Titolo: Grado sotto la pioggia
Autore: Andrea Nagele
Editore: Emons Edizioni
Collana: Gialli tedeschi
Pagine: 221
Prezzo: € 13,00
Uscita: 31 maggio 2018
Traduttore: Monica Pesetti
Recensione
Questo giallo, dalla copertina molto carina, è il primo di una trilogia scritta da Andrea Nagele e posso già segnalarvi che da poco è uscito il secondo.
La storia l’ho trovata affascinante specialmente proprio per l’atmosfera e l’ambientazione in cui l’autrice sviluppa le varie azioni.
I personaggi sono diversi, ma la lettura non risulta appesantita o difficile e le loro storie si alternano nel corso delle pagine. Occorre, quindi porre abbastanza attenzione, sia perché essendo un giallo bisogna saper cogliere ogni sfumatura per capire la vicenda e provare a risolvere il mistero, sia perché è un libro movimentato con un ritmo alternato.
Gli ingredienti che danno vita a “Grado sotto la pioggia” sono molti. C’è, per esempio, una forte dose di psicologia e di dramma nelle menti dei personaggi e, forse, ciò è l’elemento più importante e vincente della storia.
La narrazione procede in modo lineare come la scrittura di Andrea Nagele che è scorrevole seppure ci impone a riflettere e a gustarci la vicenda senza correre, ma tenendo presenti tutti gli elementi che ci propone. La cittadina di Grado ha il suo fascino e ci conquista immediatamente, almeno secondo il mio personale punto di vista dato che io amo la pioggia, gli acquazzoni. Non l’ho mai visitata, ma ora ne sono terribilmente attratto e mi piacerebbe andarci.
A volte, almeno inizialmente, il ritmo è forse leggermente lento, ma poi ci sorprende con una accelerazione maggiore e ci invoglia a continuare, con interesse e gusto, a seguire tutti gli avvenimenti grazie anche ai personaggi, primi tra tutti Franziska, Angelina Maria (che mi ha fatto subito molta tenerezza) e il commissario Maddalena Degrassi. I loro caratteri e le loro storie sono davvero intrise di varie vicissitudini e ci catturano arrivando anche al nostro cuore, oltre a stimolare la nostra curiosità. Hanno le loro paure, i loro demoni da sconfiggere, o si dimostrano un po’ particolari nelle loro stranezze, riuscendo a conquistarci durante la lettura di questo libro. Complimenti alla scrittrice per aver creato personaggi così ben marcati caratterialmente e particolari a cui ci si può anche affezionare.
“Grado sotto la pioggia” piacerà sicuramente agli appassionati di gialli psicologici, ma grazie alla sua ambientazione potrebbe farsi apprezzare anche dagli altri lettori.
Concludo con un passaggio del giallo e mi bevo un “Cynar” (leggendo il libro capirete)
“E ora, come se non bastasse, doveva anche rastrellare la spiaggia a caccia di un cadavere. Tra l’altro lo sapevano tutti che la vecchia Angelina Maria era fuori di testa. Doveva aver visto una boa sballottata dal vento e aveva chiamato la polizia. “Aiuto! Aiuto! E’ annegata una donna!”
Trama
Giugno. Un cielo plumbeo incombe su Grado e folate di aria umida attraversano la cittadina di mare. Negli ultimi tempi Franziska non sembra godere di buona salute e ha da poco scoperto che suo marito Tommaso la tradisce. La malinconia l’ha investita come la pioggia incessante di questi giorni, e l’amico Stefano, proprietario del bar al porto, cerca di consolarla come può, a volte con un bicchiere di buon brandy.
Franziska passa le sue giornate al balcone, e una sera al crepuscolo nota una figura nell’acqua. Sembra una ragazza dai capelli biondo argentati, e nei suoi quadri onirici la trasforma in una sirena. Nella grande villa accanto abita Angelina Maria, una donna anziana tormentata da ossessioni e fantasie.
Entra ed esce dalle cliniche, e ha un segreto che nessuno comprende. Anche lei al tramonto ama osservare la ragazza che nuota nel mare. Quando una sera la vede scomparire tra le onde, lancia l’allarme ma non viene presa sul serio. Anche il nuovo commissario, Maddalena Degrassi, deve fare i conti con un amore finito. Quando vengono ritrovati in mare due cadaveri, non avrà solo un caso da risolvere, ma anche un passato da scoprire. Un’indagine che la porterà lontano, oltre le nuvole che sovrastano Grado.