Titolo: Otto giorni di te
Autrice: Luisa Diaco
Editore: Scatole Parlanti
Collana: Voci
Pagine: 232
Prezzo: € 18,00
Uscita: 12 marzo 2024
Recensione
Dopo il romanzo d’esordio nel 2019, Luisa Diaco è tornata in libreria con un nuovo lavoro dal titolo “Otto giorni di te” pubblicato dalla casa editrice “Scatole Parlanti”.
La storia ha come protagonisti due ragazzi: Lisa, una giovane artista, single e disoccupata, e Luca un ragazzo fragile, ma che reagisce per non dimostrare questo suo lato caratteriale.
Il romanzo alterna i capitoli con le voci dei due personaggi che raccontano, in prima persona, le loro vicissitudini, permettendoci di conoscerli meglio, sia per quanto riguarda i loro lati negativi, che quelli positivi.
La scrittura di Luisa Diaco ci sprona ad appassionarci alla storia e ci invita a proseguire la lettura con curiosità, perché si è ansiosi di scoprire come procede dato che, alcuni colpi di scena, in determinati casi molti seri e delicati, movimentano le varie vicende.
Lisa e Luca, si avvicinano timidamente per quanto riguarda lei, con più sicurezza per quanto riguarda lui, ma nel corso delle pagine li vediamo anche allontanarsi per un problema che sorge e che lascio a voi scoprire.
La ragazza parte per l’India e, questa, sarà per lei una nuova esperienza di rinascita che le permetterà di tornare a galla dopo una forte sofferenza. Luca, invece, dovrà combattere contro una forza che lo metterà a dura prova sia fisicamente, che psicologicamente.
Il lettore si trova a seguire tutta la storia passando da uno all’altra, ma ciò non è pesante o noioso, ma anzi tutto risulta interessante e costruttivo. Non vi nascondo che ci sono anche delle parti un po’ commoventi, dolorose e non si riesce ad intuire come si concluderà la storia, ma c’è la voglia di leggere e di fare il tifo per loro due .
Per quanto mi riguarda ho nettamente preferito i capitoli di Luca, perché li ho trovati più umani, più appassionanti e lui, secondo me, risulta essere una persona più matura e tenace. Lisa, invece, in alcuni passaggi, mi ha lasciato un po’ perplesso, a volte mi ha trasmesso antipatia e l’ho trovata a tratti immatura, per poi comunque rifarsi e crescere.
“Otto giorni di te” è un libro tenero, passionale e ricco di sfumature che trasmette al lettore diverse emozioni e non lo lascia indifferente, ma anzi pone, ogni tanto, anche delle domande. Il ritmo è piacevole, mai debole, né al limite della noia. Inoltre, grazie a Lisa, pure noi facciamo un viaggio in India scoprendo alcuni lati interessanti. In quel caso ci sono passaggi più avventurosi che pongono anche riflessioni.
“Otto giorni di te” di Luisa Diaco è un viaggio nella vita di due ragazzi che lottano, cadono e si rialzano, consapevoli che magari tutto sarà diverso, che non sempre la vita è come la si immagina, ma con le sue avversità e i diversi problemi, occorre rimboccarsi le maniche e prendere delle decisioni per lottare e tornare a galla, quando è possibile.
Concludo con l’incipit del prologo:
“I miracoli esistono? C’è stato un tempo in cui questa domanda era priva di senso, non credevo alla loro esistenza. Oggi ho la convinzione che ogni evento inspiegabile possa essere scambiato per miracolo. O forse tutto quello che è un mistero può trasformarsi in miracolo.
La via che ho seguito mi ha condotto sulla strada giusta, quella prescelta. Sebbene abbia accettato la mia storia, mi stupisce ancora il suo evolversi; per un ordine poco naturale, ho assistito a un avvenimento incredibile. Come non desiderare di comunicarlo al mondo, all’universo tutto che solo la scienza spiega il suo esistere?
Scriverlo era la modalità più giusta, anche se è un compito complesso per me, poiché richiede una buona dose di abilità comunicative. Credevo che il disegno, la pittura potesse essere l’unica forma per esprimere tutte le emozioni e le sensazioni che ho provato e avrei vissuto. Non è così…”
Trama
Lisa è una giovane artista, disoccupata e single, asfissiata dalle ansie della madre e timorosa nei confronti dell’amore. Luca è un ragazzo più fragile di ciò che appare, perseguitato da un male che sembra non volergli dare tregua. L’incontro tra i due, sulla riviera romagnola, è destinato a cambiare il corso delle vite di entrambi: un legame che porterà a un dolore così forte per Lisa da spingerla a trasferirsi dall’Italia all’India. In un intreccio di presente e passato, “Otto giorni di te” ricostruisce le storie di due giovani, delle loro famiglie, delle loro sofferenze e soprattutto del loro amore. Un viaggio che si snoda tra due Paesi diversi, tra giovinezza ed età adulta, tra passione e ambizione, per scoprire se il lieto fine, per i protagonisti, è davvero possibile.
Comments
Luisa
Grazie per questa bellissima recensione e per aver colto i messaggi che volevo lanciare. E grazie perché in qualche modo hai ispirato questa storia di […] Read MoreGrazie per questa bellissima recensione e per aver colto i messaggi che volevo lanciare. E grazie perché in qualche modo hai ispirato questa storia di dolore e di rinascita. Read Less