Titolo: Io Nichi Moretti
Autore: Franco Legni
Editore: Giunti
Pagine: 315
Prezzo: € 16,00
Uscita: 13 febbraio 2019
Recensione
“Io Nichi Moretti” è un libro molto particolare, inoltre è il primo di una serie. La scrittura è avvincente, scorrevole, intensa, a volte frenetica. L’autore usa spesso un modo di scrivere che rende tutto molto moderno, a tratti sarcastico, amichevole e pungente. Alcuni passaggi sono piacevoli e divertenti, ci fanno sorridere e trascorrere il tempo in modo gradevole, ma a volte, secondo me, è leggermente ripetitivo circa alcuni passaggi ed espressioni.
Il punto forte di Franco Legni, a mio avviso, è la terminologia, molto fresca ed ironica, che riesce a conquistare subito la simpatia del lettore. I personaggi sono indubbiamente ben descritti ed ognuno risulta avere una sua precisa personalità e un suo carattere ben spiccato.
La storia è un fiume in piena, che raramnte annoia, e che travolge il lettore, ma ogni tanto l’ho trovata un pochino eccessiva, seppure mi sono divertito durante la lettura di alcuni passaggi. Questi sono di vario genere, per esempio alcuni grotteschi, altri noir.
“Io Nichi Moretti” ha la particolarità di essere vario e quindi non incasellato in un determinato genere, dato che ne ricopre più di uno, e quindi può riuscire nell’intento di conquistare più lettori, regalando loro qualche ora di divertimento e di svago.
Indubbiamente non può essere adatto a tutti perché ogni lettore ha, giustamente, i suoi gusti. Per quanto mi riguarda, ora che l’ho letto, è stata una lettura piacevole, ma si allontana dalle mie preferenze.
Discostandosi da molti altri romanzi e rompendo gli schemi, lo rende assolutamente diverso, quindi è positivo perché ciò permette all’autore di avere un suo stile ed un suo modo di raccontare la storia.
Chi desidera un libro esilarante con personaggi, a volte, molto sopra le righe che si distinguono dal resto troverà sicuramente in “Io Nichi Moretti” pane per i suoi denti. Ciò anche per chi ha voglia di leggere qualcosa con una scrittura carica, esilarante (ma forse troppo) ed esplosiva, sarà accontentato.
Concludo riportandovi ciò che si legge sulla quarta di copertina:
“E se la normalità in certi casi può essere rappresentata da una famiglia serena, un esame da avvocato superato e una donna bella e romantica che ti riempie di attenzioni, talvolta il Nirvana può assumere le forme di un triodi criminalesse fighissime che ti minacciano e ti sparano addosso. Almeno a me, pareva così.”
Trama
Mollato dalla ragazza e circondato da amici tutt’altro che raccomandabili, Nichi Moretti, neo-dottore in legge di Prato, è in attesa di fare il suo ingresso ufficiale nell’albo. Tra un rimorchio finito male, droghe leggere e antidepressivi, coltiva con costanza il suo passatempo preferito: vendicarsi della ex, disturbando le sedute di gruppo tenute dal nuovo compagno di lei, lo psicoterapeuta Luca Ponti.
L’annuncio di aver finalmente passato l’esame scritto (solo al quinto tentativo!) arriva come un fulmine a ciel sereno e lo obbliga a fare i conti col futuro. Diciamocelo: le possibilità di passare l’orale sono pressoché nulle, a meno che… qualcuno non lo costringa a studiare e a mettere la testa a posto, almeno per un po’. Basta perdere tempo dietro a donne che non lo meritano!
Il suo amico Lorenzo questo lo ha capito meglio di chiunque altro e prende subito in mano la situazione, anche se non sempre nel migliore dei modi. Tradito dal suo migliore amico, pestato a sangue dai pazienti del gruppo, per Nichi tutto sembra andare per il peggio, e invece… una rapina alle poste a opera di tre neo-naziste (tanto invasate quanto sexy) ribalta tutto.
Nichi sviluppa un’istantanea sindrome di Stoccolma che gli rende assai allettante la prospettiva di fare da ostaggio alle tre giunoniche criminalesse.