Titolo: Terapie
Autore: Armando Bisogno
Editore: De Tomi
Pagine: 268
Prezzo: € 15,00
Uscita: 29 maggio 2024
Recensione
“Terapie” è un libro che fa parte dell’interessante catalogo di “De Tomi Editore” ed è scritto da Armando Bisogno.
Al suo interno troviamo quattro indagini del commissario di polizia Andrea Malversi che si occupa, appunto, di risolvere i vari casi con il suo modo personale ed intelligente.
La scrittura mi è parsa molto lineare, scorrevole ed in grado di tenere il lettore attaccato alle storie, provando a suscitargli curiosità e cercando di metterlo alla prova per scoprire l’andamento dell’indagine. Ognuna di queste inizia con un prologo, ma c’è la curiosità finale che, non è uno spoiler, si concludono tutte con una lettera di Andrea a Giacomo (il suo terapeuta), ma non è tutto; infatti, alla fine, c’è un tocco originale e molto interessante: un codice QR che, una volta selezionato, permette di aprire su Spotify una vera e propria playlist di canzoni. Mentre il codice che si trova sulla quarta di copertina consente di leggere la scheda del libro.
Come potete intuire, tutto il libro è molto curato nei particolari.
La figura del protagonista è descritta bene, infatti l’autore ce lo propone in tutte le sue sfaccettature, compreso il suo lato di papà single che gli conferisce una particolarità interessante. Le indagini sono svolte in un’atmosfera direi classica, che permette al lettore di indagare pure lui con interesse.
Per chi cerca un libro violento non lo troverà tra le pagine di “Terapie” perché sono indagini che si leggono con una certa tranquillità, pur essendo gialli, ma ciò non le rende meno interessanti, anzi il mistero e la curiosità sono ben presenti e invogliano a non fermarsi. Inoltre, un’altra caratteristica è quella che consente anche di riflettere su alcuni temi che Armando Bisogno propone in ognuna delle quattro indagini.
Il commissario protagonista è, secondo me, un tipo molto diverso da coloro che occupano il suo stesso ruolo, ma risulta ugualmente, e forse proprio per questo motivo, particolarmente interessante da scoprire e da “studiare”.
Tra le varie pagine, oltre al fatto di venire a conoscenza che è padre, scopriamo pure che ama il blues e si svela in alcune sue debolezze caratteriali.
L’autore, inoltre, ci propone diversi personaggi che entrano in scena nelle varie indagini. Queste persone si dimostrano a volte fragili o comunque propongono dei rapporti umani con delle spaccature, delle problematiche particolari che fanno pensare e riflettere come ho scritto sopra.
Detto ciò, le quattro indagini sono come quattro terapie e quindi si rifanno al titolo del libro. Se cercate, quindi, una lettura gialla, ma non in stile poliziesco, né violento, allora questo libro di Armando Bisogno è quello adatto a voi!!!
Qui sotto l’incipit del prologo della prima indagine:
“Sulle vetrate della cucina la pioggia batteva senza sosta mentre il professor Spiri, classe ’52, grecista pensionato del blasonato Liceo ‘G. Leopardi’ di Fossa Etrusca continuava a ripetere a gran voce dalla cucina che il caffè puzzava. Che non lo si poteva usare. Mentre lo diceva, rigirava con rabbia il cucchiaino nel barattolo. Ne prendeva un po’, lo annusava e lo rigettava dentro. A ogni rimescolata, la polvere di caffè cadeva sul lavandino e si impiastricciava nei solchi del lavabo, bagnati da rivoli di sapone.
La signora Franca, proprietaria insoddisfatta di un raffinatissimo negozio di oggettistica con la doppia vetrina sul corso principale di Fossa, sembrava poco interessata al problema del caffè. Dalla stanza da letto non replicava – né annuiva – alle giaculatorie del marito. Gli occhi erano rivolti a un ricamo di ragnatele sul soffitto. La signora stava lì, si sarebbe detto arresa…”
Trama
“Terapie” racconta quattro indagini di Andrea Malversi, commissario di Polizia di Fossa Etrusca, in precario equilibrio tra i doveri da poliziotto, le difficoltà di un papà single, la passione per il blues e il legame con amicizie antiche. Un percorso narrativo in cui la pagina scritta si rivela l’unica possibile terapia contro i piccoli, grandi drammi che agitano le quotidianità di tutti, in un intreccio di identità e storie in cui alla fine mai nulla è come sembra.