico nel suo genere, anche un po’ sofisticato allora “L’influenza del blu” fa al caso vostro, infatti con la sua storia vi conquisterà e vi incuriosirà facendovi nascere diverse domande e costringendovi a riflettere sulla vita, sulle scelte, sul bene e sul male.

Una nota importante che tengo a segnalarvi: Giulio Ravizza ha deciso di devolvere tutto il ricavato della vendita del libro a Emergency!

Vi riporto, qui sotto, il passaggio che si trova sulla quarta di copertina e che ritengo assolutamente affascinante:

“Vedere il blu rende infelici. Dopo questa rivoluzionaria scoperta l’uomo ha cambiato colore ai mari e ai cieli, fino a trasformare il mondo di prima in un lontano ricordo. Ma se insieme al blu fosse andato perduto anche qualcos’altro?”

Trama

Rosso, arancione, giallo, verde. Nel futuro non c’è spazio per odio e guerre, ma neppure per viaggi in aereo e istruzione. E tantomeno per il blu, eliminato e sostituito da altri colori.

In una Costantinopoli universalmente felice dominata dall’edonismo, l’improvviso e misterioso suicidio di Leone Ippoliti, “quello del blu”, è destinato a cambiare il corso degli eventi. Mehmet, incaricato di formulare il discorso di commiato, partirà alla ricerca della sconvolgente verità sul blu e verso una scelta che potrebbe cambiare il futuro dell’umanità.

Che cosa si cela dietro il muro che rende il Bosforo inaccessibile?