Titolo: La terra del non ritorno. Petrademone: 2
Autore: Manlio Castagna
Editore: Mondadori ragazzi
Collana: I Grandi
Pagine: 525
Prezzo: € 17,00
Uscita: 5 febbraio 2019
Manlio Castagna torna con il secondo episodio della sua saga intitolata “Petrademone” per intrattenerci con grande bravura e maestria. Un’altra intensa ed appassionante avventura che ci affascinerà e ci saprà intrattenere con grande piacere.
“Emozione pura. Questa storia è magica, non vorrete tornare alla realtà. Questo è il libro del non ritorno.” Ferzan Ozpetek
Trama
Lasciato ormai il nostro mondo, Frida, Miriam e i gemelli Ober-dan si inoltrano nei regni di Amalantrah per salvare i cani spariti, ritrovare i propri cari e soprattutto Iaso, il guaritore, l’unico in grado di curare Gerico dal veleno degli uomini vuoti.
Nel viaggio dentro le perenni nebbie di Nevelhem, le strade dei ragazzi si dividono e le missioni si fanno sempre più difficili. Dovranno affrontare nuove e inquietanti creature (animali vampiro, aquiloni ingannatori, ipnoratti e spettri affamati di paura; viaggiare su vascelli fantasma in fiumi di tenebra e scoprire città sbalorditive.
Ad aiutarli gli intrepidi border collie di Petrademone, che staranno al loro fianco nei momenti decisivi. Numerosi saranno gli enigmi a cui dovranno dare una risposta: chi domina gli adoratori di Shulu? Perché Miriam non ha voce, ma sa far comparire parole profetiche sul Libro delle Porte? Perché il Signore degli Incubi imprigiona le anime dei bambini dietro gli specchi? I ragazzi dovranno puntare al cuore stesso del Male e disinnescarlo. Sapranno farlo senza perdersi? Età di lettura: da 10 anni.
Biografia
Manlio Castagna nasce a Salerno nel 1974 ed esordisce alla regia nel 1997 con il pluripremiato corto “Indice di frequenza”, con Alessandro Haber. Da vent’anni collabora ad organizzare il Giffoni Film Festival e nel 2007 ne diventa vicedirettore artistico. E’ creative advisor per il Doha Film Institute in Qatar e critico cinematografico per Virgin Radio. E’ sceneggiatore e regista di videoclip, documentari, cortometraggi.
Comments
anna paola maga
grazie