Titolo:  Le strade di papà

Autore: Giuseppe Puonzo

Editore: Scatole Parlanti

Pagine: 130

Prezzo: € 9,90

Uscita: 14 febbraio 2018

Recensione

Finalmente un libro che vede il papà come voce narrante ed il racconto delle sue giornate in attesa della nascita del primo figlio e poi durante i primi anni, con tutto quello che riguarda la quotidianità, senza però tralasciare tutto ciò che è importante per lui e che sente di dover trasmettere al primogenito.

Dopo aver letto la trama, ho accettato immediatamente di catapultarmi tra le sue pagine, perché avevo intuito che avrebbe potuto regalarmi momenti davvero unici. Il mio sesto senso, questa volta, non ha sbagliato, ma anzi ho trovato anche di più di quanto mi sarei aspettato.

La storia, scritta con grande bravura da Giuseppe Puonzo, colpisce subito per la sua intensità, profondità e grande umanità. “Le strade di papà” è un libro anche molto attuale perché racconta, tra le varie vicende che riguardano il protagonista e la sua nuova famiglia formata dalla moglie Federica e dalla figlia Benedetta, la sua passione per l’Africa, per i bambini di quel luogo e la sua voglia di portare un po’ di serenità a tutti loro grazie alla sua capacità di intrattenere con giochi di magia. Il lettore percepisce immediatamente il grande entusiasmo che il protagonista nutre per la vita e per fare del bene specialmente ai più deboli ed indifesi. Infatti si intuisce la sofferenza che prova per i poveri bambini africani:  sia per la loro situazione, sia quando deve ritornare in Italia :

 “Domani mattina si riparte per tornare in Italia, con la sensazione strana e mai provata prima che sto tornando a casa e contemporaneamente sto andando via, da casa”

Questo è solo uno dei vari passaggi che colpiscono il cuore e che fanno riflettere, infatti vi assicuro che resterete sorpresi molto positivamente dalla lettura di questo libro, proprio perché incontrerete, tra le pagine, tanti momenti illuminanti che vi conquisteranno e vi trasmetteranno molte emozioni. I passaggi che mi piacerebbe riportare sono in gran numero, ma vorrei tanto che tutti voi lo leggeste, è un libro breve, ma molto intenso, attuale e vero, indimenticabile e costruttivo. Vi permetterà di vedere le cose con una luce nuova e vi invoglierà a fare del bene.

Le emozioni che ho provato sono state tantissime e ringrazio l’autore per avermi trasmesso tutto ciò. C’è stato anche un determinato momento in cui ho provato i brividi nel leggere una scena da lui descritta molto bene.

I valori che Giuseppe Puonzo ci vuole passare sono diversi e tutti importanti. “Le strade di papà” è anche un inno alla vita sotto vari punti di vista e ci invita anche a vedere determinate situazioni con occhi nuovi.

La lettura di questo libro è sicuramente affascinante, ci coinvolge nella vita del protagonista e lo fa con grande tatto e delicatezza. La scrittura dell’autore è assolutamente scorrevole, ben dosata e strutturata. Con un linguaggio fresco e semplice riesce ad appassionarci, a stimolarci e ad emozionarci profondamente toccando i nostri cuori e regalandoci momenti estremamente importanti sui quali riflettere specialmente allo stato attuale in cui viviamo, almeno per me è stato così.

Mi trovo in seria difficoltà a scegliere un passaggio da condividere con voi, perché come ho scritto sopra sono davvero tanti. Alla fine ho scelto questo:

“La vita, poi, taglia e unisci i fili dei nostri progetti, cuce e ricuce i nostri desideri. Di rado esattamente come vogliamo, il più delle volte come gradisce lei, qualche volta senza senso, almeno apparentemente. Il significato delle cose che ci accadono lo scopriamo di solito più avanti nel tempo, quando abbiamo la pazienza di fermarci, di voltarci indietro e di guardare chi siamo e chi eravamo, da dove siamo partiti e dove siamo arrivati, cos’eravamo e cosa siamo diventati.”

 Trama

Le strade di papà è una storia narrata in prima persona, un racconto degli eventi più importanti che caratterizzano la vita dell’io narrante: i viaggi, l’attenzione verso i più deboli e gli indifesi, la passione per i giochi di prestigio e la nascita rocambolesca di Benedetta. E sarà proprio attraverso lo sguardo della sua piccola bambina che questo padre, entusiasta e allo stesso tempo impreparato, riuscirà a scoprire le strade del proprio destino perché, “se vai incontro alle opportunità che capitano, poi qualcosa accade. Sempre”.